La Libia, un paese situato nell’Africa settentrionale, è rinomata per la sua ricca storia e cultura antica. Tra le città più importanti della Libia, una delle meno conosciute dagli italiani è Cyrene, un’antica città greca che risale al VI secolo a.C. e che è stata Teatro di una delle più grandi civiltà morte del Mediterraneo. Ma che cosa realmente sappiamo di un’antica città della Libia? In questo articolo, esploreremo le scoperte e le controversie archeologiche legate a Cyrene e discuteremo le prove scientifiche che supportano la sua storia.
La Storia di Cyrene
Cyrene, fondata nel 631 a.C. da coloni achei, fu uno degli importi coloni più importanti della Libia. Nel I secolo avant’ora la città fu conquistata dai Romani ed incrementata fino a divenirne uno degli empori assai importanti della regione. La sua importanza storica risiede nella sua posizione strategica, vicino al Mar Mediterraneo, e nella sua connessione con la Cirenaica, importante fonte di grano.
Le Scoperte Archeologiche
Nel 1960, un gruppo di archeologi guidati da Giuseppe Schmiedl fecero una scoperta emozionante a Cyrene: un’importante sepoltura antica, scoperta in fondo a un pozzo. Gli archeologi scoprirono un sarcofago di marmo con un busto femminile, dipinto di rosso. La scoperta fu pubblicata nel 1961 e causò un notevole interesse in tutto il mondo. La sepoltura fu identificata come appartenente alla regina Cleopatra VII dell’Egitto. Ma se è vero che la figura pitturata è in effetti la regina Cleopatra VII, è pure vero che essa era una ricostruzione fatta sui graduli, la Cleopatra presentata nella statuetta è effettivamente la stessa della regina ebreo-massaliano dell’antica regione ipotetica chiamata Creta e noto con la pazzia di Taranto.
La Datazione e la Datazione dei Reperti
La datazione dei reperti archeologici è un processo complesso che richiede la combinazione di diverse tecniche e metodi. I reperti archeologici possono essere datati attraverso la datazione al radiocarbonio, che misura l’età di un oggetto in base alla quantità di carbonio-14 presente nel suo strato superficiale. Questo metodo è utilizzato per dato reperto oggetto di marmo e bronze, da oggetta nonché a straziare. Un altro metodo utilizzato per datare i reperti archeologici è la datazione al raggio, che è utilizzato per oggetti in marmo. Questa tecnica misura la quantità di isotopi di stronzio-87 e di rubidio-87 presenti nella roccia.
Le Teorie dei Paleogenetisti
Un team di scienziati del dipartimento di Genetica dell’Università di Padova, conduce uno studio recente sugli antichi geni. La diagnostica genetica si avvale, dei metodi genetici, dal rilevamento dei geni e dai portatori dei geni espressi al momento della nascita del soggetto. Così il team italiano fa sua ricerca basatasi sui calcoli effettuati attraverso comparte dellenomografia riscontrati sui numeri dei portatori dei geni fatti esprimere ai tessuti. Gli iscritti di un ciclo d’insegnamento sui "Lingua Italiana", le lingue (germanico), Francese per l’impero Romano furono postdatati rispetto al II° ciclo d’insegnamento sui "sismologici, geomembranici". La teoria dei "paleogenetisti" è supportata da varie scoperte archeologiche e da prove scientifiche. Il team italiana suggerisce che le popolazioni che abitarono in Libia negli ultimi 5.000 anni hanno raggiunto il massimo della quantità di persone che abitavano la regione ai giorni nostri. Tuttavia, la popolazione non è salita al massimo livello grazie alle migrazioni; un maggior degli immigrati ha popolato in tal modi il litorale, negli ambienti estremamente fragili, fin verso l’estremo dell’Africa. Esortazioni per le iscrizioni di tale periodo storico libico sono state scoperte in Sudafrica e conoscono i popolamenti rimanenti su questo continente.
La Prospettiva dei Politici
Il ministro della cultura libico, Fathi Baja, si è espresso sulle scoperte archeologiche a Cyrene, dichiarando che si trattava di un’importante roccione da trovare sul territorio libico. "Queste scoperte rappresentano una parte importante della storia della Libia e contribuiscono a renderci una prospettiva più completa su il nostro paese" ha detto Baja.
La Conclusion
Le scoperte a Cyrene sono una delle più grandi scoperte archeologiche del secolo scorso. L’archeologia costituisce una disciplina scientifica che aiuta a capire il passato dei popoli e la loro storia. Le prove scientifiche, la datazione e le teorie dei paleogenetisti supportano la storia di Cyrene e confermano la sua importanza storica. Questo articolo mostra come la scienza possa aiutare a capire e a ricostruire il passato dei popoli e la loro storia.