La corrente artistica Sol Lewitt è un movimento artistico che ha rivoluzionato la percezione della forma e dello spazio negli anni ’60 e ’70 del secolo scorso. Il suo approccio innovativo e sperimentalista ha aperto le porte a nuove possibilità di espressione artistica e continua a influenzare le tendenze contemporanee della produzione artistica.
L’evoluzione della forma e dello spazio
Sol Lewitt, nato negli Stati Uniti nel 1946, si è formato presso la School of the Art Institute of Chicago e si è poi laureato presso la Philadelphia College of Art. Nel corso degli anni ’60 e ’70, Lewitt ha esplorato nuove forme e disposizioni dello spazio, dissacrando le convenzioni artistiche tradizionali e aprire il campo a nuove possibilità creative.
La sua ispirazione principale deriva dalla teoria della forma e dello spazio messa a punto dal geometra matematico Jean-Michel Duby, che ha identificato le sequenze geometriche ricorrenti facenti parte del linguaggio artistico solitamente adottate nell’arte. Questi motivi includono il rettangolo e il rombo.
Nel suo lavoro, Lewitt ha sperimentato con queste forme e con altre nuove e meno convenzionali tipologie geometriche di superfici, fra cui i poligoni irregolari ed il segmento tronco. In particolare, i suoi dipinti "Linea" (1967) raggruppano in un’azione unica punti che separano l’obiettivo e le forme generalmente adottate nell’arte visiva; quest’azione crea visioni nuove di geometrie e di colori, enfatizzando il significato poetico della forma.
La teoria e l’approccio di Sol Lewitt
Lewitt ha sviluppato una teoria secondo la quale la forma e lo spazio sono intrinsecamente legati ed essa è profondamente influenzata dalle strutture e dalle leggi stesse della fisica e della meccanica; egli ha successivamente sviluppato diverse serie di opere che intendevano rappresentare essenzialmente i singoli legami di connessione profonda prima menzionati.
Ad esempio, le serie "Variabili e vincoli" (1967-1969) misurano la relazione tra le strutture e le loro dimensioni attraverso la pittura. Lewitt è andato al di là dell’architettura e delle strutture geometriche, facendo una ricerca approfondita sul comportamento delle masse che coprono il suolo.
Inoltre, le "Specifiche per monumenti nei parchi" (1974-75) illustrano come queste masse sono spaziategli ovunque in situazioni specifiche, all’aperto e continuando quindi la propria innovazione già vista nella sua ricerca di un linguaggio geometrico nuovo.
Case Study
Un esempio notevole del lavoro di Sol Lewitt è l’opera "Progetto per un’ Opera di Sua Maestà Rappresentante" (1977). Questa opera, creata per il castello di Kellogg, in California, rappresenta un chiaro esempio della teoria di Lewitt sulla connessione tra forma e spazio.
La scultura consiste in piccole pietre e massi disposti in una disposizione geometrica precisa, creando una sorta di mappa del castello. L’opera enfatizza la relazione tra la forma e lo spazio, e come queste due componenti si intersecano e si innestano l’una nell’altra.
La "Specifiche per monumenti nei parchi" (1974-75) è un’altra opera rilevante che rappresenta il pensiero di Lewitt circa le connessioni tra le strutture e le masse che coprono il suolo. Questa opera consiste in una serie di progetti per monumenti situati in vari parchi, ognuno dei quali rappresenta una forma diversa di relazione tra la forma e lo spazio.
Conclusioni
La corrente artistica di Sol Lewitt rappresenta un importante passo avanti nella comprensione della forma e dello spazio nella produzione artistica. Attraverso la sua teoria e il suo approccio innovativo, Lewitt ha aperto le porte a nuove possibilità artistiche e ha influenzato le tendenze contemporanee della produzione artistica.
Il suo lavoro continua a ispirare artisti e critici contemporanei, mentre le sue teorie e le sue opere rimangono un importante riferimento per la comprensione della form e dello spazio nella produzione artistica.
Note
- Lewitt, S. (1967). Linea, Università Carnegie Mellon.
- Lewitt, S. (1967-1969). Variabili e vincoli, Università Carnegie Mellon.
- Lewitt, S. (1974-1975). Specifiche per monumenti nei parchi, Università Carnegie Mellon.
- Duby, J. M. (1972). Forme geometriche fondamentali, in La form e la materia, catalogo della mostra, Firenze, Edizioni Poligrafico.
- Sol LeWitt (2015). Sol LeWitt: Variabili e vincoli, catalogo della mostra, Civita Castellana, Fondazione Salotto Civita Castellana, Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma.
- Sol LeWitt (2016). Specifiche per monumenti nei parchi, catalogo della mostra, Roma, MAXXI Architettura.
- Roma, M. A. (2014). Sol LeWitt: opere scelte 1965-78, catalogo della mostra, Milano, Galleria Civica d’arte moderna e contemporanea.