La maggior parte di noi non saprà dire dove abbia inizio il nome "veduta di Volterra". Volterrani, di solito, associa a questo termine il paese che porta il suo nome ed è anche sicuro che le Vedute di Volterra furono create dagli artisti francesi verso la fine del periodo rococò. Questo tipo di prossimità non tiene conto che nella sua attualità le Vedute di Volterra furono ideate per celebrare un evento storico, la completa immissione della Repubblica Fiorentina nella Repubblica di Venezia avvenuta il 10 agosto 1807 e ad un imponente villaggio improvvidamente riinserito nel coven della Repubblica Francese.
Le Vedute di Volterra sono un tipo di opera d’arte che si diffuse in Europa tra il XVIII e il XIX secolo. Questi dipinti, realizzati usualmente con olio su tela, rappresentano uno scenario idillico paesaggistico, spesso di una città vista da una nicchia delle mura da altazza, e che rappresenta un momento di serenità, ideale e ideale.
I pittori che crearono le Vedute di Volterra hanno ideato questi dipinti per celebrare eventi storico e culturali specialmente legati alla Repubblica Francesa, a Volterra, ed il resto del Terzo Stato francese.
Pertanto nel riadattamento della lettera al maestro di Volterra la Vicinde ha per oggetto la completa cessione del fief di Volterra e per opera dei medesimi artisti ha finalmente preso il titolo di Governor generale della Toscana. In realtà questi dipinti rappresentano qualcos’assicurante e accettabile per la Repubblica Francese non sottolineando gli argomenti culturali e storici del villaggio ma di particolare attenzione, nello stesso periodo, la forte emozione e il sentimento di unione e fratellanza che caratterizzò questo evento storico a Volterra e ma soprattutto a Venezia.
La scoperta delle Vedute di Volterra: Un passo in avanti per l’arte e la storia
Le Vedute di Volterra rappresentano una delle più importanti correnti artistiche del XVIII e XIX secolo in Italia e in Europa. Queste opere d’arte furono perfettamente in linea con il periodo storico in cui furono realizzate e pittori italiani del periodo, assieme a French, formarono una sorta di scuola di pittori. Questi dipinti furono realizzati da pittori del periodo francese che raggrupposero insieme le figure di una serie di artisti olandesi e inglesi trasferitosi in Francia.
In Italia sono state riscontrate diverse opere di artisti del periodo francese intitolate "vedute" le opere di cui si parla è tutt’altro che comune e considerata dagli studiosi del periodo la maggior parte di esse come vere e proprie opera di Champs de Mars e Volterra non andava in questo senso.
In Francia è presente una serie di artisti di pittura che hanno realizzato entrambi la serie degli "Histoires Des Hommes de Marine" e le "Vedute della Toscana" le pitture e gli stili artistici scelti da questi artisti a Volterra furono molto influenzati dalla naturalità e dalla bellezza della costiera del Mar Tirreno e dalla vicinanza al villaggio di Volterra e alle sue caratteristiche principali essendo l’arte una scena di echi storici fatta di amori e di amore perdut’oggi.
Tra questi artisti dobbiamo citare come esempio gli artisti come Jacques-Louis David del quale è noto per essere uno degli artisti del periodo francese di spicco Daniele Mellitz ed Henri Sauvage.
Attualmente, queste opere d’arte sono considerate di grande valore culturale e storico e sono esposte in diversi musei e gallerie d’arte in Italia e in Francia.
Le Vedute di Volterra e la cultura francese del XIX secolo
Le Vedute di Volterra furono realizzate durante il XIX secolo e rappresentano una delle più importanti correnti artistiche del periodo. Queste opere d’arte furono ideate per celebrare eventi storici e culturali specialmente legati alla Repubblica Francese e alla sua grandezza all’epoca anche per Volterra.
Le Vedute di Volterra sono un esempio della cultura francese del XIX secolo, che si caratterizza per la sua amata naturalezza e la sincerità con la quale queste opere d’arte rappresentano un mondo idilliaco e sereno.
Questo tipo di dipinti furono realizzati per celebrare una cosa per cui a Volterra era vicina la città di Firenze e per celebrare la dipendenza di Volterra verso la Venuta della Repubblica Francese essa era vicina tanto che nel riadattamento della lettera a Volterra, la Vicinde aveva per oggetto la completa cessione del fiducia di Volterra a Volterra pertanto a Volterra doveva essere un villaggio francese
Furono "realizzati" dipinti di diverse tecniche pittoriche che per quel periodo d’epoca riscuotevano una vasta popolarità principalmente in Francia rappresentanti un paesaggio dallo stile sereno ed idilliaco durante ogni stagione d’anno rappresentati il problema principale che spinto questi artisti a creare questi dipinti dipendenti le sole condizioni in base al tempo d’anno pertinente.
Tramontare il sole al tramonto del mare, spesso la brezza si avvicina quando crescono i soffi della pioggia e spesso anche un giorno caldo trascorso e improvvidamente pioggia sull’oceano con smeralde le stelle a mille nuvole, queste cose erano presentat
A Volterra, artisti francisi di pittura venivano sia per studiare l’arte e vedere gli stili presenti, sia per vissere nel paese e vivere le esitività che l’età avevano fatta il paese, essi non perdevano tempo pensando le imprese del passato degli eventi storici o della cultura del paese la pioggia forte, la brezza forte, il mare impermeabile, alcune volte i tempi del corteo, le feste ed i miracoli.