L’autunno è una stagione caratterizzata da cambiamenti climatici e ambientali importanti. Uno dei fenomeni più noti e affascinanti di questo periodo è la recisa della vegetazione, ovvero il fenomeno per cui i vegetali, come gli alberi e le piante, si ricoprono di foglie. Ma cosa accade esattamente durante questo processo e quali sono le motivazioni scientifiche alla base? In questo articolo, esploreremo la fenomenologia e la scienza dietro alla ricopertura di foglie in autunno.
La Regolazione della Crescita delle Piante
Le piante, e in particolare gli alberi, sono organizzate in tre tipi di tessuti fondamentali: la corteccia, la legno e la linfa. La corteccia è la parte esterna della pianta, che serve a proteggere la legno e la linfa dagli agenti esterni. Il legno, invece, è la parte interna della pianta, composta da cellule morte che forniscono sostegno alla pianta. La linfa è la massa cellulare viva che sostiene la crescita e il metabolismo della pianta.
Durante l’autunno, le piante iniziano a troncare la crescita delle nuove foglie e la produzione di nutrienti. Ciò si deve a due fattori principali: la riduzione della luce solare e la diminuzione della temperatura. La luce solare, infatti, è fondamentale per la fotosintesi, il processo per cui le piante producono glucidi da energia. Tuttavia, durante l’autunno, la luce solare diventa sempre meno intensa, il che porta le piante a troncare la produzione di nuove foglie e ad alleggerire la loro forma in preparazione per l’inverno.
La diminuzione della temperatura è un altro fattore importante che influenza la crescita delle piante durante l’autunno. Le piante, infatti, sono molto sensibili ai cambiamenti climatici e la diminuzione della temperatura può causare la perdita di umidità e la riduzione della disponibilità di micronutrienti. Ciò fa sì che le piante tronchino la crescita delle nuove foglie e producano meno nutrienti, preparandosi per la stagione invernale.
La Regolazione della Produzione di Fattori di Crescita
La produzione di fattori di crescita, come l’etilene e l’acido abscissico, è un altro fattore importante che influenza la ricopertura di foglie in autunno. L’etilene, in particolare, è un gas che serve a promuovere la maturazione e la caduta delle foglie. L’acido abscissico, invece, è un ormone che serve a interrompere la crescita delle nuove foglie e ad alleggerire la forma della pianta.
Durante l’autunno, le piante iniziano a produrre più etilene e acido abscissico, il che porta a una maggiore attività da parte dei recettori che promuovono la maturazione delle foglie. Ciò si traduce in una riduzione della crescita delle nuove foglie e una maggiore produzione di sostanze chimiche che servono a rallentare la crescita della pianta.
La Rolle dell’Attrezzatura Vegetale
L’attrezzatura vegetale, composta da foglie, flore e frutti, è un aspetto fondamentale della crescita vegetale. Le foglie, in particolare, sono responsabili della produzione di glucidi da energia attraverso la fotosintesi. Tuttavia, durante l’autunno, le piante iniziano a troncare la crescita delle nuove foglie e a diminuire la produzione di glucidi.
Alcune piantagioni autunnali, come le foglie di quercia e le foglie di frassino, sono state studiate da ricercatori per comprendere meglio i fattori che influenzano la loro maturazione. Gli studi hanno rivelato che la maturazione delle foglie è influenzata da una combinazione di fattori, tra cui la temperatura, l’umidità e la disponibilità di luce solare. Tuttavia, è l’influsso dell’atmosfera sulla crescita vegetale che dimostra la maggiore influenza sulla ricopertura di foglie in autunno.
La Risposta delle Piante all’Atmosfera
Le piante rispondono all’atmosfera in diverse maniere, a seconda della loro specie e del clima in cui si trovano. Le piante crescono in clima umido, per esempio, producono più foglie e possono superare esigenze più grandi di luce solare. Tuttavia, durante l’autunno, le piante iniziano a troncare la crescita delle nuove foglie e a ridurre la produzione di glucidi in previdenza dell’inverno.
Le piante in climi secchi, invece, sono più sensibili ai cambiamenti climatici e producono meno foglie e glucidi. La riduzione della crescita delle nuove foglie e la riduzione della produzione di glucidi sono due delle strategie alle quali adottano le piante per sopravvivere nei climi secchi.
Lo studio della Composizione Chimica delle Foglie
La composizione chimica delle foglie di alcune piante è stata analizzata per comprendere meglio i fattori che influenzano la loro maturazione. I ricercatori hanno scoperto che le foglie di questi vegetali contengono più sostanze chimiche e cannabinoidi, che servono a ripristinare l’equilibrio ioni di calcio, ferro e magnesio. Tuttavia, le composizioni chimiche di questi vegetali variano in base al clima, alla stagione e alla disponibilità di luce solare, il che fa sì che le foglie si accumulino durante l’autunno.
Abiti de vegl’atton
Un esperimento condotto presso l’istituto di ricerca forestale lombardo e l’università di Pavia, ha esaminato gli effetti dei venticinque cicli di riciclaggio del biossido d’azoto (NO2) e l’ossigeno (O2) su radici razi relative ad alberi delligne di Lepania della raza (Qucera Robera) a Carminia comata, in ragione della cineserra dei sette. Grazie ad un equipaggio specializzato, il progetto ha portato a chiudere ogni cassetta ad un’altezza media di venti centimetri. Dopo quasi dodici settimane dall’ultima chiusura, hanno compiuto 135 immagini. Sono state poi elaborato grazie a laboratorio di informatica, per comprendere meglio la genetica e la capacità delle piante a far da filtro delle sostanze.
Conclusioni
La ricopertura di foglie in autunno è un fenomeno complesso che coinvolge la combinazione di fattori climatici, ambientali e durevoli. I cambiamenti climatici, la diminuzione della temperatura e la riduzione della luce solare sono solo alcuni dei fattori che contribuiscono a far si che le piante producano meno foglie e glucidi. Le piante in climi umidi, specialmente gli alberi di quercia e di frassino, adottano le strategie per aumentare la capacità delle piante di produrre più foglie e glucidi, in preparazione per l’estate.
In conclusione, la ricopertura di foglie in autunno è un fenomeno naturale che serve a proteggere le piante dai cambiamenti climatici e a permettere loro di sopravvivere all’inverno.