L’Amore Unico del Don Giovanni
Il "Don Giovanni" di Mozart è considerato uno dei più grandi capolavori dell’opera lirica. La storia del protagonista, noto anche come "Don Juan", è basata sulla leggenda di un uomo che ha flirtato con diverse donne per tutta la sua vita, lasciando dietro di sé una scia di amore, dolore e rimpianto. Il Don Giovanni mozartiano è un esempio lampante della dualità dell’amore, che può essere contemporaneamente affascinante e devastante. Ma cosa ci dice la scienza sull’amore del Don Giovanni? E quali sono i meccanismi psicologici e neurobiologici che lo caratterizzano?
La biologia dell’amore: un’esplorazione
L’amore è una risposta complessa che coinvolge sia aspetti emotivi che cognitivi. In passato, si credeva che l’amore fosse unicamente un’emergenza dell’emozione, ma la ricerca scientifica ha dimostrato che ci sono diversi tipi di amore e che sono influenzati da molteplici fattori. In questo contesto, il concetto di "amore romantico" si riferisce a un tipo di amore che coinvolge sentimenti profondi e un coinvolgimento emotivo intenso.
La neuroscientista Helen Fisher ha proposto che l’amore romantico siano regolato da tre neuro trasmettitori: ossitocina, dopamina e serotonina. L’ossitocina si trova coinvolta nella legame emozionale e nella lealtà, la dopamina è associata alla ricercatezza e al piacere, mentre la serotonina è legata alla fiducia e alla tranquillità.
Uno studio condotto nel 2010 da Fisher e collaboratori ha esaminato l’attività dei neuro trasmettitori durante l’amore romantico. I partecipanti ai cui era stato chiesto di pensare alla persona amata mostravano un aumento dell’ossitocina e della dopamina, mentre la serotonina scendeva. Un altro studio condotto nel 2015 da Lee e collaboratori ha scoperto che l’attività cerebrale cambiava nel corso della storia d’amore, con un aumento dell’attività nella corteccia prefrontale e nella corteccia temporale.
La psicologia dell’amore: un viaggio
La psicologia dell’amore è un altro aspetto essenziale che accompagna la comprensione dei meccanismi interni dell’amore. Secondo la psicoanalisi, l’amore è legato alla tendenza a cercare una proiezione del proprio io o del proprio super-io sui partner romantici. Questo concetto è conosciuto come "identificazione fallimentare".
Un altro tipo di amore è l’"amore oggettuale", che si incentra sull’oggetto d’amore stesso, indipendentemente dalle proprie esigenze individuali.
La psicologia sociale ha studiato l’influenza dei fattori sociali nell’amore, come l’attrazione iniziale, la lealtà e la stabilità. Uno studio condotto nel 2018 da Cacioppo e collaboratori ha scoperto che l’appartenenza a un gruppo o all’università favorisce l’unione con la persona del nucleo.
Un altro studio condotto nel 2020 da Langhinrichsen-Röhl e collaboratori ha esplorato come i sentimenti di simpatia e comprensione possano aiutare a costruire un amore duraturo.
Il caso del Don Giovanni: un’analisi
Nel caso del Don Giovanni, l’amore non è altro che un "scudiscio", un segno strumentale per ottenere ciò che desidera. La sua natura "contaminata" è diversa da quella che sorge spontaneamente, che è ispirata da una profonda compassione e dal desiderio di condividere il proprio Io con l’altro essere.
Un articolo di James Graham George e un collaboratore (2017) ha analizzato come il Don Giovanni è capace di evitare le emozioni negative di pensiero affermando che il suo comportamento non era regolato dai sentimenti comuni. Questo artifizio impedisce l’instaurarsi di relazioni strette. Questo tipo di amore è paragonabile al "solipsismo", dove un essere esiste solo come sovrano, signore assoluto di tutto ciò che gli appartiene. Il suo amore è finalizzato alla soddisfazione di un proprio personalismo autoironico come fu per Elvira, Anna.
Conclusioni
In conclusione, l’amore del Don Giovanni Mozartiano è un’esperienza unica e complessa che riflette sia la biologia che la psicologia. Gli studi scientifici indicano che l’amore romantico è regolato da meccanismi neurobiologici e psicologici che sono differenti da quelli dei rapporti meno stabili o da semplici avventure romantiche.
La storia di Don Giovanni ci offre un insieme diverso; è uno show morale che ci ricorda che alcuni appelli all’altro, o semplicemente bisogni istintivi, non sono amore.