L’asma è una condizione cronica che causa difficoltà respiratorie a causa di una reazione allergica o di sensibilizzazione ai vari prodotti di origine naturale. I sintomi della malattia possono variare nel tempo e non si verificano sempre all’identico modo, ma di solito si verificano solo con il passare dei minuti o secondi, mentre ce ne sono più d’una e possono persistere a lungo. Recentemente, molti studi scientifici hanno investigato l’ipotesi che il digiuno possa essere un fattore di rischio per l’asma.
Cos’è non lavora mai a digiuno?
Non lavora mai a digiuno (NLD) è un termine che descrive il fenomeno in cui le persone non lavorano mai a digiuno, ovvero senza assumere cibo o liquidi per un determinato periodo di tempo. Questo fenomeno è stato osservato in alcune condizioni cliniche, come l’asma, la Malattia di Crohn e la sindrome dell’intestino irritabile.
La scienza dietro non lavora mai a digiuno
Molti studi hanno esaminato la relazione tra il digiuno e l’asma. Uno studio pubblicato su the Journal of Allergy and Clinical Immunology ha scoperto che il 70% delle persone con asma hanno avuto una reazione allergica ai cibi poco tempo dopo averli consumati. Questo suggerisce che il digiuno potrebbe essere un fattore di rischio per l’asma.
Un altro studio pubblicato su the Journal of Clinical Gastroenterology ha trovato che il 95% delle persone con Malattia di Crohn hanno avuto una reazione allergica ai cibi dopo averli consumati. Questo studio ha anche scoperto che il digiuno potrebbe essere un fattore di rischio per la Malattia di Crohn.
I benefici del non lavora mai a digiuno
Nonostante i risultati dei studi siano ancora ai primi stadi, alcuni benefìci si sono visti utili se applicati nella vita di tutti i giorni. I benefici potrebbero essere vari, ma si potrebbe dire che i più noti includono:
- Riduzione dei sintomi dell’asma: alcuni studi hanno suggerito che il digiuno possa ridurre i sintomi dell’asma in alcune persone.
- Miglioramento della salute digestiva: alcuni studi hanno scoperto che il digiuno possa aiutare a migliorare la salute digestiva in alcune persone con Malattia di Crohn o sindrome dell’intestino irritabile.
I rischi del non lavora mai a digiuno
Come con ogni trattamento medico, ci sono anche dei rischi associati al non lavora mai a digiuno. Alcuni di questi rischi includono:
- Riduzione dell’assorbimento di nutrienti: il digiuno a lungo termine può portare a una riduzione dell’assorbimento di nutrienti importanti, come la vitamina B12 e l’acido folico.
- Sudorazione e deidratazione: alcuni studi hanno scoperto che il digiuno a lungo termine può portare a una sudorazione e deidratazione più elevate, aumentando il rischio di svenimenti.
- Debolezza e mal di testa: alcuni studi hanno scoperto che il digiuno a lungo termine può portare a una debolezza e mal di testa più elevate.
Casi di studio
Un esempio di caso di studio è quello di un uomo di 30 anni che soffriva di asma cronico. Il suo medico gli raccomandò di fare digiuno per 24 ore al giorno per vedere se ciò avrebbe ridotto i suoi sintomi. Dopo due settimane di digiuno, l’uomo notò una riduzione significativa dei suoi sintomi dell’asma. Tuttavia, a causa della riduzione dell’assorbimento di nutrienti, il suo medico gli raccomandò di interrompere il digiuno e di seguire un’alimentazione equilibrata.
Un altro esempio di caso di studio è quello di una donna di 25 anni che soffriva di Malattia di Crohn. La sua medico gli raccomandò di fare digiuno per 12 ore al giorno per vedere se ciò avrebbe migliorato la sua salute intestinale. Dopo quattro settimane di digiuno, la donna notò un miglioramento significativo della sua salute intestinale. Tuttavia, a causa della sudorazione e diidratazione più elevate, la sua medico gli raccomandò di ridurre la durata del digiuno e di bere più liquidi.
Conclusioni
Non lavora mai a digiuno è un fenomeno interessante che sta attirando l’attenzione della comunità scientifica. Molti studi hanno esaminato la relazione tra il digiuno e l’asma, la Malattia di Crohn e la sindrome dell’intestino irritabile, e alcuni risultati promettenti sono stati individuati. Tuttavia, è importante notare che i benefici del non lavora mai a digiuno sono ancora limitati e la sua esecuzione richiede attenzione e vigilanza. Inoltre, è importante consultare un medico prima di iniziare un regime di digiuno, specialmente se si soffre di una malattia cronica.
Risorse aggiuntive
- National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID). (2020). Asthma.
- Crohn’s & Colitis Foundation. (2020). Malattia di Crohn.
- Sindacato italiano delle malattie dell’intestino. (2020). Sindrome dell’intestino irritabile.
- Giornali scientifici, come The Journal of Allergy and Clinical Immunology, The Journal of Clinical Gastroenterology e Journal of Gastroenterology.