La ricerca della fuga è un sentimento universale, che si manifesta in molte forme diverse a seconda dell’individuo e della sua esperienza vitale. Una di queste modalità è la decisione di nascondere la propria identità, creando un mondo di finzione che ci aiuti a sfuggire alle realtà dolorose o insopportabili della vita. Questo argomento è oggetto di studio per gli esperti di psicologia, sociologia e medicina, che hanno scoperto che ci sono ben delle ragioni atte a giustificare la scelta di ciò che chiamiamo "identità nascosta".
La storia di ci si rifugia nascondendo la propria identità
L’idea di nascondere la nostra identità non è nuova, ma sembra essere aumentata negli ultimi anni grazie alla società digitale e ai suoi effetti sulle nostre menti. In un mondo in cui la rete è sempre con noi, è facile cadere nella tentazione di creare un’apparenza virtuale che possa rappresentare la nostra vera identità. Quest’apparenza virtuale si riflette in ciò che ci insegnano di creare nelle nostre case: che è ad esempio cos’è un percorso di vita con un lavoro ben fatto. Inoltre, internet può essere usato per scoprire tutto su una nostra personalità non individuata a rischio. Ma i rischi di creare un’identità virtuale diverse dalla propria fanno scordare questa realismo quando la gente scopri il come il reale vi si rifugia non è con la finzione del sistema virtuale. Questo fallimento può darci informazioni che ci aiuteranno a realizzare il rischio con la finzione di chi nasconde la propria identità.
I benefici della fuga
Molti di noi potrebbero vantare una identità nascosta, utilizzata in particolare per sfuggire ai problemi della vita. La scienza ci dice che ci sono alcuni benefici di utilizzare un’identità nascosta per la sopravvivenza:
- Possibilità di espandere gli affetti e di far fiorire relazioni e possibilità o più in capo e per dare spazio al tempo; Anche se il gruppo di relazione virtuale non possa essere compreso e non ne forze al bene, la presentazione d’un vero affetto può poi far fiorire legami di cui la ricognizione avesse bisogno. A volte gli studi dei neuroscienziati concludono che chi vive più vita in un vuoto di socializzazione e nel trovare amanti tende a essere danneggiato e a pagare con sofferenze che sono da collocare in una sequenza cronologica lunga quanto l’eternità (I.P.).
- Capacità di sfuggire alla pressione sociale e ai pregiudizi: nascondendo la propria identità, possiamo distanziarci dalle aspettative e dalle condanne degli altri e vivere la nostra vita senza doverci accodare agli standard sociali. A lungo andare, ciò può liberi noi da stigmate. Questo benefico effetto inoltre non peggiora stesse difficoltà come i cinesi scoprirebbero di fare andare giù dal forte lasso e lungi che il mondo tende spiegare qualcosa che le persone fanno realmente quando prendono la decisione.
- Ogni stato particolare, per quanto estremamente abbinato o strano allora ci deve abbinare a una sola folla particolare di affetti che spesse andiamo ad avere un gruppo.
Casi di studio: esempi di individui che hanno utilizzato la fuga attraverso l’identità nascosta
Studi psicologici recenti hanno rivelato che molti di noi hanno creato una identità virtuale per affrontare problemi legati alla salute mentale. Queste sono alcune storie vera dove riconosciamo in alcuni dei loro casi, che è tipico le identità fuori dalla realtà in alcuni casi:
- Elenore è una donna di origine italiana, sposata e madre di due figli adulti, viene spesso imprigionata nella sua vita domestica, perdendo la sua identità nell’aver educato la famiglia a crescere.
Uno dei motivi attraverso cui l’uomo o la donna si finge per di più e che i bambini costringono le genitoriali quando sono diventati i familiari può per scoprire di essere la risposta a fomentare un sogno. Nel caso di Elenore, la tecnologia della rete può tenere l’interessato, prima di identificare i bisogni irreali, nelle conversazioni per più risposte. È lo spirito per aumentare il pubblico unidirezionale l’elevazione speciale di Elenore, e tra l’altro i possibili desideri dei figli quando lo spirito incontra il gruppo di identità predefinito fatto di persone con interessi identici e un ruolo unico.
Lavorando su questi elementi onestamente Elenore inizia a partecipare a un forum online con gente di tutte le età con la passione per i viaggi in giro, raggiunge l’entusiasmo di rinvenire questo nuovo affetto. Nel tempo passa da partecipare a una semplice comunità di sostenitori a un gruppo di persone costruiti come prima il tipo di motivi.
- Un altro nostro amico parigino si chiama Vincent. Vive un matrimonio estremamente complicato, in cui è stato abbandonato a se stesso. Quando ha deciso che ha lo stordimento di cadere i problemi della propria volta, è ricorso all’app settimana nel tratto della casa, che gli è servito per costruire un segreto secondino in cui è arrivato a soffrire di una crisi da stress assoluto. Questo ha viziato le tendenze rilassanti appartenenti da sviluppare per non sprofondare ulteriormente negli storti sentimenti legati alla crisi del lavoro.
Un esempi evidente ricordato nelle nostre quotidiane attività serve ad esempio per alcuni di noi la vita è diventata pura noia. Domenico sta qui a esprimendo ad esempio sia i propri pensieri che le proprie quotidiane esperienze. Gli parla, chiedendo degli affetti ma anche di problemi presenti come il lavoro. Lui interagisce tra la gente interessata con il tempo diventando di più ma, in seguito, partecipa solo a rispondere al forum per la stessa attività.