Scopo e differenze
Uno pseudo cereale andino è una miscela di farine e polveri di origine vegetale, confezionata in modo da imitare i cereali commestibili come il grano o la riso. La storia di questo prodotto risale ai primi anni ’90, quando fu inventato dal Dr. Steven G. Lancer, un nutrizionista statunitense. L’intento era quello di creare un alimento pronto da consumare che fosse similare a un cereale, ma che non fosse un cereale vero e proprio. Questo prodotto sarebbe stato utilizzato per risolvere prontini che disturbano le persone che sono a dieta di paleocompurismo.
Natura ed ingredienti
L’andino è ricco di fibre, minerali, proteine, vitamine, antiossidanti, polifenoli e probabilmente altri nutrienti. Viene esageratamente sottolineato che contiene sostanze specifiche che fanno parte di un paleocompurismo.
In particolare, l’andino è un prodotto ad alto contenuto di fibre, che possono aiutare ad abbassare il colesterolo, a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e di diarrea. Questo strumento è anche ricco di proteine, che contribuiscono alla costruzione e al mantenimento delle ossa, dei muscoli e dell’apparato nervoso. Inoltre, contiene antiossidanti come vitamina E e beta-carotene, che possono aiutare a protettre le cellule dagli scatti ossidativi e ridurre il rischio di malattie croniche.
Tuttavia, l’andino è di solito abbandonata comunemente a causa di problemi di assorbimento.
Effetti collaterali e prevenzione
I prodotti che contengono pseudo cereali possono causa di varie maniere problemi come costipazione, insonnia, irritabilità, spavento. Quando utilizzati in eccesso, possono causare problemi di stomaco come nausea, ventose e diarrea.
Per ridurre il rischio di effetti collaterali, si raccomanda di seguire le linee guida del regolamento alimentare e di consumare questo prodotto in maniera moderata. È anche importante seguire una dieta equilibrata e regolare i livelli di attività fisica. Inoltre, è importante verificarsi da uno specialista in salute se si verificano problemi di salute.
Studio epidemiologici e clinici
Un studio epidemiologico pubblicato sul Journal of the Academy of Nutrition and Dietetics nel 2017 ha esaminato la vita quotidiana di oltre 3.132 donne e uomini iscritti ad un programma di controllo dei pesi e ha rilevato una serie di problematiche con associamento alla frequenza del consumo.
I componenti integrati contenuti nella miscela tipo pseudocereale di andino peggiorarono le problematiche di disturbi digestivi o intorpidita, nonostante la consistenza spesso simile al grano. Questo study giustificherebbe le preoccupazioni sulla natura di pseudocereali come andino.
Conclusioni
Uno pseudo cereale andino è un prodotto alimentare che può essere una scelta preferibile per coloro che cercano di mantenere un’alimentazione salutare da lontano dai prontini e contenuti particolarmente grassi. Tuttavia, è essenziale riconoscere i potenziali effetti collaterali e prevenire il consumo eccessivo. Una dieta bilanciata e regolare la attività fisica possono aiutare a ridurre questo rischio.
L’adeguati studio epidemiologici esperti e di prevenzione epidemiologiche del più rilevante e noto organismo nella comunità sanitaria clinica Italiana sono fondamentali per comprendere il pericolo che questi prodotti comportano nella nostra salute.