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Un Eroe Di The Avengers: L’Uomo Migliore Del Mondo In Preparazione Scientificamente

L’umanità ha sempre avuto una profonda ammirazione per gli eroi che lottano per la giustizia e la protezione dell’umanità. Tra questi, un eroe che si è distinto per la sua abilità, la sua forza e la sua volontà di aiutare gli altri è il personaggio di "Iron Man". Ma cosa possiamo imparare da questo eroe? E in che modo possiamo applicare le sue strategie per migliorare la nostra vita quotidiana? In questo articolo, esploreremo le basi scientifiche che han portato alla creazione di questo eroe, e come possiamo trarre insegnamenti utili dalla sua esperienza.

L’Origine della Tecnologia di Iron Man

La storia di Iron Man è legata alla figura dell’inventore e cattivo miliardario, Tony Stark, interpretato da Robert Downey Jr. nel film omonimo del 2008. Tony Stark è un ingegnere geniale e multimillonario che crea la sua prima armatura di iron, chiamata Iron Man, per salvarsi la vita dopo essere stato catturato da un gruppo di terroristi in Afghanistan. La sua armatura è un sistema complesso di tecnologia avanzata che combina molte scienze, tra cui:

  • Ingegneria meccanica: La complessità della struttura dell’armatura di Iron Man richiede una profonda conoscenza della meccanica e della dinamica.
  • Elettronica: La tecnologia di base della armatura, come il sistema di controllo e l’ Sistema di propulsione, sono fondati sull’ elettrotecnica.
  • Informatica: il controllo della armatura di Iron Man richiede una forte connettività per essere in grado di guadagnare informazioni.

Queste fonti di tecnologia utilizzate per creare l’ armatura di Iron Man hanno importanti applicazioni pratiche. Ad esempio, la tecnologia di fessurazione cellulare ha contribuito allo sviluppo di nuove tecnologie di pompaggio e fluidodinamico. Analogamente, la tecnologia di avanzamento del gas ha permesso di sviluppare l’ultimissima tecnologia per i motori a combustione interna.

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La psicologia di un Eroe

Oltre alle basi scientifiche della tecnologia, l’abilità e la forza di Iron Man dipendono anche da aspetti psicologici. Studiare la personalità e la psicologia di un eroe può fornirci importanti informazioni su come si possono costruire relazioni più forti e più durature nella nostra società.

Secondo studi, gli Stati Uniti d’ America rivelano uno dei più alti rating world-wide di suicidi tra i più giovani e più vecchi. Nonostante questi tipi di dati a volte impauriscano l’eruzione dei messaggi più positivi, da cui può trarre ispirazione il consiglio di sapersela vedere cogliere con un equilibrio umano.

  • L’eroe tipico è un personaggio che è composto da un equilibrio di virtù e fatalità (vedi "lo stoicismo di Antinoo per capire come egli ci insegna questo concetto. Ma nella società complessa in cui viviamo oggi, ciò significa che gli eroi sono più probabili di dimostrare le loro abilità sul campo di un panorama alquanto imprevedibile. Il che possiamo trovare, da un lato, nella capacità di adattamento e dall’altro nella capacità di affrontare e gestire le situazioni impreviste.
  • Questi tratti umani si riflettono anche nella dimensione metafisica dell’archetipo (i quattro ‘pensatori primordiali’ di Jung vanno nel ripercorrere questo tema, in un primo in ‘ il filosofo’ che nasce e perde, senza più raggiungere il proprio sé, facendo maturare una similitudine).

Quanto sappiamo?

È un luogo comune dirsi che un eroe serve sempre a qualcosa. Tuttavia se corriamo sulla scia del concetto di "un eroe salvatore" ciascuno dovrà scoprire autonomamente il porre i dubbi sul danno che porta spesso la complessità di riconoscere il gruppo di interessi da corrispondere in un obiettivo collettivo, basandomi sulla giustizia del disfano. Un disfacimento questo, che dunque deriva per un principio di intertestualità, o di un essere che offre una sintesi dei testi esterni, di un progetto di ispirazione.

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E questo dunque non può avvenire senza spese, la prima tra queste è il lavoro che chiamo ‘trafigura’, che consiste nel proporre un compromesso intertestuale. Questo implica sottrarre alcuni degli elementi presenti in un progetto, al fine di riportarli sotto l’incarico di contenuto dell’altro, per renderlo coerente. Né si elimina perché esso non è più necessario, ma piuttosto si sottrae la sua verità perché solo il contenuto è coerente con l’altro, con l’illusione che il titolo porti. Ma un’illusione questa che in molti le sta bene, e che molti compiono proprio in quello che vengono anche chiamati "pensiero reattivi".