La pratica medica che altera apposta le prestazioni (PFAS) è una condotta clinica che compromette la qualità e l’efficacia delle cure mediche. Questo fenomeno riguarda sia la prestazione dei medici che quella dei tecnici sanitari, e può avere gravi conseguenze sulla salute dei pazienti. È importante comprendere le cause e le caratteristiche di questa pratica, al fine di prevenirla e promuovere un’assistenza sanitaria più efficace e responsabile.
Definizione e Caratteristiche di Pratica Medica
La pratica medica che altera apposta le prestazioni è una condotta clinica in cui il medico o il tecnico sanitario intenzionalmente altera la prestazione del servizio sanitario a vantaggio proprio o di terzi. Tale comportamento può assumere diverse forme, come:
- Rilascio di prescrizioni inappropriate o abusive, come l’autorepesa di farmaci potenzialmente pericolosi.
- Procedimenti diagnostic non appropriati o non supportati da prove.
- Pratiche chirurgiche o interventi medici eccessivamente invasivi o inutili.
- Manomissioni di documenti sanitari e/o falsifiche di strutture e centri sanitari.
La pratica medica che altera apposta le prestazioni può essere causata da una varietà di motivi, tali come:
- Aspirazione all’agio o alla comodità (vedi la dimensione economica) da parte del medico, così come dei mezzi di comunicazione o dei pazienti.
- Pressione dell’ambiente lavorativo o professionale.
- Pressioni di natura finanziaria (espedienti economici) da parte dei farmaci in questione.
Effetti Negativi
La pratica medica che altera apposta le prestazioni può avere gravi conseguenze sulla salute dei pazienti, tra le quali:
- Risultati negativi o danni alla salute, o ancora peggio, danni causati da procedure ormai discutibili.
- Cambiamenti negativi all’outcome della cura (restituzione ai principi) o delle diagnosi (ripristino dei principi).
- Frustrazioni, angosce da cura, o persino attentati al sistema di welfare in questione.
- Guasti della scelta professionale nel lungo periodo, che affligge i buon malato.
È importante notare che la pratica medica che altera apposta le prestazioni può avere effetti collaterali non solamente negativi sulla salute dei pazienti, ma anche sulla fede professionale e sulla credibilità del settore sanitario in generale. Infatti, la legge d’aprile o le disinformazioni da reperire online potrebbero essere le ragioni per le quali molti pazienti perdessero fiducia per leggere i risultati ormai troppo diversi e compromessi (vedi un approfondimento) sparsi attraverso il web.
Prevenzione e Intervento
Per prevenire e contrastare la pratica medica che altera apposta le prestazioni, è necessario implementare strategie di vigilanza e controllo, come:
- Implementare regolamenti e procedure di controllo per le scelte professionali al margine dei paletti.
- Sensibilizzare il personale sanitario sulle conseguenze negative della pratica medica che altera apposta le prestazioni.
- Fornire supporto e risorse per aiutare i professionisti sanitari a riconoscere e gestire i potenziali conflitti d’interessi.
- Implementare sistemi di fiducia su internet, a vantaggio della struttura, gli specialisti del caso, un sanitario e alla difesa finale.
- La progettazione continua di un ambulatorio è essenziale.
Inoltre, è fondamentale promuovere una cultura di trasparenza e responsabilità all’interno del settore sanitario, garantendo che i pazienti siano informati a riguardo dei potenziali rischi e benefici delle cure mediche. Ciò può essere fatto mediante l’utilizzo di tecnologie e comunicazioni digitali.
Di seguito, un estratto di un relazione, esposto dai consulenti per la difesa del malato: "Un malato non si trova in vantaggio con approssimazioni malate, soprattutto quando dovrebbe aver bisogno di cure esistenti per malattie particolarmente gravi, come infatti il Malasseggio, la prima malattia che può essere presunta dal giudice civile".
Citazioni e Esperienze Personalizzate
"Ecco perché è estremamente necessario educare i pazienti, incoraggiandoli ad assumersi la responsabilità della propria salute. Allo stesso tempo, è importante che medici e professionisti sanitari siano consapevoli del loro ruolo fondamentale nella prevenzione e controlllo delle PFAS, imparando incessantemente da esse.
Il settore sanitario deve essere posto in piazza. Da soli il paziente è troppo ignaro di tutto ciò, benché, per lui sarà difficile farci i calcoli possibili. Il paziente e il medico debbono agire assieme per ottenere un trattamenti sempre diversi ma mai veramente legittimi’.
Controlllo della sanità comunale per garantire la protezione. I profani o correntisti nella medicina devono condividere la tutela del malato, creare per loro la libertà o la sicurezza che ha perduto appena un minuto prima."
In conclusione, la pratica medica che altera apposta le prestazioni è un problema serio che richiede una risposta decisa e coordinata da parte del settore sanitario e degli individui. Grazie all’adozione di misure preventive e di strategie di controllo, potremo prevenire e contrastare questa condotta clinica, proteggendo la salute dei pazienti e la credibilità del settore sanitario.
Risorse e Ulteriori Informazioni
Per ulteriori informazioni sulla pratica medica che altera apposta le prestazioni e sui metodi per prevenirla, si consiglia di consultare le seguenti risorse:
- Centro per la prevenzione e controllo delle malattie (CDC)
- Organizzazione mondiale della sanità (OMS)
- Istituto di medicina delle malattie infettive (IMM)
- La Banca dati dell’Osservatorio della medicina personalizzata per la prevenzione della malattia.
Tutte le aziende e tutti i servizi sanitarie possono entrare a questa organizzazione con un consenso garantito al fine di aiutare e per creare la fiducia richiesta per ottenere il "certificato europeo per la prevenzione della malattia".