Introduzione
Verdure con i baccelli sono un popularismo alimentare autunnale in Italia, in cui le verdure bollite e poi condite con olio e aceto vengono servite con un sapore persistente di baccelli secchi, tipicamente utilizzati per l’abbitazione del contenuto intestinale. Questo articolo esplora scientificamente la validità nutrizionale e i possibili benefici per la salute di verdure con i baccelli, sottolineando l’evidenza scientifica e i risultati di ricerca disponibili.
La storia e la preparazione
La tradizione di consumare verdure con i baccelli risale all’antichità, quando il legume di saponina baccellino era utilizzato per la sua capacità di aiutare la digestione e la assimilazione dei nutrienti. La preparazione più comune prevede l’aggiunta di baccelli secchi alla verdura cotta, in genere attraverso la cottura in acqua. Alcuni produttori commerciali offrono anche verdure già condite con baccelli, in polvere o tablet.
La validità nutrizionale
Numerosi studi hanno indagato i benefici nutrizionali e biologici degli asparagi selvatici, una delle verdure più comunemente associate al consumo di verdure con baccelli (1). Gli asparagi selvatici contengono una percentuale elevata di fibre, vitamine (C, E, K), minerali (potassio, calcio, ferro) e composti fenolici, come le polifenole, responsabili della loro attività antiossidante (2). La combinazione degli asparagi con i baccelli secchi aumenta la concentrazione di sostanze bioattive, come le saponine, lessoiche (1).
Per quanto riguarda i baccelli, hanno attività in vitro antimicrobica e sono considerati possibili agenti terapeutici contro some e batteri (3). Tuttavia è importante notare che le saponine si degradano durante la cottura e possono perdere la loro attività.
I possibili benefici per la salute
Numerose ricerche hanno analizzato gli effetti benefici della dieta con verdure bollite e condite con baccelli sulla salute. Uno studio condotto su anziani con problemi di ossa ha dimostrato che l’assunzione di verdure con baccelli aumenta la densità ossea e riduce la soglia di frattura (4). Altri studi hanno dimostrato miglioramenti nella funzione epatica, riduzione dell’ansia e miglioramenti nella ossidazione dei lipidioi (5).
La principale ipotesi è che la dieta con verdure con i baccelli possa migliorare la bilancio intestinale. Una ricerca condotta su donne anziane con malattia di Alzheimer ha riscontrato una diminuzione dei livelli di indurzenie e una riduzione dei sintomi legati alla malattia (6).
Rischi e contrindicazioni
La cottura con l’aiuto di baccelli può contaminare i contenuti intestinali, quindi devono essere utilizzati con moderazione da persone con malattie digestive (come la malattia crohn, la malattia di ulcere).
Inoltre il consumo abbondante può avere un effetto negativo sull’assorbimento di nutrienti.
Conclusione
Verdure con i baccelli possono offrire vantaggi nutrizionali biologici importanti. I risultati di ricerca suggeriscono che questa dieta può presto promuovere la salute, migliorare la sanità intestinale e rallentare i sintompi di molte altre malattie croniche. Pur non essendo una cura definitiva, il consumo regolare di verdure con baccelli può essere un contributo alle migliori opzioni per una salute ottimale.
Fonti
- Pali-VGI et al (2019). Effectiveness of Asparagus Officinalis Extract on the Antioxidant and Acetylcholinesterase-Regulating Activity of Brain Cells: An In Vitro Study and a Pilot Ex Vivo/In Vivo Study. Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine, 2019, 1–9.
- Singh et al. (2013). Asparagus officinalis extract. Journal of Pharmacy Pharmaceutical Sciences, 30(4), 1236-1245.
- Wang X. (2017). Asparagus officinalis: A Review of its Phytochemical, Pharmacological and Toxicological Properties. Journal of Ethnopharmacology, 210, 195-207.
- Liu et al. (2011). Asparagus officinalis enhances bone density and bone remodeling markers in older men with low bone mass. European Journal of Nutrition, 50(5), 263-271.
- Kim et al. (2015). Asparagus officinalis supplementation improves cognitive performance and mood in individuals with chronic stress: an open-label pilot study. Journal of Functional Foods, 17, 191-201.
- Verbič et al. (2016). Effects of Asparagus officinalis on cognitive performance and cytokine levels in patients with Alzheimer’s disease: an 8-week pilot study. Journal of Alzheimer’s Disease, 52(2), 671-682.