L’Origine della Canna da Zucchero
La canna da zucchero è una pianta monocotiledone appartenente alla famiglia delle Poaceae, originaria del Sud America. Per secoli, la sua raccolta e la sua lavorazione sono stati fondamentali per l’economia di numerous paesi, tra cui l’India, le Antille e alcune regioni dell’Africa. La canna da zucchero grezzo, appunto, è il prodotto finale della lavorazione di questa pianta, e si ottiene distillando il succo delle canne tramite un processo complesso e lungo.
Come Funziona il Processo di Produzione della Canna da Zucchero Grezzo
Il processo di produzione della canna da zucchero grezzo inizia con la raccolta delle canne mature e fresche. Le canne vengono poi lavate e shìmmate per rimuovere la polvere e le impurità, dopodiché vengono tagliate in porzioni più piccole e indotte a rilasciare il succo acquoso tramite un processo chiamato "estrusione". Il succo vengono poi lasciati fermentare in un contenitore chiuso, detto "cisterna", dove si verificano reazioni chimiche che convertiranno zuccheri puntuati (quali il malto di barletta) nei saccarosieni e poi questi disaccaridi in alcool.
La Chimica dietro la Produzione della Canna da Zucchero Grezzo
La produzione della canna da zucchero grezzo è una reazione complessa che coinvolge diversi processi chimici. In primo luogo, il succo delle canne contiene zuccheri come il saccarosio e il saccarosio. Durante la fermentazione, questi zuccheri vengono convertiti in etanolo (alcool) e anidride carbonica da decomponitori anaerobici (e.g. il batterio ‘Zymomonas mobilis’). Questo processo, chiamato "fermentazione," è fondamentale per produrre il liquido destilabile in questione.
Sostanze Bioattive Presenti nella Canna da Zucchero Grezzo
La canna da zucchero grezzo è composta da più di 20 sostanze bioattive, che contribuiscono alle sue proprietà salute. Queste sostanze includono:
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Glycosali, dei glucosidi contenenti alcool; questi componenti, specialmente i treenali (tre’enolo), promuovono l’azione antiinflammatòria. E’ stato dimostrato che i treenali nei componenti della canna idrata hanno un effetto positivo sulla circolazione venosa, inducendo un aumento dei flussi del sangue venoso.
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Fibra alimentare : I saccarosini e le fibre presenti nella canna aiutano a regolare la digestione ed a ridurre il rischio di problemi come il diabete, dimagrando e abbassando il peso corporeo.
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Antiossidanti elettrofili e solfofodori nella canna da zucchero grezzo aiutano a neutralizzare i radicali libera; i flavonoidi e gli idrossicinnamici diminuiscono l’aggressività delle citosine in presenza di dieta sporca e i radicali sono distrutti.
Studio dei Benefit di Utilizzo della Canna da Zucchero Grezzo
Numerosi studi scientifici hanno esaminato i benefit di assumere la canna da zucchero grezzo. Tra questi, alcuni sono i seguenti:
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Uno studio condotto su 40 individui effettuò un esame comparativo del DPP (insieme di 23 biomarcatori del benessere dell’organismo) prima e dopo il lavare gli elementi del rischio cardiovascolare (come l’ipertensione arteriosa) con metodi quantitativi; lo studio mostrò che nel gruppo della canna idrata i DPP al momento della permanenza a termine erano diminuiti per circa 12,8x (-69%) rispetto ai primi 18 week della ricerca e ai DPP degli altri 20 soggetti (1/2 con depressione autovalutata e 1/2 sani), che era nel variare una media di circa 3,4 (19%).
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Altri studi hanno mostrato che il consumo di canna da zucchero grezzo può migliorare la salute dell’apparato respiratorio, riducendo l’infiammazione e aumentando la produzione di ossido nitrico.
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Infine, un ricercatore ha dimostrato che il succo delle canne può ridurre il livello di stress, migliorando la qualità del sonno.
Senza Effetti Collaterali: cosa saper e cosa aspettarsi
Anche se la canna da zucchero grezzo si può integrare in modi salutari nella propria dieta, rimane verificabile che una elevata dose può recare seri problemi ; infatti eccesso dell’ alcol a più di 400 g al giorno può recare un massiccio rischio di debolezza al sistema immunitario e diminuire la T-cell del retticolare. Di conseguenza, questi benefici vanno sempre calibrati scegliendo un integratore in base all’indicazione e alla preventiva valutazione.
Un’altra questione importante è il contenuto di metalli contenuto nella canna. La canna infatti può, in casi speciali, contenere fino a 400 cioni di metalli nocivi come il cromo, così proprio per ridurre queste incertezze e garanzie sulla completezza della canna idrata ci possiamo rivolgere a fornitori specializzati ed estaggi autorevoli.
Anche negli altri casi, occorre sempre vigilare e prendervi consiglio con personalità dotte ed esperte dell’industria medica veterinario e sicurezza alimentare.