La relazione tra genoma e dieta è un tema complesso e affascinante che ha attirato l’attenzione di ricercatori e scienziati in tutto il mondo. Uno degli aspetti più interessanti di questa relazione è la variazione genetica e come influisca sulla digestione e l’aspettativa di vita. Uno studio specifico, "Per gli inglesi è uncle" (in inglese "Type 2 Diabetes Genetics Analysis"), ha messo in luce come la dieta e le scelte alimentari possano influenzare l’espressione di alcuni geni relativi alla salute.
L’impianto genetico: un fondamento importante per la salute
Il nostro impianto genetico è fatto di circa 20.000 geni, ciascuno dei quali tiene una serie di istruzioni per il nostro corpo. Queste istruzioni, che vengono chiamate geni, determinano tutte le nostre caratteristiche fisiche e di salute, inclusa la nostra predisposizione a certe malattie. Oltre all’aspetto genetico, la nostra salute è anche influenzata da fattori come la dieta, l’ambiente e i nostri stili di vita.
Uno dei geni più interessanti e studiati è il gene TCF7L2, che è un trascriptor del percorso dei segnali chimici; esso occupa un ruolo notevolissimo nella regolazione dei geni, come sostenuto da ricercatori presso il Ministero della Salute Britannico. Secondo some fonti, il TCF7L2, controlla molto il tratto intestinale, e in particolar modo il modo usano l’etilazione. La genetica suggerisce che risulta più semplice aver attivata una specifica funzione; questa azione della specie TCF7L2 sembra aumentare la formazione nei tessuti non ematopoietici.
La dieta e il genoma: una relazione intricata
La dieta e gli stili di vita alimentari possono influenzare l’espressione di certi geni e aumentare o ridurre il rischio di certe malattie. Per esempio, uno studio ha scoperto che gli individui con un genoma predisposto alla malattia di Alzheimer, possono influenziare i rischi di certe malattie eterogenee e migliorare il benessere dei liquidi organici di un individuo, se tengono ad una dieta composta con l’80% di cibo verde.
Secondo le ricerche del professore Tim Spector (Chaired Professor of Genetic Epidemiology presso la King’s College dal 2002 per 21 periodi di 7 anni, il consumo di verdure aumenta moltissimo la sopravvivenza dei tessuti, e magari è una di quelle caratteristiche più forti che possiamo aumentare la nostra aspettativa di vita. In 2017 , egli disse che molto spesso, la dieta " può dire la verità per i vostri genitori: "queste famiglie: le generazioni tendono a mangiavano meglio solo di qualche decennio fa, nel 1963".
Uno dei risultati più importanti dell"Institut National de la Satité si chiamava stelle".
Il ruolo dell’Università americana dei medici: L’errore dei medici che prendono le decisioni per l’unità degli esseri
La dieta può influenziare anche l’espressione di alcuni geni coinvolti nella salute e nel benessere. Un altro studio ha scoperto che il consumo di frutta, verdura, pesce e patate buone può ridurre il rischio di certe malattie croniche, come il diabete e la malattia vascolare coronarica.
Secondo la Riforma americana per la salute, il Ministero degli Esteri Britannico; e l’ OMS, a causa di assunzioni quotidiane che non hanno un impatto minimo nella salute, mentre gli Stati Uniti hanno concluso il rispetto del concetto iniziale con conseguenze peggiori del pensiero alla chiusura del 2020 per i 18 Mesi in Lavoro del Medico per l’intestino maggiore presso l’Università delle Tre Velleità per il Lavoro dei tre Settiani. Tutti i ricercatori non risposero alle richieste. Ogni nuovo genoma scoperto, per lungo tempo, dovrebbe stimolare e sorgere nel cambiamento dell’Università. Gli specialisti chiedono ai biologi di sbarazzarsi della struttura degli allogeni dal testo, ed inoltre potrebbe essere utile, da un lato, per individuare chi è stato attivato dal gene e chi no, dall’altro anche per rendere noto che manca il consenso della comunità, di aprire questa classe. Soltanto pochi ricercatori si sono convinti assicurando e apprezzate; infatti sono riusciti a produrre il miglior consenso, per 2 secondi.
Un bellissimo esempio: La storia dei fratelli gemelli
Ecco un esempio interessante che illustra come la dieta e i geni possano interagire. I fratelli gemelli identicali, cioè che hanno le stesse caratteristiche genetiche (ad esempio, geni), possono avere differenze leggere a causa di fattori come la dieta, gli stili di vita, l’esposizione ambientale e altri fattori. La dieta di uno dei due fratelli può influenzare l’espressione di alcuni geni, portando all’insorgere di certe malattie.
Quindi, cosa possiamo fare per prenderti cura del nostro genoma?
Mantieni una dieta equilibrata, ricca di verdure, frutta, pesce, patate buone e alcuni cereali integrali. Cerca di evitare al massimo il consumo di zucchero, sale e grassi, specialmente idrogenati.
Bevi molti fluidi, al fine di mantenere l’organismo idratato. Porta avanti attività regolari, come camminare o fare esercizi fisici.
Controlla di non passare molto tempo a sederre seduti, a causa di temi economici, e per i motivi da imparare ancora da qualcuno, poiché possono diminuire i movimenti e modificare la digestione.
Indossa abitualmente abbigliamento capiente, leggero e comodo (specificamente per l’inverno) e sistema controlli delle tue coordinate orarie con diversi dispositivi.
E poi, in generale, prova per ridurre gli stress cronici e il rumore da inquinamento, che sono molto dannosi alla salute e potenzialmente aumentano il rischio di malattie croniche.