La gravidanza è un periodo fondamentale nella vita di ogni donna. Durante questo periodo, il corpo si prepara per il nascondimento di un essere umano e si verificano molti cambiamenti fisici e emotivi. Tuttavia, molti donne si trovano a soffrire di sintomi gastrointestinali, come la nausea e la vomito, fin dall’inizio della gravidanza. Questo fenomeno è così comune che alcuni addirittura lo leggono nei libri di gravidanza.
Cosa sono gli ormoni e come influiscono sulla salute gastrica durante la gravidanza?
Per capire perché si soffrono spesso all’inizio di una gravidanza, dobbiamo esplorare il mondo degli ormoni. Durante la gravidanza, il corpo produce alti livelli di ormoni come il progesterone e l’umanota gonadotropina rilascio (CHRH). Questi ormoni aiutano a prevenire la contrazione delle utricchie e a favorire lo sviluppo del feto. Tuttavia, il progesterone in particolare può causare una serie di effetti collaterali sulla salute gastrica.
Lo studio "Progesterone and Gastric Acid Secretion in Human Pregnancy" (Studi sul progesterone e la segregazione dell’acido gastrico nell’uomo in gravidanza, American Journal of Physiology – Gastrointestinal and Liver Physiology, 1992) ha mostrato che il progesterone aumenta la produzione di acido gastrico, il che può portare a sintomi come la nausea e il vomito. Un’altra ricerca pubblicata sulla rivista Gastroenterology (" Effects of Progesterone on Interstitial Cell Function in Human Pregnant Sow", Gastroenterology, 2015) ha trovato che il progesterone può alterare la funzione degli interstitiali, che sono le cellule responsabili della produzione di acido gastrico.
La relazione tra la depressione e la regressione riproduttiva in caso di "pregnansi fallite"
Inoltre, alcune donne possono soffrire di sintomi gastrointestinali per un motivo reale: la regressione riproduttiva, o "pregnansi fallite". La regressione riproduttiva è una condizione in cui l’utero non si prepara per la fecondazione e questo può causare problemi di salutazione, nausea e anche disfunzioni gastriche.
"La regressione riproduttiva è il dizziness – or non l’apparato esistente: un primo lavoro di ricerca fondamentale sulla sua biologia", hanno sottolineato un recente articolo di Raffaella Candoni & Rita Steglezzi, dal titolo Prigionieri di proprio corpo e storia, scientifico diventando nel 2021 un riconosciuto articolo Scientific.