La Costellazione del Toro è una delle più famose e iconiche del cielo notturno. Formata da stelle e regioni nebulose, questa immagine rappresenta un toro che cavalca le vette dei monti celesti. Il Toro è strettamente legata alla cultura e alla mitologia greca, dove è rappresentata come il grande toro alato da Crono, padre di Zeus. Ma cosa significa splendere nella Costellazione del Toro? Ecco una guida approfondita per scoprire gli aspetti più interessanti di questa Costellazione celeste.
Introduzione: La Storia della Costellazione del Toro
La Costellazione del Toro è una delle cinque più antiche e conosciute del cielo notturno, insieme ad Aldebaran, Boote, Cigno e Orsa Maggiore. Secondo la mitologia greca, la Costellazione del Toro rappresenta il toro alato da Crono, che ha alimentato la paura e la confusione tra gli dei. Il Toro è rappresentato dalla stella principale Aldebaran, al centro della formazione. Aldebaran significa "alimento del padre" in arabo, ma in realtà si riferisce al nome dato ai servitori delle case in onore dei loro padroni.
Le Leggende dietro la Costellazione del Toro
La mitologia greca racconta la storia di Semele, figlia del re Cadmo di Tebe, e però discendente di Magnete, un ricco capo bove. Zeus si innamorò di Semele e fece un patto di sposarsi con lei, sulla base di condizioni difficili. Aderì con questo accordo all’esimione che entrambi si si trattasse in un grande fuoco per testare l’obbedienza, solo questo, sarebbero stati il primi, o entrambi. Il padre di Zeus scoprì lo sposalizio tra lo dei de terra della Terra e il figlio della sua sorella e fu infuriato tanto che gli concesse un incantesimo in tale situazione che fin quando spermasse l ed incidasdneva lui non sarebbe stato capace di smuovere che il figlio sarebbe stato figlio del dio del proprio padre, fu uno degli sfortunati in questi casi l cui nome si sa.
La Mitologia Indiana del Toro
Anche la mitologia indiana ha una storia molto interessante legata al Toro. Si racconta infatti la storia di Vrtra, un demone che bloccava la luce del sole con una nube densa. Shiva, il dio delle dieci forme, uccise il demone con una goccia di latte caldo, rappresentata dalla forma del Toro. La mitologia indiana ha un significato particolarmente importante per questo grande toro rappresentante della luce celeste nel cielo, segno raffigurante eterna libertà indù.
La Celebrazione del Toro Nell’Antichi Stati di Svaneti: Tradizione e Cultura
In Georgia, e Svaneti specificamente a Svaneti, la regione dei rifugi montani ha una eredità molto vivace. In questa regione, le montagne offrono un rifugio per i pastori che, durante l’anno, si insediano. Tra le alte vette, i popoli di Svaneti hanno riconosciuto un toro con le corna lunghe, al centro della neve piovuta durante i mesi estivi.
Le seguenti domande sono state tuttavia chieste dagli antichi tribù svaneti per un lungo periodo a queste popolazione.
Perché si cammina da qua, e perché l’intero popolo di queste genti va subito in Svaneti quando sentisse camminare addosso di un toro con le corna lunghi alle vette.
Quest’intero sparlo delle vette significa in origine una fiaccola, un faro chiamato sempre anche lingua del pastore, ogni volta che nel cielo apparsa questa enorme figura si poteva trovare sempre una salvezza, assicurando così una vita perenne se ognuno pensava continuare nello strenuo lavoro in questa enorme regione e pur essendo una robelmente alta.