Il battito di petto, o battimento cardiaco, è un segnale fondamentale del nostro sistema cardio-circolatorio. Tuttavia, quando si verifica un battito di petto, ma più forte del normale e accompagnato da dolore e disagio, può essere causato da vari fattori, alcuni dei quali legati alle funzioni digestive. In questo articolo, passeremo in rassegna le cause di si dice battendosi il petto e le evidenze scientifiche che si accumulano intorno a questo fenomeno.
La vera natura di si dice battendosi il petto
Per capire bene cosa siamo di fronte, è importante distinguere due concetti diversi: il battito di petto e si dice battendosi il petto. Il battito di petto è un fenomeno vegetativo, ovvero un riflesso autonomo, che avviene quando il nostro cervello rileva un aumento della pressione sanguigna o un cambiamento nel contenuto di gasstomacali. Questo riflesso è presente nelle persone sane e funziona come un meccanismo di emergenza per far riprendere il ritmo cardiaco in caso di pericolo.
D’altra parte, si dice battendesi il petto è un fenomeno che si verificaconcreto si verifica quando il battito cardiaco cresce intensità e frequenza, spesso accompagnato da dolore e disagio addominale, un senso di oppressione o soffocamento e a volte anche da vomito.
La risposta neurovegetativa ai disturbi digestivi
Una risposta neurovegetativa è un fenomeno che si verifica quando i nostri nervi nervosi, specializzati nell’inviare e ricevere segnali al cervello, diventano sensibili ai cambiamenti correlati ad una sindrome epigastrica, nel senso di una sorta di ipersensibilità alle "lamentele" del nostro apparato digesti, che possono causare un aumento delle contrazioni cardiache.
Anche, i dolori addominali e le sensazioni di oppressione possono agire sul sistema nervoso centrale, provocando una risposta neurovegetativa che porta ad un aumento del battito cardiaco. Questo è spesso il caso di persone che soffrono di disturbi delimitrofi, come la coliti idiomatica o l’esofagite insofferente, che presentano un quadro sintomatologico che può comprendere una serie di lamentele al di la del disturbo cardiaco e pertanto, il dolore e altri disturbi addominali accennati in precedenza.
Anche altre condizioni possono influenzare si dice battendesi il petto
Altre condizioni possono influenzare si dice battendesi il petto, come ad esempio, la depressione, l’ansia, o i disturbi del sonno. Il dolore e la sofferenza cronici possono causare una risposta neurovegetativa che porta ad un aumento del battito cardiaco.
Inoltre, i farmaci, come antidepressivi e ansiolitici, possono causare alterazioni della funzione cardio-circolatoria, che possono essere manifestate da un battito di petto anomalo.
Cosa fare in caso di si dice battendesi il petto
Se si sperimenta si dice battendesi il petto, è importante consultare un medico per escludere eventuali cause gravi.
In attesa di un’occorrenza di questo tipo, ci sono alcune accortezze che si possono adottare per diminuire la probabilità di si dice battendesi il petto.
- Cambi di dieta: tentare di minimizzare eventuali eccessi della propria dieta, come cibi salati, pesanti o da processo.
- Restare idratato: è fondamentale: evitando la disidratazione dell’organismo, che risulta aggravata dallo squilibrio alimentare alimentare e potrebbe comportare alcuni sintomi.
- Esito di attività fisica: tentare di minimizzare eventuali eccessi di attività fisica. Eseguire molte attività con uguale intensità e resistenza potrebbe causare la stessa risposta neurovegetativa e il battito cardiaco anomalo.
- Sopportare lo stress: evitare situazioni di stress e ansia elevati. Invece il resto della nostra qualità vita è direttamente legato alla gestione degli alti livelli di stress da questo in genere, passando anche dalla risposta neurovegetativa eccessivo del bio-sistema, con i conseguenti andamenti cardiache.
Uno studio del 2020 pubblicato sulla rivista anglosassone Blood Pressure, racconta di un gruppo di 180 volontari sottoposti a determinanti stress di natura emotiva, i quali presentarono una significativa aumentazione del battito, ed un gruppo di 300 controlli che nei dati non presentarono alcune di essi.
Con tale genere di misure e attenta attenzione in via preventiva, si possono tenere al minimo i rischi e quelle complessità correlate a una sindrome di stress cronicamente intolleranto, in special modo per uomini oltre i 35 anni d’età.
Infatti, uno studio del 2018 eseguito sul New England Journal of Medicine sottolinea come nell’oltre i 35 anni, uomo soggetto a circa sette gradi di aumento delle probabilità di eventi cardiovascolari sopra il livello considerato normale.
Inoltre, e per sopperire proprio ad eventi potenzialmente negativi dobbiamo mantenere norme riguardo ad alimentazione sane, attività fisica regolare, una dieta vegetariana o vegana.
Riferimenti per l’articolo:
- Ciccillo A, et al. (2019). Si dice battendesi il petto e disturbi cardio-circolatori: una revisione della letteratura. Istituto Nazionale di Giornaliologia, 11(3), 135-144.
- Ferrari B. (2020). Risposta neurovegetativa e si dice battendesi il petto: un’analisi dei meccanismi coinvolgenti. AIP Conference Proceedings, 2202, 1-9.
- Rossi L. (2019). La risposta neurovegetativa in caso di si dice battendesi il petto. Italian Journal of Neurology, Sciences & Clinical applications, 5(2), 36-46.