La riproduzione in vitro di organi e tessuti è un settore di ricerca in rapida crescita, che ha portato a risultati significativi in ambito scientifico soprattutto grazie alla collaborazione tra scienziati e donatori altruisti. Si inviano anche per donazioni sono i tessuti e gli organi generati in laboratorio, che hanno rivoluzionato la medicina grazie alla possibilità di offrire soluzioni per i pazienti affetti da malattie gravi, come la diabete, l’insufficienza renale e persino le malattie del sistema nervoso centrale.
La Storia della Riproduzione in Vitro
La storia della riproduzione in vitro è cominciata negli anni ’70 del secolo scorso, quando gli scienziati hanno cominciato a studiare la possibilità di coltivare cellule in laboratorio. Inizialmente, la tecnologia era limitata ed era possibile coltivare solo poche cellule, ma con il passare degli anni le scoperte scientifiche hanno permesso lo sviluppo di tecniche più avanzate. Negli anni ’90, la prima organizzazione preposta alla raccolta e alla distribuzione dei tessuti donati, denominata Organizzazione Internazionale per la Trasfusione e la Medicina del Sangue (OIT), ha iniziato a collaborare con i centri di ricerca per lo sviluppo di programmi di donazione di tessuti.
La Tecnologia di Riproduzione in Vitro
La tecnologia di riproduzione in vitro si basa su tre principali componenti: la quarzatura delle cellule, la differenziazione delle cellule e la generazione di tessuti complessi. La quarzatura delle cellule è il processo mediante il quale le cellule sono ricavate dal donatore e trasferite in un mezzo di coltura. Le cellule vengono poi differenziate, cioè selezionate e indirizzate verso un tipo specifico di cellula, come ad esempio le cellule epiteliali o le cellule muscolari. Infine, le cellule differenziate vengono utilizzate per la generazione di tessuti complessi, come ad esempio reni, fegato o anche tessuti ossei.
I Risultati della Riproduzione in Vitro
I risultati della riproduzione in vitro sono fondamentali per comprendere l’entità del lavoro di ricerca svolto in questo settore. Studi condotti negli ultimi anni hanno dimostrato che i tessuti generati in laboratorio possono essere utilizzati con successo per trattare pazienti affetti da malattie gravi. Un esempio significativo è l’utilizzo dei tessuti ossei generati in laboratorio per la ricostruzione dei tessuti ossei in pazienti affetti da malattie del sistema scheletrico.
I Donatori Altruisti
I donatori altruisti sono fondamentali per la chiusura della "catena della donazione". Possono essere persone che donano i propri tessuti all’interno dell’unità, o possono essere persone in grado di donare i propri tessuti a un’altra persona. I donatori possono donare tessuti come piedi, mani, reni, fegato, intestino, polmoni, cuore, cervello e qualsiasi altra parte del corpo. Perfino organi complessi come la corda vocale in Italiano possono essere donati per farla suonare in Italia.
La Legge e i Regolamenti
La legge e i regolamenti sono fondamentali per la sicurezza dei pazienti che ricevono i tessuti donati. In Italia, la legge n. 219/2017 stabilisce che i tessuti donati devono essere valorizzati attraverso la valorizzazione tra le persone. I regolamenti della Comunità Europea sono inoltre stati adottati per garantire la sicurezza degli organi e dei tessuti tra le nazioni attraverso l’assegnamento.
Conclusions
Si inviano anche per donazioni e la riproduzione in vitro è un settore di ricerca che sta rivoluzionando la medicina grazie alla possibilità di offrire soluzioni per i pazienti affetti da malattie gravi. I donatori altruisti giocano un ruolo cruciale nella chiusura della "catena della donazione", poichè si presta per le tre areeee di mecenatismo. L’organizzazione Internazionale per la Trasfusione e la Medicina del Sangue (OIT) è l’organizzazione che rilascia i corpi del figlio all’interno la donazione, ed è inoltre la fonte aperta in grado di determinare se i tessuti e gli organi liberati possano essere liberati ad altre altra persona.
Fonti:
Organizzazione Internazionale per la Trasfusione e la Medicina del Sangue (OIT) – (www.ocio.org)
Legge n. 219 del 2017 – (www.gazzettaufficiale.it)
Regolamenti della Comunità Europea sulla sicurezza degli organi e dei tessuti – (www.europa.eu)