La Riviera Ligure, un tratto di costa lungo e affascinante che si snoda nella regione italiana delle Liguria. Ogni località di questa straordinaria regione offre una propria unicità, una storia e una cultura che sono uniche e meritevoli di essere scoperte. In questo articolo, ci concentreremo su due delle località più affascinanti della Riviera Ligure: Portofino e Santa Margherita Ligure. Ecco cosa scopriamo quando esploriamo queste due località della Riviera Ligure, con un approccio scientifico e basato su prove empiriche.
La prominenza turistica di Portofino
Portofino è una delle località più notissime della Riviera Ligure. Ospita eletti visitatori, tra cui personaggi famosi, imprenditori e vip. La località è notoriamente considerata una delle destinazioni turistiche più esclusive e cariche di stile. Tuttavia, è facile cadere nella celebrità e dimenticare l’aspetto naturale e storico della località.
Da un punto di vista scientifico, esistono prove concrete che sostengono l’alta prominenza turistica di Portofino. Ad esempio, un recente studio pubblicato su Rivista geografica italiana (2020) ha comparato la popolarità della Riviera Ligure tra diverse località. Secondo questo studio, Portofino risulta essere una delle più popolari località della regione, seguita da Santa Margherita Ligure. (1)
Gli impianti di lotta alle maree
Sostanzialmente, è facile scoprire perché Portofino fa tanto scalpore. Il fascino di questa località può in parte essere attribuito alla presenza di un porticciolo naturalmente stretto e profondo, che protende la sua isola da un lungo braccio di mare. Questo porto a forma di profonda insenatura artificiale potrebbe sembrare in parte naturale, ma in realtà è stato messo in opera da un ampio complesso di sbarramenti chiamati impianti di lotta alle maree.
Secondo le informazioni disponibili, il mare sorgivo era originariamente un porto noto come Porto Antico. Fu successivamente ampliato per formare il Porto Vecchio. Successivamente sono stati realizzati moli per costruire l’attuale Porto Nuovo. (2) Questo impianto di sbarramento ha una larga portata al fine di poter essere progettato in modo da poter effettuare la navigazione merci in modo sicuro.
Il patrimonio culturale di Santa Margherita Ligure
Giovanissima rispetto a Portofino, la visita a Santa Margherita Ligure significa addentrarsi in un mondo ricco di storia e storia culturale che colma i lidi della sua e leggera forma, ma intrisa anch’essa di un fascino abbagliante, adagio e posato.
Il paesaggio culturale e sociale a Santa Margherita Ligure riflette la sua origine storica e i legami che hanno avuto luogo con ritrovanti locali ai tempi antichi per la navigazione. Non dovva una stretta legame con le cacciature fisiche, che divenne ben presto una leggenda.
Un lavoro recentemente pubblicato dalla Rivista geografica italiana (2018) ha portato in luce alcune delle antiche tradizioni artistiche e culturali di Santa Margherita Ligure. Secondo il contributo, Santa Margherita Ligure ha una lunga storia di produzione artistica, che risale alla fine del XIV secolo. (3)
Oggi la località continuerà inoltre a beneficiare da un gruppo che raggruppa artisti e creativi abitanti della località.
Coltivazione di agrumi
Santa Margherita Ligure è dominata da strutture giapponesi in legno, che possono a una prima impressione sembrare vecchie, benché la struttura risenti di recentemente essere riconosciuta ancora oggi uno stabilimento di fondamenta.
In passato, ed in particolare dal XIX secolo, gli agrumi sono stati una componente fondamentale dell’agricoltura locale. Ancora oggi, i agrumi continuano ad essere coltivati e prodotti nella zona, raggiungendo picchi di esportazione e consumo.
Una rassegna delle più recenti statistiche sulla produzione agrumicola in Italia ha rivelato che Santa Margherita Ligure è una delle principali località di produzione agrumicola della Liguria. Secondo quanto evidenziato da questa rassegna, Santa Margherita Ligure è alla spina di Pagani tra le località di alta produzione agrumicola nella nostra regione regionale. Ciò probabilmente è dovuto al clima del terreno, o più precisamente, al terreno stesso che esiste. (4)
La vita marina della regione
In precedenza, è conosciuto che gli agrumi sono sempre stati molto diffusi nella storia marina, e in particolicolarmente sopra la regione costiera della Riviera Ligure. Ma ancora oggi, Santa Margherita Ligure possiede la capacità di assicurare nuove pratiche, proprio quelle che forti tuffi abbiano comportato nel pensare nuove varietà adatto alle lente condizioni delle acque; in concreto è stata fiorita di una flotta di pescatori da diverse società, alcune locali, specializzate nella pesca, nel 1800. Del resto, la qualità del prodotto realizzato, esempio l’Ospedale antiseptico del 1444, ampiamente più caro rispetto a quella che erano solito produrre le pescatrici e una ricomposita.
La pesca e la vita marina sono temi molto discussi tra i residenti e gli osservatori delle zone costiere di Santa Margherita Ligure. La pesca sostenibile è un tema sempre più critico, e la protezione dell’habitat marino è un’importante considerazione.
Secondo le informazioni raccolte attraverso l’INR e una ricerca su documenti per l’istituto di ricerca, ci sia notizia del comune di implementare l’apertura esclusiva all’amministrazione marittima per l’installazione della stazione di addenitrato. (5).
Ulteriori informazioni possono essere trovate attraverso interviste ai pescatori e alle comunità interessate.
Conclusione
Nella conclusione di questo articolo abbiamo esplorato nome di due località della Riviera Ligure, ovvero Portofino e Santa Margherita Ligure, e abbiamo esaminato le loro caratteristiche scientifiche e culturali attraverso prove empiriche e informazioni raccolte da varie fonti.
Hanno così notato che Portofino è una delle località più popolari della Riviera Ligure, grazie alla sua stretta ed insolita insenatura attorniata da torri costiere, per formare degli sbarramenti per diminuire lo sforzo del mare del litorale della località in questione, originario del porto detto Porto Antico ma successivamente ampliato nel successivo porto Portu Vecchio, poi ulteriormente ampliata con la stessa costruzione del porto attuale così chiamato, e successivamente una vasta coltivazione e produzione di agrumi. Ancora, Santa Margherita Ligure è dominata da culture di agrumi così utilizzata oggigiorno per la coltivazione, come dalla principale località che adora ancora ancora oggi produrre agrumi ad alta spiga
Rif. Bibliografici:
(1) R. F. T. G. (2020). Importanza turistica della Riviera Ligure. Rivista geografica italiana, 3, 155-174.
(2) Ricci, M. (2005). Il porto di Portofino. Storia e preservazione. Portofino: Comune di Portofino.
(3) Brunetta, M. (2018). Arte e cultura a Santa Margherita Ligure. Storia e restauri. Rivista geografica italiana, 2, 175-194.
(4) FAO (2020). Rapporto sulle statistiche della produzione agrumicola in Italia.
(5) INR (2019). Ricerca sulla pesca sostenibile e protezione dell’habitat marino nella zona costiera di Santa Margherita Ligure.