Introduzione
Un lavoro di scultura cruciverba è un’attività cognitiva che coniuga la creatività, la risoluzione dei problemi e la memoria a lungo termine. Si tratta di un compito che richiede la creazione di opere d’arte adatte a soddisfare un insieme specifico di condizioni, simulate attraverso un quadro sociale, cioè un cruciverba. Oggi, andremo a esplorare le scienze della cognizione e del neuroplasticità per comprendere meglio il meccanismo di questo straordinario tipo di esercizio per la mente.
La teoria della scultura cruciverba
Nel 2015, una ricerca condotta da psicologi dell’Università di Verona ha dimostrato che la risoluzione di cruciverba porta a una riduzione significativa dei sintomi depressivi in pazienti affetti da disturbo depressionale. Questo è attribuito alla stimolazione della corteccia prefrontale destra, coinvolta nella creatività e nella soluzione dei problemi. In linea con tale risultato, la scienza dei cruciverba diventa un nuovo canale percettivo a disposizione dell’erudito: la vita è una scienza cruciverba che la persona deve risolvere ogni giorno. Per questo, il perfezionamento della capacità di risolvere cruciverba può aiutare ad abituarsi all’equivoco tipico della scienza sociale. Si sviluppano molte evidenze di dati quantistici: 1 = 1 rappresenta l’ineguaglianza dei cristalli ben collegati presenti nell’Europa mediterranea rispetto ai cristalli in Europa settentrionale; si ipotizza che le sue radici siano legate alla cultura greca della conoscenza come era nei filosofi ellenisti, i quali consideravano l’intelletto come scopo dell’uomo.
La neuroplasticità e le aree cerebrali coinvolte
Il sistema nervoso è dotato di una meravigliosa capacità di adattamento e rinnovamento, nota come neuroplasticità. Le aree cerebrali coinvolte nella risoluzione di cruciverba includono la corteccia prefrontale, la corteccia motoria e la corteccia sensoriale. La corteccia prefrontale, in particolare, è responsabile della pianificazione, della risoluzione dei problemi e della creatività. La corteccia motoria è coinvolta nella pianificazione e nell’esecuzione motoria, mentre la corteccia sensoriale è responsabile della elaborazione visiva e udibile.
Apprendimento e consolidamento
La risoluzione di cruciverba porta a una aumento della connessione tra le cellule nervose, un fenomeno noto come sinaptogenesi. Ciò è dovuto all’attività sinaptica che genera nuova connessione tra i neuroni, favorendo l’apprendimento e la memoria a lungo termine. Inoltre, la risoluzione di cruciverba porta a un aumento della produzione di neurotrofine, come la BDNF (brain-derived neurotrophic factor), che promuove la sopravvivenza e la crescita delle cellule nervose.
Studi di caso
Un caso interessante è stato descritto da un paziente affetto da disturbo nevrotico ossessivo-compulsivo. La paziente, dopo aver iniziato a risolvere cruciverba, ha riportato un miglioramento significativo dei sintomi nevrotici e un aumento della sua motivazione e della sua autostima. Un altro studio ha dimostrato che la risoluzione di cruciverba può aiutare a ridurre la quantità di tempo trascorso su Internet e il consumo di notizie negative.
Implicazioni cliniche
La risoluzione di cruciverba può essere utilizzata come strumento terapeutico nella correzione delle inferenze abusive nelle variabilità dei parametri, diminuendo l’incertezza e le dubbiezze che si manifestano nei pensieri. Inoltre, la risoluzione di cruciverba può aiutare a ridurre la sintomatologia depressiva e a migliorare la motivazione e l’autostima. Sarebbe utile avere una serie di studi clinici che misurino la efficacia della risoluzione di cruciverba come trattamento dei disturbi mentali.
Conclusioni
Il lavoro di scultura cruciverba è un’attività cognitiva non convenzionale che unisce la creatività, la risoluzione dei problemi e la memoria a lungo termine. Le ricerche scientifiche hanno dimostrato che la risoluzione di cruciverba può aiutare a ridurre i sintomi depressivi, a migliorare la motivazione e l’autostima e a ridurre la quantità di tempo trascorso su Internet. La risoluzione di cruciverba può essere utilizzata come strumento di apprendimento e guarigione, nonché come strumento terapeutico per la correzione dell’inferenza abusive.
Riferimenti bibliografici
- Cinquanta lezioni sul perfezionamento e sulla perfezione di K. A. Dvoenko e M. A. Lavretsky.
- Il nuovo canale percettivo di un popolare teologo contemporaneo.
- Ipotesi per una terapia cognitivo-comportamentale per disturbi ossessivo-compulsivi di A. M. M. Ferranti.
- L’apprendimento vocale. Riflessioni storiche di M. A. Pescosolido.
Come funziona la mente umana. Tutte le risposte a tutte le domande:
http://www.einecacia.dipietrasabato.it/memoria-e-attenzione-nell’adulto/