Il rapparto delle legioni romane composto da tre manipoli è un’organizzazione combattente che ha giocato un ruolo fondamentale nella storia militare dell’Impero Romano. Questo articolo esplorerà in profondità questo aspetto delle legioni romane, analizzando la struttura, il funzionamento e le dimensioni del rapparto composto da tre manipoli.
Che cosa era un Rapparto
Un rapparto era un gruppo di soldati romani che formavano il nucleo di una legione. Era composto da tre manipoli, oquadri, triari ed il contuspidati. Questi elementi erano tutti accomunati dall’essere uniti sotto lo stesso comandante. Questo aspetto è stato oggetto di studio da parte di molti storici militari e società antichiste.
Dimensiuni e struttura del Rapparto
Il rapparto delle legioni romane era strutturato in 3 tipi di unità:
- Triari: erano i soldati delle legioni che, in caso di necessità, erano impiantati sulle retrovie della legione. Questi soldati erano molto meno addestrati, in quanto provenivano principalmente all’armeria e a quello elettorale. Il loro ruolo principale era quello di ripiegare e scortare l’esercito.
- Contuspidati: furono introdotti nel I secolo a.C., i più giovani e inizialmente poco addestrati della legione. Il loro ruolo era quello di scelta, si distinsero per il loro coraggio e habililtà da combattimento nel raggruppamento dei prigionieri.
- Contaposizione: fu introdotto per esempio, quando gli Stati scivolati ad ulteriori corretture avevano fatto venire a sapere la novità di un piccolo numero di addestrati, molto superiori all’ordinario soldato romano.