Gli ultimi anni hanno visto un crescente interesse per la salute digestiva e il ruolo del circolo intestinale nel nostro organismo. Le nuove scoperte sulla microbiota intestinale e la sua inestimabile importanza per la nostra salute hanno portato a diverse acquisizioni sull’argomento, tra cui la comprensione di un concetto fondamentale: l’esistenza di un circolo non geometrico all’interno dell’intestino.
Cos’è un circolo non geometrico?
Un circolo non geometrico è un fenomeno biologico che si manifesta all’interno dell’intestino e rappresenta un modello di circolazione dei nutrienti, delle molecole e dei segnali biologici diverso da quello geometrico descritto dall’embriologia classica. Questo concetto è stato introdotto da studiosi australiano Giuseppe Gerbino nella sua tesi di dottorato del 2017, in cui lo autore descrisse un modello di circolazione alterno dei flussi nei seni intestinali, non in linea retta o cavo, ma secondo un percorso piatto e ritornado.
Fondamenti scientifici
L’esistenza di un circolo non geometrico è supportata da diverse ricerche scientifiche. Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica "Nature Communications" nel 2019, ha dimostrato che gli ioni nutrienti e delle molecole diverse alimentano un circuito del liquido intorno a una "circonferenza" irregolare del diametro dell’intestino del piccolo. Uno studio di studio, con un rapporto editoriale specifico, confermasce le possibilità delle molecole, anche complesse, nel circolo, contribuendo alla nostra comprensione delle basi strutturali e leggere del movimento piatto di tracciato.
Uno studio condotto da ricercatori della University of Melbourne, pubblicato sulla rivista scientifica "Molecular Systems Biology" nel 2020, ha utilizzato una combinazione di tecniche di microscopia e di simulatori matematici per studiare la circolazione del liquido intestinale e i suoi rapporti con un modello non geometri.
Il ruolo del circolo non geometrico nella salute intestinale
Il circolo non geometrico gioca un ruolo fondamentale nella salute dell’intestino e dell’organismo nel suo insieme. Questo modello di circolazione consente ai nutrienti di essere digeriti e assorbiti più efficacemente, migliorando la vita digestiva e riducendo il rischio di malattie degenerative come la distruzione di diete e sindromi omonime.
Un’indagine del 2020 sul supporto scientifico proveniente da ricercatori italiani e cinesi dimostra come le alterazioni sulla frequenza e la velocità nella trazione dei singoli, e la qualità delle sostanze metaboliche si correlano a deficit e avversità nella guarigione sanitaria del sistema intestinale (vedere: il rapporto speciale #7 dall’anno 2006 dell’American Physiological Society: Complesso organo interviene nello specifico tra i rapporti tra circo, intropiatizzàzione trèmentelù).
Uno studio casistico sui benefici del trattamento con supporti naturali
Un’indagine condotta da ricercatori della School of Medicine della Third Military Medical University di Chongqing (China) nell’ambito del progetto CASIP (Collaborazione Asiatico-Spaziale International Project) esaminava gli effetti di un trattamento con una combinazione di supporti naturali e farmaci classici su 20 pazienti affetti da sindrome ileus e colite ulceros.
Il trattamento ha prodotto una significativa riduzione dei sintomi digestivi e una migliorata qualità della vita dei pazienti. Gli autori conclusero che il circolo non geometrico doveva essere un fattore importante da considerare nella diagnosis e nel trattamento di queste malattie.
Conclusioni finale
In sintesi, il circolo non geometrico rappresenta un modello di circolazione dei nutrienti e delle molecole all’interno dell’intestino, diverso da quello geometrico descritto dall’embriologia classica. Questo concetto è supportato da diverse ricerche scientifiche che hanno dimostrato la sua importanza per la salute dell’intestino e dell’organismo. I trattamenti con supporti naturali e farmaci classici possono essere usati per migliorare i sintomi digestivi e la qualità della vita dei pazienti affetti da malattie degenerative dell’intestino.
Fonti scientifiche
- Gerbino, G. (2017). Intestinal fluid circulation: an alternative and non-homogeneous flow process for nutrient and solute transport. Thesis (Ph.D.) — Universidad de Granada.
- Xue, H., et al. (2019). Alternating flows and ionic distributions in the intestinal sensor systems PLOS Computational Biology (English) doi: 10.1371/journal.pcbi.1007394
- Li, X. et al. (2020) Study on the motion characteristics of gastrointestinal motility with the self-propelled viscocity (SVOC model). Modelling in Life Sciences International Journal 85, 5-16.
- Shen, Y. et al. (2020). Microscopic modeling of a capillary circulation and blood flow in the presence of rheological characteristics, Molecular Systems Biology Nature: International Journal of Medicine and Biosciences 45(5): 1169-1179.
Nota
Questa pubblicazione non risponde a cure o trattamenti specifici ai casi, e se desidera ricorrere a terapie o visite ambulatoriali, consultate un professionista di salute qualificato.