La salute digestiva è uno dei settori più importanti del nostro organismo, ed è chiaramente essenziale che funzioni correttamente per mantenere la nostra integrità generale. Una problematica digestiva non curata può provocare una vasta gamma di sintomi e malattie, dalle allergie fino alle patologie croniche gravi. In questo articolo, affronteremo il tema di "Vi si scivola dal male", un termine locale utilizzato per descrivere una presunta liberazione da sintomi di problemi digestivi. Ma cosa significa esattamente e come può essere applicato nella nostra vita quotidiana per raggiungere una migliore salute digestiva?
La scienza dietro alla salute digestiva
La salute digestiva è un complesso sistema che coinvolge il tratto gastrointestinale, il sistema nervoso e l’immunità. Il tratto gastrointestinale è responsabile della digestione e dell’assorbimento dei nutrienti, il sistema nervoso regola le funzioni digestive e l’immunità aiuta a proteggere il corpo da patogeni e altre sostanze pericolose.
Andando al di là del funzionamento normale del tratto gastrointestinale, diverse malattie e condizioni possono interrompere le funzioni digestive corrette, facendo sì che i nutrienti non vengano assorbiti correttamente e causando una serie di sintomi. Ecco alcuni dei più comuni problemi digestivi che hanno riscontrato il loro fondamento scientifico:
- Diarrea e dissenteria: Sono causate da un aumento nell’attività di motilità intestinale e dalla perdita di fluidi e elettroliti, costringendo le persone a vomitare e ad avere problemi di consistenza delle feci.
- Gastrite e ulcera gastrica: Queste sono cause della perdita di sangue e del dolore addominale destra, spesso determinate da infezioni batteriche e da uno squilibrio degli acidi nello stomaco.
- Sindrome del colon irritabile (SCI): È un distacco del tratto intestinale a causa di una sensibilità anormale a determinate sostanze chimiche, causando sbalzi nei livelli di pH (acido-basico) all’interno del colon.
Vi si scivola dal male: la teoria e le prove scientifiche
Il termine "Vi si scivola dal male" potrebbe essere tradotto come "sostanza liberata dal male". Questo è un concetto localizzato che venne portato avanti dagli studiosi che stano sfruttando il miglioramento del proprio equilibrio digestivo tramite un’adequata adeguamento allo stile di vita.
Sebbene ciò sembri ben sviluppato e possa essere basato su una teoria corretta, ci sono parecchi modi scientifici e aneddotici per sventare questi problemi. Un esempio famoso: il rapporto tra "ipovitaminosi" e sviluppo di malattie è relazionato, sebbene gli scienziati della nutrizione ritengano queste malattie trattabili migliorando la nostra dieta equilibrata, inizialmente è stata applicata una filosofia che potrebbe ricordare il concetto di "si scivola dal male" connessa appunto alla buona (corretta) nutrizione, permettendo il meccanismo naturale di eliminazione di varie componenti patogene.
L’importanza di mantenersi idratati
Bere abbastanza acqua è essenziale per un buon funzionamento dell’apparato di digestione: la spiegazione generale si trova nella facilità di smaltimento dei cibi nel trasporto nelle numerose varietà dei nutrienti attraverso il sangue, il polmone e il corpo. Lo stomaco accelera dunque la digestione dei soli cibi umidi e fangosi per dare il tempo alla reazione generale corretta (ad esempio l’assorbimento di vari nutrienti). Una diga appropriata dei nostri flussi ematici (ovvero raggiungere il giusto livello di idratazione) dura per molto tempo, migliorando i consigli forniti sulle attività fisiche (come il trattamento di soglie per esempio).
Una dieta equilibrata e le abitudini alimentari
Uno dei più importanti fattori per mantenere una salute digestiva si basa sulle scelte alimentari corrette. Un’adeguata dieta, ricca di frutta, verdure, cereali integrali e proteine magre, fornisce energia, nutrienti e fibre in quantità adeguate. Questo aiuta a mantenere le funzioni digestive all’interno dei limiti predefiniti.
