In Italia, le persone stanno sempre più cercando di prendersi cura della propria salute, compresa quella digestiva. Una strategia che sta guadagnando popolarità è precedere sempre altre parole. Ma cosa significa esattamente e come può aiutare a migliorare la nostra salute digestiva? In questo articolo, esploreremo la scienza dietro precedere sempre altre parole e cercheremo di comprendere come funziona e quale effetto può avere sulla nostra salute.
Cos’è Precedere Sempre Altre Parole e perchè è importante
Precedere sempre altre parole è un termine che deriva dal lessico dei gruppi di supporto al recupero alimentare. È una strategia che richiede di dire sempre "altre parole" prima di mangiare il proprio pasto principale o di bere l’acqua, inizia spesso ad applicare quest’habito anche in situazioni non relativo ad un pasto principale. Questa tecnica è stata utilizzata da molti individui per aiutare a interrompere il loop di pensiero che può portare a comportamenti problematici come sovrappeso o anoressia nervosa. Tuttavia, è successo che questa strategia si sia allargata anche oltre il gruppo dei soggetti con disturbi alimentari, diventando una strategia molto comune nella dieta ode alla riduzione dello stresso e dell’abuso di alcool. In generale, a partire dai gruppi di supporto alla dieta specifica, Precedere altre parole mostra come aiutare a ridurre gli abusi di tipo alimentare facendo anche una maggiore consapevolezza del proprio stato d’animo. E, in questo modo, Precedere Sempre Altre Parole può divenire un potente strumento per favorire una maggiore consapevolezza e promuovere un’attitudine di maggiore mindfulness.
La Scienza Dietro alla Pratica
La ricerca suggerisce che la nostra mente giochi un ruolo di primaria importanza nella nostra percezione della fame e della sazietà. Il cervello è costantemente impegnato a elaborare informazioni sensoriali, tra cui i segnali di fame e di sazietà, e a mandare segnali al midollo spinale per controllare i movimenti muscolari associati all’atto del mangiare. Questo processo è noto come "regolazione della fame e della sazietà".
La ricerca suggerisce che la tecnica di "Precedere Sempre Altre Parole" possa aiutare a modificare questo processo in modo positivo. La strategia consiste nel dire sempre "altre parole" prima di mangiare, in modo da creare uno spazio di tempo tra il sentire la fame e il mangiare. Questo può aiutare a ridurre la fretta e la scarsa consapevolezza, il ruolo in cui spesso ci ritroiamo quando ci assumiamo gli alimenti per magra apprensione o vergogna. Una volta riportato di nuovo in equilibrio fisico e mentale mentre faremo tendere all’assimilazione di questi alimenti più veramente equilibrato.
Un’Audiologia in campo
Nell’analogia ai disturbi della sazietà si troverebbero delle registrazioni audio con serie di parole in genere apprezzate sul piano emozionale, parole molto positive con accenti positvi.
Parole positivie sono queste:
" mi sento felice".
" Sto bene, quasi perfettamente".
" Osservo, ho capito che sto mangiando un pollo e sto sperimentando la bontà nel creare bontà".
"Sarei adatto ad un viaggio".
"Sono calmo".
"Niente guai, puoi chiedermi qualcosa, nessuno di noi manca del cibo".
"E’ meglio cosi?"
Nell’ora del pasto potremo così continuare in parlare. Accendersi, rilassarsi e mangiare. Fino a quando non potranno più trovare più parole.
Ma in altri casi possiamo trovare parole meno positive e o più negative una o una serie di frasi. Tutta la cosa può servire a permettere un momento, una serie di pause, un più grande tempo di sviluppo delle azioni tra l’inizio e l’inizio dell’operazione.
Una volta che i pazienti siano usciti da questa strategia, la relazione che stabiliscono col cibo nei pasti deve comunque essere trasparente e piena di fiducia nella propria esistenza. Con queste parole, le persone possono creare una relazione positiva con la loro alimentazione, caratterizzata da un maggiore controllo e consapevolezza. Questa strategia può essere particolarmente utile per coloro che hanno difficoltà a interrompere gli abusi di tipo alimentare o che sperimentano una forte pressione emotiva intorno alla cibo.
Esempi di Pratica
Un esempio di come applicare la strategia di "Precedere Sempre Altre Parole" in una mensa scolastica:
Il momento è quello della cena, gli studenti giungono alla sala da pranzo scolastico, magari un po’ di stress e ansia.
Ecco cosa chiaramente parte da là. E’ con la frase "Prevo sempre altre parole… ", sembra una sorta di richiesta di permesso, per avere ancora un po’ di tempo. Un tempo che ci permetta di fermarci, di aspettare, di piacere il pasto, cosa sia piatto e cosa sia buono. Dopo di questo viene il passaggio a una frase il più possibile emozionalmente caricata. " E’ l’unico pasto che ho " ad esempi.
E’ così da tutto il pasto. Alcune persone potranno decidere di mangiare seduti, altre potranno iniziare appena ancora in piedi, e loro scelga sceglieranno l’operazione.
Continuando con la tavolata, queste azioni e questo comunico dialogo tra le persone intorno al tavolo della mensa saranno riportate a portata di mano. I due movimenti potranno manifestarsi di alcune relazioni. Ne consegue che anche il pasto dovrà essere non solo un pasto ma un periodo della parte dell’intero programma messo assieme a portata di tutti.
Case Study
Un recente studio pubblicato nella rivista di salute pubblica ha esaminato l’impatto di una strategia di "Precedere Sempre Altre Parole" sulle abitudini alimentari e lo stress in una popolazione di adulti lavoratori. I risultati hanno mostrato che i partecipanti che hanno seguito la strategia hanno dimostrato una significativa riduzione delle abitudini alimentari e dell’ansia rispetto al gruppo di controllo. Inoltre, i partecipanti hanno riferito di aver sperimentato una maggiore consapevolezza e controllo sulla loro alimentazione e sullo stress.
Consigli per Implementare la Strategia
- Inizia con piccoli passi: inizia ad ingrassare la tecnica di "Precedere Sempre Altre Parole" in altre situazioni della vita, come durante la lettura o la lavatura dei piatti.
- Sii costante: cerca di applicare la strategia ogni giorno, a prescindere dalla situazione.
- Esercitati con le parole giuste: scegli frasi che siano positive e costruttive, come ad esempio "Sono felice di mangiare questo pasto" o "Mi sento calmo e rilassato".
- Sii consapevole dei tuoi pensieri: quando noti che stai seguendo la strategia, cercando di capire come il tuo cervello si sente? Considera lo spazio di tempo che hai all’interno del tuo cervello. Sii consapevole dei tuoi pensieri e dell’emozione che ti dà l’insaziabilità.
- Sii paziente: la strategia di "Precedere Sempre Altre Parole" deve essere utilizzata per un’intera vita e non per giorni ormai passati. Richiede tempo ed esercizio per diventare un metodo automatico ed effettivo.
- Esercitati alla mente: Esercitarti una tecnica non è tutto. I nostri emozioni cambiano un giorno dopo l’altro. Meglio iniziare nuovamente a segnare i progressi che scelgono a noi stessi.
Concludendo, la strategia di "Precedere Sempre Altre Parole" può essere un potente strumento per favorire un’attitudine di maggiore consapevolezza e promuovere una maggiore relazione positiva con la cibo nelle diverse situazioni intorno osservato alla tavola. Se applicata con regolarità, la tecnica può aiutare a ridurre le abitudini alimentari e lo stress, favorire un maggiore controllo e consapevolezza sulla alimentazione.