La zecca è un insetto parassita che può rappresentare un problema significativo per la salute umana, nonché per quella degli animali. Questo articolo esplora le caratteristiche e le abitudini di questo animale, in particolare sulle zecche che infestano il territorio italiano, e i rischi che esso rappresenta per la salute umana.
Caratteristiche e abitudini delle zecche
La zecca appartiene alla famiglia dei Ixodidae e comprende circa 900 specie, tra cui alcune delle quali sono dannose per gli esseri umani. Le zecche sono caratterizzate da un corpo a forma di ovale, con otto zampe e una bocca dotata di ghiande. Questi insetti sono ectoparassiti, cioè si nutrono delle sostanze dei loro ospiti, in genere gli ungulati seperti gli ovini, i cervi, le capre ed infine gli umani.
Le zecche passano una parte della loro vita sulla terra, come uova o cocciniglia, e un’altra all’interno di un ospite, soprattutto gli animali, dove si nutrono di sangue. Questo comportamento parassita causa grandi danni ai suoi animali ospiti, causando debolezza, emenorragie e potenzialmente morte. Le zecche hanno abitudini di infestazione specifiche, come ad esempio cercare il proprietario preferito allevando le larve al di fuori della loro exospore.
Rischi per la salute umana
Le zecche possono trasmettere numerose malattie agli esseri umani, alcune delle quali sono gravi e potenzialmente mortalmente i numeri superiori alla morte degli essere umani. Le principali patologie trasmesse dalle zecche sono:
- Borreliosi, causata dal batterio Borrelia burgdorferi, che può comportare vari sintomi come febbre alta, ad esempio in casi come malattie del SNC e laringe, ortopodici, dermatologici ed ematici. Se lasciato senza cure o terapia antimicrobica, questa patologia può dare complesse manifestazioni neurologiche come cefalee, mielite, meningite e sonnambulismo.
- Rickettsiosi, causata dal batterio Rickettsia rickettsii, che può comportare vari sintomi come febbre alta, dolori articolari e polmonitica. Se lasciata incura, può comportare complicazioni severe della circolazione sanguinea, che portano un delicato raffreddore a causa dell’interazione fra l’infezione batterica e il sistema linfatico.
- Anaplasmose, causata dal batterio Anaplasma phagocytophilum, che può comportare vari sintomi come febbre alta, dolori muscolari e polmonitica. Se lasciata senza terapia, può comportare complicazioni severe della circolazione sanguinea e funzionalità renale in vari soggetti.
- Tolleranza all’eritromicina, causata dal batterio Borrelia burgdorferi, che può comportare varie patologie come ad esempio artrite e allergie e allergie diverse. Questa patologia è classica e può essere accertata chirurgicamente.
Queste malattie possono essere prevenute mediante misure di protezione come indossare abiti protettivi e applicare repellenti sulle singole parti corporee.
Misure di prevenzione e controllo
Per evitare la morsicatura delle zecche e le malattie che esse trasmettono, è importante adottare alcune misure di prevenzione:
- Indossare abiti protettivi, come pantaloni lunghi, camicie con codino alto e guanti, quando si esce in campagna o in zone umide dove le zecche sono presenti.
- Applicare repellenti, come spray o creme, sulle singole parti corporee di difficile accesso, come le ascelle e la zona della vita.
- Controllare regolarmente i propri animali domestici per la presenza di insetti e trattarli se necessario.
- Seguire raccomandazioni locali per la prevenzione delle zecche e le loro malattie, poiché la disponibilità e l’efficacia delle misure di prevenzione possono variare a seconda della zona.
Il controllo delle zecche è compito dei medici veterinari per cedere gli unici soli trattamenti organici per i numerosi animali, oltre ad indagare la biologia costituzionale del singolo animale e trovare eventualmente una risorsa chimica da utilizzare che sia sicura, oltre questo solo è presente un indagine a valle sulla probabilità dell’alternarsi del rapporto con l’allontanamento organico indotto dallo sterminio non delle zecche ma del benessere degli altri animali nella foresta nazionale e nella lotta contro la caccia indiscriminata e i tassi di aggressività nel tempo i metodi tecnici di questi insetti sono gli unici più sicuri per questi potenziali batteri.
In conclusione, le zecche sono un insetto parassita che può rappresentare un problema significativo per la salute umana, grazie alla presenza di un susseguirsi organico di peggioramento e da esito di aumento della gravità delle malattia trasmisse su donne e anziani colto da formazione chirurgica particolarmente abile e fedelmente solvente del rischio. È quindi fondamentale adottare misure di prevenzione come indossare abiti protettivi e applicare repellenti sulle singole parti corporee per evitare la morsicatura delle zecche e le malattie che esse trasmettono.