Cos’è la Non Gravati da Trattenute?
La non gravati da trattenute (NGdT) è un termine medico utilizzato per descrivere un insieme di fenomeni fisiopatologici che si verificano all’interno dell’apparato digerente, in particolare all’interno delle vie bilee e dello stomaco. Questo termine è stato coniato per descrivere un insieme di condizioni che possono portare a un rallentamento o un blocco delle funzioni digestive, a causa di una trattenuta di sostanze nei vari organi dell’apparato digerente.
La Fisiopatologia della NGdT
La NGdT è il risultato di un insieme di fattori che possono compromettere la funzione digestive normale. Tra questi, possiamo citare:
- Rallentamento della motilità: un rallentamento del movimento peristaltico nell’ileo, stomaco e nelle vie bilee può portare a un accumulo di sostanze digestive e a una diminuzione della loro efficacia.
- Alterazione della secrezione: una diminuzione o una perdita della secrezione di sostanze digestive, come la bile o l’acido gastrico, può portare a un inefficace processo digestivo.
- Alterazione della peristalsi: la perdita di coordinamento tra le diverse fasi della peristalsi può portare a un rallentamento o a un blocco della digerazione e assorbimento delle sostanze nutrizionali.
Questi fattori possono essere provocati da una serie di cause, tra cui:
- Dolore episodico: il dolore cronico o intermitente può condurre a una modifica del comportamento alimentare e allo sviluppo di difficoltà digestive.
- Medicamenti: alcuni farmaci possono influire sulla motilità intestinale o sulla secrezione di sostanze digestive.
- Malattie croniche: condizioni come la sclerosi cirrosa, la malattia di Crohn o la malattia di ulcerosa peptica possono compromettere le funzioni digestive.
- Alimentazione carente: un’assunzione di nutrienti insufficiente può influire negativamente sulla funzione digestive.
Danni Fisiopatologici della NGdT
La NGdT può condurre a una serie di danni fisiopatologici, tra cui:
- Cholestasi secondaria: il rallentamento o blocco delle funzioni digestive può portare a un accumulo di sostanze bilee nel fegato, causando una cholestasi secondaria.
- Malassorbimento: l’indefinitiva assenza di una progressiva frammentazione delle strutture del nutrimento può portare a un malassorbimento da parte degli organi coinvolti.
- Liberazione di fattori di stress: l’esasperata condizione di trasporto potrebbe rendere i sistemi biologici che riguardano un’ alterazione significativa al loro normale valore da risultato dal profilo.