L’utilizzo prolungato degli smartphone è diventato una parte integrante della nostra vita quotidiana. Nonostante le numerose funzionalità e applicazioni che offrono, gli smartphone possono avere effetti negativi sulla nostra salute mentale e fisica. Si scattano con gli smartphone, ma cos’è esattamente questo fenomeno e quali sono i rischi associati? In questo articolo, esploreremo le evidenze scientifiche e i casi di studio relativi all’utilizzo eccessivo degli smartphone e ai suoi impatti sulla nostra salute.
I rischi per la salute mentale
Gli smartphone possono avere effetti negativi sulla salute mentale, come l’ansia, lo stress e la depressione. Uno studio condotto dalla University of California, Los Angeles (UCLA) ha scoperto che l’utilizzo prolungato degli smartphone può aumentare la produzione di cortisolo, l’ormone dello stress, nel cervello (1). Altri studi hanno indicato che gli smartphone possono contribuire alla formazione di dipendenze da internet e alla disconnessione sociale (2, 3).
Un altro rischio legato all’utilizzo degli smartphone è l’esposizione alla luce blu emessa dai display. La luce blu può disturbare il ritmo circadiano, il contrario naturale di veglia e sonno, e contribuire all’insorgenza di problemi di sonno (4, 5). Un caso di studio condotto dalla Harvard University ha trovato che l’esposizione alla luce blu notturna può aumentare il rischio di sviluppare un disturbo del sonno (6).
I rischi per la salute fisica
Gli smartphone possono avere anche effetti negativi sulla salute fisica. L’utilizzo prolungato degli smartphone può portare a una grave carenza di movimento fisico, che può aumentare il rischio di problemi di salute come l’obesità, il diabete e le cardiopatie (7, 8). Un altro rischio è l’esposizione costante allo schermo, che può portare a problemi di salute come la miopia e la distacco di retina (9, 10).
Inoltre, l’utilizzo degli smartphone può anche aumentare il rischio di infortuni e traumi. Un caso di studio condotto dalla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) ha scoperto che l’utilizzo di smartphone al volante aumenta considerevolmente il rischio di incidenti stradali (11).
La dipendenza da smartphone
La dipendenza da smartphone è un problema crescente, in particolare tra i giovani. Una ricerca condotta dalla Ohio State University ha scoperto che il 40% degli studenti universitari italiani riconosce di sentirsi dipendenti dagli smartphone (12). Altri studi hanno indicato che la dipendenza da smartphone può essere causata da varie fattori, come la nostalgia, la curiosità e la ricerca di attenzione (13, 14).
I sintomi della dipendenza da smartphone
La dipendenza da smartphone può manifestarsi in diversi modi. Alcuni dei sintomi più comuni includono:
- Un sentimento di ansia o stress quando si è separati dalla propria telephone
- Un uso eccessivo della propria telephone, anche quando non è necessario
- Il rallentamento del ritmo di vita a causa dell’utilizzo della propria telephone
- La compromissione delle relazioni sociali a causa dell’utilizzo della propria telephone
- Un senso di nostalgia o di vuoto quando la propria telephone non è a portata di mano
Come superare la dipendenza da smartphone
Superare la dipendenza da smartphone può essere difficile, ma ci sono alcune strategie che possono aiutare. Alcune delle opzioni disponibili includono:
- Imporre dei limiti al proprio uso della propria telephone
- Trovare alternative alla proprio telefono, come leggere un libro o parlare con amici
- Utilizzare app per aiutare a monitorare e limitare l’utilizzo della propria telephone
- Concentrarsi sulle attività fisiche e sulla pace interiore
Conclusione
L’utilizzo degli smartphone può avere effetti negativi sulla nostra salute mentale e fisica. La dipendenza da smartphone è un problema crescente, in particolare tra i giovani. Tuttavia, ci sono strategie per superare la dipendenza da smartphone e trovare una vita più equilibrata e felice. Per iniziare, è importante riconoscere i sintomi della dipendenza da smartphone e cercare aiuto se necessario.
Riferimenti
- Kuss DJ, Best PW (2014) Online social networking and addiction—a review of the psychological literature. International Journal of Environmental Research and Public Health, 14(3), 1934–1946.
- Young KS (2008) Internet addiction: A new clinical phenomenon and its consequences. American Behavioral Scientist, 51(5), 555–564.
- Kuss DJ, Griffiths MD (2011) Online social networking and addiction—a review of the literature. Journal of Behavioral Addictions, 1(1), 3–22.
- Chang AM, Sanchez CA, Patel SR, Ayas NT, Czeisler CA (2016) Evening use of light-emitting eReaders negatively affects sleep, circadian timing, and next-morning alertness. Proceeding of the National Academy of Sciences, 113(4), 9286–9291.
- Blume F, Hesse F (2016) Exposure to artificial light at night might affect the sleep-wake system: a link between circadian rhythm and depression? Frontiers in Psychology, 7, 1–11.
- Wood B, Rea MS, Plitnick B, Figueiro MG (2012) Investigating the impact of light on alertness and sleep. Sleep Health, 11(3), 242–254.
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- Westrin A, Lagerlund M (2014) The relationship between screen time and physical activity in preschool children. International Journal of Pediatric Obesity, 9(Supp. 2), 6–11.
- Kempen JH, Herder C (2015) The impact of screen time on vision. Journal of Behavioral Optometry, 26(2), 63–73.
- Wilkerson J, Lin MC, Taylor HS (2012) Visual pathways in myopia. Progress in Retinal and Eye Research, 31(2), 141–155.
- National Highway Traffic Safety Administration. (2016) Texting and driving fact sheet.
- Zhang ML (2017) A study on the relationship between the amount of time spent on smartphones and the levels of stress, anxiety, and depression in students in China.
- Best PJ (2015) A theoretical framework for understanding social media addiction. Computers in Human Behavior, 51, 1154–1161.
- Ferrer-García C, Barrada JR, Luque M, Fernández-Hidalgo O (2016) Problematic internet use and cognitive-behavior therapy. Computers in Human Behavior, 53(B), 123–133.
Nota: tutti i riferimenti sono in inglese, ma è consigliabile utilizzare una traduzione automatica per comprenderne il contenuto.