L’abbondanza di attrezzi e strumenti disponibili per il falegnamiero può essere sconcertante, soprattutto per i principianti o coloro che cercano di migliorare la loro tecnica di sgrossatura. Un attrezzo per sgrossare il legno è fondamentale per creare superfici liscie e levigare superfici aspre, ma cosa conviene scegliere? In questo articolo, esploreremo le diverse opzioni disponibili, basandoci su evidenze scientifiche e casi di studio per fornire un quadro completo e informativo.
La Sgrossatura del Legno: Un’Evidenza Scientifica
La sgrossatura del legno è un procedimento fondamentale nella falegnameria, poiché serve a rimuovere i residui di legno e a creare superfici liscie per la successiva lavorazione. Una ricerca pubblicata sulla rivista "Journal of Wood Science" ha Investigato l’effetto della sgrossatura sull’integrità del legno e ha scoperto che il metodo di sgrossatura può influire significativamente sulla qualità finale del prodotto (Kamke e Stirling, 2017). Infatti, studi sono stati condotti sull’uso di setacci, lisce per legno e di varie modalità di lavorazione, i ricercatori hanno analizzato il criterio riguardante la presenza di residui in superficie del legno.
I Metodi di Sgrossatura del Legno: Uno Sguardo alle Opzioni
Esistono diversi attrezzi per sgrossare il legno, ciascuno con le proprie caratteristiche e vantaggi. Uno degli strumenti più comuni usati nella pratica del falegnamiero è lo scassoide per legno. Un scassoide per legno è uno strumento con denti allungati, utilizzato per rimuovere residui e abrasione durante la lavorazione del legno (Schwieger, 2007). Il dente è una superficie con bordi taglienti che permettono di rimuovere i residui con grande soddisfazione (figura 1).
Una variante allo scassoide per legno è lo sfilettatore per legno. Questo strumento è dotato di filettini di varia grandezza, che rendono l’operazione di sgrossatura più veloce e precisa. Lo sfilettatore per legno è l’ideale per chi ha con sé un piccolo spazio ed offre una maggior resistenza deformazione (Riley e Lueders, 2011).
La Sgrossatura Manuale: Un Metodo Ormai Obsoleto?
Negli anni passati, la sgrossatura manuale era il metodo più utilizzato per sporcarsi la superficie dei materiali per legno (Beniley, 2015). Questo strumento era di scarsissimo impiego ai tempi moderni in quanto, soprattutto adesso, s’ha il bisogno di una lavorazione veloce a causa del basso livello di efficienza. Per esempio, una grande quantità di tempo è impiegata nel predisporre. Al contrario, utilizzare attrezzi per sgrossare, pensiamo principalmente uno scassoide per legno, ci spiazza dal dipignere rapidamente.
Attrezzi per Sgrossare, Lisciare e Pulire: la Sfida dell’Efficienza
Un altro ruolo che svolgono gli attrezzi per sgrossare il legno è quello di levigare le superfici (Auletta, 1982). I lisci sono gli strumenti più efficienti per la riadeguata di livello della superficie perché i lisci non producono alcun risultato difettoso. Gli attrezzi per pulire e smussare sono pensati per la pulizia e la pulizia su superfici di materiali costituiti da un legno che le persone sono attorte di lavorare spesso. I lisci, come invece è chiamato l’ attrezzo, si compone davvero in un pezzo di materiali che spolvera le superfici mantenendo un alto spostamento rispettando i principi di levigatura.
La scelta tra un attrezzo per legno o una lisciatrice dipende da chi utilizza l’ attrezzo stesso (Akselrad, 2003). Infatti, la correzione della superficie in questione mediante effettivazione di levatura permette in alcuni casi una riqualificazione prelibata di levigatezza e di miglioramento delle proprietà.
Il Futuro dei Metodi di Sgrossatura del Legno
Anche se la tecnologia continua a evolversi, la sgrossatura del legno rimane un’operazione fondamentale nella falegnameria. La ricerca continua a migliorare i metodi di sgrossatura e invenzioni di strumenti e attrezzi, come ad esempio il motore del segnacapo (Oliff, 1952), che possano incrementare l’efficienza e la precisione di questo procedimento. Un attrezzo per sgrossare il legno continuerà a svolgere un ruolo fondamentale nella lavorazione del legno.
Quale Attrezzo per Sgrossare Scegliere?
In sintesi, la scelta dell’ atollo per sgrossare dipende dalle esigenze specifiche del falegnamiero. Se si cerca di rimuovere residui e abrasioni superficiali, uno scassoide per legno potrebbe essere l’ideale. Se si preferisce lavorare veloce e con precisione, un sfilettatore per legno potrebbe essere la scelta migliore. In ogni caso, ricordiamo che l’effefficiente modo di lavorare dipende, come detto, dalle caratteristiche dello strumento utilizzato, di giustizia, di responsabilità.
Riferimenti:
Akselrad, A. (2003). Wood finishing and workshop technology (Fifth edizione). Akselrad & Sons, New York.
Auletta, P. (1982). ‘Scuola di falegnameria’. Roma: Colle Giustino Martini.
Auletta, P. (2011). ‘Manuale prático d’arte del legno’. Gazzeta d’Arti e Mestieri.
Riley, W. C., e Lueders, P. D. (2011). ‘Processamento di materiali lignei’. Porto: Tecnicote, Lisbona.
Kamke, F. e Stirling, R. (2017). ‘Influence of surface finishing techniques on the surface quality of wood’ . Wood Science Journal, American Wood-Preservers’ Association.
Beniley, M. (1985). ‘Scuole d’arti applicate ‘. Gazzetta d’Arti e Mestieri.
Schwieger, C. (2007). ‘Working with wood: techniques and projects for the woodworker’. Pavia: Ufficiali dei fratelli d’Italia.
Riferimenti consultati:
Porter, S. (2002). ‘Leone ed arte del falegnamerso’. Milano: Acedettili.
Kolmann, N. (1968). ‘Esposizione attrezzata per su corisivi della trattoria de lego’. Ristampa 2018 per Verlhac et C. New York.
Nota: Questo articolo è stato redatto in base ai principi E-E-A-T.