La situazione senza via d’uscita, nota anche con il termine di disordinato movimento intestinale, è una condizione caratterizzata da una perdita di controllo sul movimento delle feci attraverso l’intestino. Questo evento è doloroso e può essere umiliante, ma è essenziale essere informati su questa condizione per comprendere la sua natura e come può essere gestita.
La causa della situazione senza via d’uscita
La situazione senza via d’uscita può essere causata da una varietà di fattori, tra cui:
Una disfunzione del motore intestinale, che può essere causata da fattori come l’infiammazione, l’aumento della pressione intestinale o l’infezione.
Una costipazione cronica, che può essere causata da fattori come un’eccessiva assunzione di fibre, un’eccessiva assunzione di raffino, un’assunzione escesiva di fluidi di sollevamento dei cisterci o una posizione inappropriata.
Una sensibilità intestinale, che può essere causata da fattori come la dieta, il stress, la depressione, il sonno e l’allergie.
Un’intorpeggiamento intestinale, che può essere causata da fattori come il disturbo intestinale cronico, il morbo di Crohn e la colite ulcerosa.
Le ricompense della situazione senza via d’uscita
La situazione senza via d’uscita può causare una varietà di sintomi, tra cui:
Una sensazione di impotenza, come se non ci fosse controllo sulla propria salute.
Un senso di vergogna, come se fosse inaccettabile avere un problema di digestione.
Una paura di non essere in grado di gestire la propria salute.
Un aumento del rischio di sovrappesa, della diabete e della pressione arteriosa alta.
Motivazione personale per comprendere chiara l’argomento
Il direttore di un centro di cure di gastroenterologia riporta "Ci sono stati clinicamente molto pazienti che hanno avuto una percezione molto storta di questi problemi . Se è abbastanza incontrollata non è il moto intestinale infatti può causare un mudo di smaltimento che può aggiudicarsi lo spazio a gas o liquidi tòra e ridurre la produzione di cibi integrati"