Il concetto di un gemello lo è dell’altro è un interessante fenomeno metabolico che si osserva negli adulti monozigoti (gemelli identici) che hanno cresciuto insieme. Questo fenomeno è stato oggetto di numerose ricerche scientifiche, che hanno tentato di capire come possa esserci una tale similitudine metabolica tra esseri umani diversi. In questo articolo, esploreremo la scienza sottostante a questo fenomeno, presentando casi di studio e evidence scientifiche che supportano la tesi dell’identità metabolica nei gemelli.
La biologia dei gemelli monozigoti
I gemelli monozigoti, detti anche "gemelli identici", sono figli dello stesso zigote, quindi condividono l’80-100% del loro materiale genetico. Ciò significa che, al momento della nascita, i gemelli monozigoti sono geneticamente identici, come due riprodotti in laboratorio. Tuttavia, con il passare del tempo, i gemelli monozigoti devono adattarsi a un ambiente esterno diverso, che può influire sulla loro salute e sul loro metabolismo.
L’influenza ambientale sulla salute dei gemelli
La ricerca mostra che gli ambienti esterni, come dieta, stile di vita e esposizione a stress, possono influire significativamente sulla salute dei gemelli monozigoti. Un ambiente favorevole può aiutare i gemelli a sviluppare un metabolismo più simile, mentre un ambiente stressante o disomogeneo può causingare una diversificazione dei loro livelli metabolici. Ad esempio, un studio condotto su una popolazione di gemelli monozigoti ha rilevato che quelli che avevano vissuto in un ambiente domestico con dieta equilibrata e scarsa esposizione a stress hanno avuto livelli di colesterolo e trigliceridi più simili rispetto a quelli che erano stati esposti a una dieta scarsa e a un ambiente stressante (1).
Il ruolo delle abitudini alimentari
Le abitudini alimentari sono un fattore importante che contribuisce all’identità metabolica nel gemello ambiente. Ricerche hanno dimostrato che i gemelli monozigoti che condividono abitudini alimentari simili tendono a avere livelli di metabolite simili, come zucchero e colesterolo (2). Ad esempio, un studio su gemelli monozigoti ha показаноche hano, che seguivano una dieta ad alto contenuto di frutta e verdura, avevano livelli di vitamina C più elevati rispetto a quelli che seguivano una dieta più scarsa in nutrienti (3).
L’effetto dell’atmosfera domestica
La ricerca suggerisce che l’atmosfera domestica può influire sulla salute dei gemelli monozigoti. Un ambiente familiare armonico e supportivo può aiutare i gemelli a sviluppare una comunicazione efficace e a rispondere meglio alle sfide, mentre un ambiente di conflitto e stress può causare problemi di salute (4). Un studio su gemelli monozigoti ha trovato che quelli che avevano vissuto in un ambiente domestico armonico avevano livelli di cortisol più bassi rispetto a quelli che erano stati esposti a conflitti familiari (5).
Il ruolo della genetica e dell’epigenetica
La genetica e l’epigenetica giocano un ruolo importante nell’identità metabolica nel gemello ambiente. Ricerche hanno dimostrato che la genetica può influire sui livelli di metabolite e sulla risposta a certi farmaci (6). L’epigenetica, che studia le modifiche chimiche al DNA che influiscono sulla sua espressione, può anche essere importante nella determinazione dell’identità metabolica dei gemelli monozigoti (7). Ad esempio, un studio su gemelli monozigoti ha dimostrato che la differenziazione degli estrati epigenetici è associata a differenze nelle prestazioni metaboliche (8).
Casi di studio
Ecco alcuni casi di studio interessanti che supportano la tesi dell’identità metabolica nei gemelli.
- Lo studio su gemelli monozigoti di sesso maschile i di Helsinki, Finlandia (1984) (9). I ricercatori hanno seguito per 14 anni 25 gemelli monozigoti, misurando i livelli di colesterolo e trigliceridi. I risultati hanno mostrato che i gemelli che erano stati esposti a un ambiente di dieta e stile di vita favorevoli avevano livelli di colesterolo e trigliceridi più simili rispetto a quelli che erano stati esposti a un ambiente stressante.
- Lo studio su gemelli monozigoti donne i di New York, USA (1993) (10). I ricercatori hanno seguito per 10 anni 40 gemelli monozigoti donne, misurando i livelli di colesterolo e trigliceridi. I risultati hanno mostrato che le gemelle che avevano vissuto in un ambiente domestico con una dieta equilibrata e scarsa esposizione a stress avevano livelli di colesterolo e trigliceridi più simili rispetto a quelle che erano state esposte a una dieta scarsa.
Conclusione
In conclusione, la ricerca suggerisce che l’identità metabolica dei gemelli monozigoti è influenzata da un complesso di fattori, tra cui abitudini alimentari, atmosfera domestica e genetica. La comprensione di questi meccanismi può aiutare nella prevenzione e nel trattamento delle malattie metaboliche, come l’ipertensione e il diabete. Inoltre, gli studi sui gemelli monozigoti possono aiutare a sviluppare nuove strategie per il trattamento delle malattie, come la terapia personalizzata sulla base delle abitudini alimentari e dell’atmosfera domestica.
Riferimenti:
(1) Raikkonen, K. et al. (2005). Effects of early life factors on metabolic diseases: the Helsinki Finish Twin Cohort Study. Acta Paediatrica, 94(5), 651-658.
(2) Feskens, E. J. M. et al. (1997). Effects of dietary behavior on metabolic diseases in twin pairs. Twin Research, 1(3), 221-228.
(3) Davis, A. P. et al. (2010). Dietary patterns of monozygotic twins. Journal of Nutrition, 140(3), 566-571.
(4) Conger, R. D. et al. (1992). A process model of family relations in early childhood. Child Development, 63(2), 292-311.
(5) Wang, J. et al. (2009). Family environment and twin intra-pair differences in cortisol. Journal of Child Psychology and Psychiatry, 50(4), 455-462.
(6) Zhang, Y. et al. (2006). Genetic and environmental contributions to fasting glucose and insulin levels in the Chinese Pediatric Population. Diabetes, 55(5), 1335-1343.
(7) Monk, C. et al. (2015). Epigenetics and the Developmental Origins of Disease. Epigenomics, 7(6), 843-853.
(8) Zhang, Y. et al. (2017). Epigenetic differences in MZ twins and birth weight. Journal of Developmental Origins of Health and Disease, 8(3), 287-298.
(9) Raikkonen, K. et al. (2004). Effects of early life factors on cardiovascular risk factors in men born to urban and rural mothers. The Helsinki Finnish Twin Cohort Study.Journal of Epidemiology, 14(4), 365-373.
(10) Peres, M. F. et al. (1994). Dietary patterns and cardiovascular risk factors in women from the New York City twin registry. Acta Cardiologica, 49(4), 253-264