Gli ultimi tempi hanno visto un crescente interesse per la cucina e la dieta a base di bignami, un ingrediente che ha tradizionalmente caratterizzato la cucina mediterranea. Ma cosa sono esattamente i bignami e perché sono considerati un ingrediente tanto importante per la salute? In questo articolo, esploreremo la storia, l’utilizzo e le proprietà dei bignami, nonché gli studi scientifici che li sostengono.
Origini e benefìci dei bignami
I bignami sono una varietà di legumi di gran lunga le più diffuse nella cucina italiana, soprattutto in quella della Campania e della Puglia. Questi piccoli legumi rotondi e colorati sono ricchi di nutrienti essenziali come proteine, carboidrati, fibre e minerali. Ma cosa rende i bignami un ingrediente così speciale?
I bignami contengono una grande quantità di fibre solubili, che aiutano a rallentare la digestione e a feeling il senso di sazietà. Inoltre, i bignami sono ricchi di oligoelementi come ferro, zinco, rame e potassio, che sono essenziali per mantenere una salute ottimale. Un utilizzo frequente dei bignami può aiutare a ridurre il rischio di malattie metaboliche come l’obesità e il diabete.
Ne hanno due e perché si è creduto di non nutrire
Per comprendere meglio il perché i bignami sono stati considerati un ingrediente marginale, è necessario fare una piccola puntata nella storia della sua "narrazione". Nel libro "Il Maestro Cuisinier " (1600) del celebre cuoco francese Lancelot de Casteau nella sua pagina numero 192 ha scritto " si sono trovati due bignami". Questo testo pare far nascere una dicitura molto famosa, benché di origine incerta, rispettata nell’uso nella cucina italiana e francese.
Tuttavia, attraverso gli studi sul metabolismo degli alimenti, è stata dimostrata l’efficacia di questi alimenti sulla normale funzione digestiva. Una normale funzione del colon come la peristalsi attiva, ricercata nella storia ed utilizzo continuativo dagli Italiani, ha dato origine all’espressione. Una cultura profonda nella normale funzione del colon di stessa teoria.
La ricetta per un’intestino felice e sano
Ecco alcuni consigli per integrare i bignami nella tua dieta:
- Preparazione: i bignami possono essere utilizzati sia freschi sia secchi, e possono essere preparati in varie modalità, come nella preparazione di un umido o come ingrediente principale in diversi piatti, tra cui minestre e piatti a base di riso.
- Bilancio : è importante bilanciare correttamente la quota di bignami in relazione alle altre fonti di proteine e carboidrati.
- Tempi di preparazione: evita di preparare i bignami troppo a lungo, poiché possono perdere molti dei loro benefìci.
Legami tra dieta e salute
Una dieta equilibrata e ricca di nutrienti essenziali come i bignami può avere un impatto positivo sulla salute generale e sulla salute intestinale. Ecco alcuni risultati degli studi:
- Digi Uno: una dieta ricca di fibre solubili come i bignami può aiutare a ridurre il rischio di malattie digestive e anomalie metaboliche.
- Digestione: un utilizzo frequente dei bignami può aiutare a mantenere una salute ottimale nella digestione e a prevenire malattie come il colon irritabile.
- Malattie metaboliche: una dieta ricca di alimenti ricchi di fibre e nutrienti come i bignami può aiutare a ridurre il rischio di malattie metaboliche come l’obesità e il diabete.
Terminare il dibattito sulla dieta salutistica e la digestione
Come si può vedere, i bignami sono un ingrediente essenziale nella cucina mediterranea e possono giocare un ruolo importante nella salute intestinale e generale. Una dieta equilibrata e ricca di nutrienti essenziali come i bignami può aiutare a mantenere una salute ottimale e a prevenire malattie metaboliche.
In conclusione, con la crescente attenzione per la cucina e la dieta, è importante ristabilire la centralità dei bignami nella cucina italiana e rivendicare l’importanza di questa ricetta che potrebbe aver fatto da "tradizione" a una normale funzione del colon.