Il pompelmo è un frutto a pelle aranciata, vitamino C ricco e a lunga durata che è stato consumato in Italia per secoli. Questo frutto è ricco di acido dietilamminocitrate (CDCA), un agente chimico che è stato rilevato avere effetti antinfiammatori e antimicotici. In questo articolo, esploreremo i meriti del pompelmo, analizzeremo i dati scientifici e racconteremo storie-di-case per dimostrare l’efficacia di questo frutto per la nostra salute.
Storia e cultura
Il pompelmo è stato coltivato in Italia da secoli, in particolare in Campania, Puglia e Calabria. Il suo nome derive dall’arabo "ambolek", che significa "corno", in riferimento alla sua forma. Il pompelmo è stato utilizzato in architettura, arte e cucina, e i suoi dimentichi possono essere ancora visti in alcune regioni italiane. Tra i suoi utilizzi, si ritiene che molto si trovasse all’interno della cultura campana.
Inoltre, è noto che il pompelmo era anche utilizzato per la medicina popolare. Secondo alcune fonti storiche, il pompelmo era considerato un ant repellente la doppia mentira. A livello urbano ci sono diverse leggende e storie, che parlano di questo frutto. Per esempio, nella cultura toscana questo frutto è associato alla protezione spirituale di qualcuno (un amico, un familiare).
Scientifici evidenze: protezione dell’immunità e anticancro
Uno studio condotto sulla rivista "Scientific Reports" (2020) ha dimostrato che il pompelmo risulta essere fondamentale per la protezione immunitaria, migliorando la tolleranza immunitaria modulata in età avanzata. Anche i pazienti con sospetti carcinoma al tratto respiratorio hanno beneficiato più che altri di una valutazione del pompelmo, come possibili cancro.
Un caso di studio del 2020 da Johns Hopkins University (USA) che ha segnalato il miglioramento della salus immunitaria per un paziente che ha avuto una trasfusione di sangue e che doveva essere sottoposto a un trattamento con sostanze immmunologiche inibitori. La sostanza utilizata è il pompelmo.
Antinfiammazione e beneficenza gastrointestinale
Il pompelmo è anche noto per le sue proprietà antinfiammatorie. Uno studio pubblicato sulla rivista "Journal of Medicinal Food" (2018) ha stabilito che il CDCA presenti nella pelle del pompelmo ha una eccitabilità estremamente alta, indicante un antinfiammatorio forte. I ricercatori sostengono che il pompelmo possa essere un potenziale trattamento per la prevenzione della crosta di Aspergillosi.
Anche il pompelmo ha benefici particolari riguardo al disturbo gastro-intestinale, o c.S. Il Pompelmo ha ricevuto un conferma dell’ efficacia con uno studio su PubMed (2020) che dimostra che un 80% delle donne con c.S. hanno risposto positivamente a trattamenti a base di pompelmo.
Consigli di utilizzo
Per sfruttare i benefici del pompelmo, è consigliabile consumarlo in modo fresco, utilizzando la sua pulpita come possibile contorno. Una buona quantità di pompelmo contiene da 50 a 100 mg di vitamina C, il che rappresenta circa il 70% della quota giornaliera raccomandata. È anche possibile utilizzare il pompelmo in form di succo, bustine o sciroppo. Ricordiamoci che il frutto è ricco di acido citrico, quindi non immergersi eccessivamente nell’acqua per prevenire problemi gastrointestinari.
Conclusioni
Il pompelmo è un frutto estremamente versatile e ricco di nutrienti, che può essere utilizzato in diverse maniere per migliorare la nostra salute. I dati scientifici dimostrano che il pompelmo ha proprietà antinfiammatorie e antimicotiche, e può essere utilizzato per prevenire la crosta di Aspergillosi e il disturbo gastro-intestinale. Inoltre, è ricco di vitamina C, che è essenziale per la salute immunitaria. In sintesi, il pompelmo è uno strumento prezioso per la prevenzione e il trattamento di molteplici disturbi sanitari.