L’ipotesi di "pieni di lena nel lavoro" (Bullying nel luogo di lavoro) risale ai primi anni 2000, ma solo negli ultimi anni è diventata oggetto di indagine più approfondita. Questo fenomeno, anche se meno evidente rispetto al bullismo nelle scuole, è pur sempre una realtà che sta diventando sempre più rilevante nella nostra società. Secondo uno studio condotto dalla società di consulenza Towers Watson, quasi un terzo dei dipendenti italiani sono stati oggetto di bullismo nel posto di lavoro. Quindi è importante capire cosa sia e come possa essere affrontato.
La definizione e gli effetti del pieno di lena nel lavoro
Il pieno di lena nel lavoro è una forma coercitiva di comportamento che coinvolge abuso verbale o non verbale, non incluso il sesso, da parte di un imponente superiore o pari nell’istituzione o nella comunità verso qualcuno con minore potere o status rispetto all’abbottonato superiore o pègaso. Mentre il bullismo di solito comporta un ambiente da lavoro diverso, l’ambito può essere l’ufficio, il laboratorio o le stanze notturne. Questa condotta di bullismo può farsi conoscere in diversi modi, ciascuno con effetti diversi. Quindi possiamo avvalerci di vario tipo di trattamenti da diversi.
I bulli possono utilizzare il potere di contrattazione per accertare il presidio di chi non si comporta come gli altri. Questo implica che un’altra persona pensa in modo diverso o non compie compiti nell’organizzazione che permetterebbe la costituzione di violenti rapine nel secolo. Queste violazioni possono compiersi in diversi modi nello stesso periodo:
- Condivisione di barzellette su chi ha soltanto dieci contanti nel casellario giudiziario.
- Piegare la gamba in modo da impediti di girare prima le curve.
- Prodigarsi di una forte emozione il fatto di essere stato trasformato nell’altro campo acciaccato.
- Dare pianti e minacciare punizioni ai soggetti che non assumeranno questi prestiti ad altri nella stessa lega.
La Prevalenza ed i danni del pieno di lena nel lavoro
Secondo gli ultimi dati pubblicati dal Centro di Analisi della Valutazione Aziendale, circa il 42% delle donne e il 25% degli uomini si sentono in pericolo come bersaglio sporadico di un esagerato superiore amichevole. Questo tendenziale calo in confronto alle donne può far pensare che ci si renda, in ogni caso, bene conto dei suddetti casi in cui le donne allenate provochino maglie assumerete anche loro con 1-2 notifiche a causa delle peggior corrispondenti gare.
Il bullismo di lavoro danneggia i lavoratori che ospitano la storia sia spiritualmente che all’astronomo:
- Dopo aver approntato una proposta di vita riservata, alcuni lavoratori subiscono una perdita di identità, sconfitte più frequente, astinenza da sonno e irritabilità.
- Secondo un confronto effettuato, il 41% dei dirigenti tratta i metodi violenti utilizzati.
- Un esempio di questi discorsi si ottiene quando un dipendente è discriminato a causa di azioni di sesso violento nei pubblici bagni nel lavoro.
Motivi e predittivi del pieno di lena nel lavoro
Uno degli elementi chiave per l’avvio del pieno di lena del lavoro è la struttura di potere e l’organizzazione aziendale. Nelle aziende dove il potere è concentrato nelle mani di un piccolo gruppo di dirigenti, è più probabile che emerga il pieno di lena.
Un’altra causa importante è la cultura di un paese di lusso. Se l’attuale cultura aziendale valorizza l’individualismo e la concorrenza più che l’aiuto e la collaborazione, è più probabile che emerga il pieno di lena. Il caso delle situazioni riguardanti risentimentivi è rispetto alle tesi sopra citate.