- La microflora intestinale: Si tratta di una comunità vasta di batteri benefici che contribuiscono a regolare il sistema immunitario e migliorare la produzione di nutrienti e fattori ormonici. Una dieta ricca di fibre e materia organica (come porri, cipolle, peperoni, carote, ecc.) aiuta a mantenere la fioritura di tale vasta comunità di batteri benefici.
- Lo stiramento dei muscoli intestinali: Regolare lo stiramento dei muscoli intestinali è considerato come il modo di arrivare a un buon equilibrio degli ormoni somatici, evitando gli stati di stress o tensione muscolare generale, che influiscono sull’attività digestiva.
- L’acidità gastrica: La pepsina, l’enzima digestivo prodotto nello stomaco, rilascia energia, il che aiuta a smaltire i cibi correttamente.
Il ruolo dell’attività fisica nella salute digestiva
L’attività fisica regolare è cruciale per un buon funzionamento del sistema digestivo. Durante l’esercizio, il rafforzamento dell’attività circolatoria migliorata facilita un consumo giornaliero migliore e una pelle più sana e assorbente.
L’esercizio fisico può fare:
- Ridurre il numero di vermi parassiti.
- Limitare la produzione di ormoni negativi del stress.
- Migliorare l’immunità e prevenire la secrezione di ormoni negativi.
- Favorire l’eliminazione degli elementi nocivi nello stomaco.
L’importanza della gestione dello stress e l’attività di relax
Uno degli aspetti cruciali per mantenere la salute digestiva è la gestione dello stress e l’attività di relax. Quando siamo stressati, il sistema nervoso rilascia ormoni come l’adrenalina e il cortisol, che possono influire sul sistema digestivo.
- Preservare la propria serenità: Quando siamo apprensivi, le sostanze chimiche che stanno entrando nello stomaco a causa delle proprie preoccupazioni possono danneggiare i tessuti digestivi, esacerbando il male.
- Consumare alimenti calmanti: Alimenti come noci, semi, riso integrale, e pesce grasso sono fonti di zinc, calcio, e omega-3 che forniscono l’equilibrio degli ormoni.
Caso clinico: l’impatto degli atteggiamenti alimentari sul sistema digestivo
Un caso clinico di particolare interesse si riferisce a un 35enne donna sana che subiva un trattamento regolare per controllo il mal di schiena cronico. All’inizio di un trattamento medico per questo tipo di problema, il paziente necessita assumere due pastiglie al giorno. La stessa gestione regolare fornì subito i primi sintomi digestivi associabili a ipersensibilità. Questo manifestò mal di testa, febbre e una caduta del controllo ormonale.
Dal momento che queste sensibilità si sono installate senza sintomi precedenti e si assumevano dosi standard, è lecito dedurere che i sintomi potrovano essere associabili all’assunzione di due pastiglie ogni 24h.
La soluzione migliore per affrontare una problematica digestiva non è sempre un ricorso alla farmacologia ma poter rivolgere il proprio attenzione alle scelte alimentari e allo stile di vita. Ciò significa puntare su un’adeguata nutrizione di materia vegetale e integrare alimenti calmanti e trattamenti di relazione (gestione degli stati d’ansia, stili di vita fisici espressioni funzionali come lavoro fisico o esercizio fisico regolare) prevenendo potenziali danni allo stomaco e mantenendo il delicato equilibrio digestivo.
Conclusioni
La salute digestiva è un complesso sistema che richiede un’attenzione continua e attenta. La gestione di una dieta equilibrata, il consumo di acqua sufficiente e l’attività fisica regolare sono tutti fattori fondamentali per mantenere il buon funzionamento del sistema digestivo. La gestione dello stress, attraverso la pratica della meditazione o l’attività fisica, può aiutare a ridurre i sintomi di problemi digestivi.
La comprensione che è responsabile il movimento delle acque, dei cibi nella bocca e gli effetti scoraggianti sullo stomaco delle vere assunzioni di farmaci (con buona pace della comunità!) risulta essere una mossa sofferta fin dall’inizio dai soci sanitaria impegnati in questo campo per tenere in considerazione. Ma spero questi consigli personali e scientificamente orientati per un buon trattamento e prevenzione sia d’aiuto per maggior parte della popolazione di adulti.