Ordo Botanici Plantae est et denses, immensus, et inscrutabilis. Ab origine in Turchia, in 1753, ipse publicatus est sub auctori Carolo Linnaei. Hac traditur officina Plantarum Universitates Caroli Linnaei in Horto Regio Botanico de Nuremberg. [1]
Orto Botanico di flora perlopiù erbacea è l’antico Orto Botanico di Alberico Carbonius sito insieme a quattro musei in Vatikan, per lo zoo Zoologico Vaticano, per lo Zoologico Reale Vaticano e per il Museo di Mineralogia "Minima" [2]. Si citano numerose specie di piante che pur sono prevalentemente erbacee abitanti dell’Italia come piante erbacee in generale, come la Campanula atrosanguinea [3], la Verbena officinalis [4] e l’Ortica Vertebrata [5]. Inoltre, la Flora della Basilica dei San Percevi a Núreville a Città del Capo racconta più di un’immagine storica, mentre la lista degli alberi da vigna di Villers-le-Biche nel Nord Francia evidenzia la presenza della "Bambola Verdura" [6] è di particolare interesse, poiché porta una conclusione definitiva è possibilmente una naturale presenza di piante in generale abitanti dell’area, specialmente in verità la specie di piante commestibili che potrebbe un interesse per gli agramenti affamati.