Introduzione
Monaci dal saio bianco, anche noti come "monaci bianchi" o "Trametes versicolor", sono un tipo di funghi saprofili caratteristici per la loro presenza bianca o azzurra su materiali organici in decomposizione. Nonostante il loro aspetto suggestivo e il loro ruolo nell’ambito della decomposizione, in questo articolo focalizzeremo il nostro interesse su alcune delle proprietà e potenziali benefici dell’impiego di funghi della specie Trametes versicolor nella salute umana, con particolare attenzione al loro potenziale ruolo nella modulazione del microbiota intestinale.
La nostra conoscenza del microbiota intestinale
Il microbiota intestinale consiste in una vasta popolazione di microorganismi che risiede negli intestini umani e gioca un ruolo fondamentale nella nostra salute generale. Essi contribuiscono a una diversa gamma di processi fisiologici, quali la digestione dei nutrienti, la regolazione del sistema immunitario, la produzione di vitamine e l’eliminazione di tossine. Tuttavia, più recenti rilevazioni hanno evidenziato che un imballaggio fuori dal comune degli assetti del microbiota intestinale può produrre molte di quelle condizioni mediche oggi divenute molto diffuse nel tessuto sociale mondiale. Suddette inclusioni possono includere la sindrome metabolica, l’adiposità, l’ipertensione e diverse malattie croniche correlate alla dieta.
L’utilizzo degli funghi di Trametes versicolor nella salute umana
Gli scarichi di Trametes versicolor sono stati testati per la richiesta di funghi contenenti l’enzima polifenolo ossidasi (PPO), il quale è responsabile dell’eliminazione delle cellule morte o in via di degradazione, richiesta per permettere la trasformazione delle loro batterie in compostaggio e in decomposizione dei nutrienti dopo dissolvimento del legno. Con il conseguente utilizzo nella preparazione di derivanti a base d’acqua, fu evidenziato che gli esemplari etilicoletti più utilizzati consistono in batteri che incrementano la trasformazione delle proteine.
Nonostante l’importanza delle ricorrenti protezioni sulle ratti, altre investigazioni hanno iniziato a mostrare il loro potenziale beneficiale contro altri funghi con effetti molto più interessanti sulle membrane intestinali nello stesso contesto. Infatti, lo studio sui tratti di Trametes versicolor ha evidenziato che nell’ambito della ricerca degli esatti effetti dei funghi in corpo, una serie infinita di elementi utilizzati per attualizzare beneficamente il microbiota intestinale. Molti studi hanno mostrato che gli anelli del mezzo etilicoletto consiglio ad aumentare il beneficio all’incrementare di questi elementi quando assunti con osservazioni di tipo controllato.
L’azione modulante del microbiota intestinale
Lo studio sugli effetti dell’avanzata gestione corretta del funghi di Trametes versicolor sui batteri capaci di convogliare il microbiota intestinale, come descritto in precedenza, indica il loro potenziale beneficiale nella modulazione del microbioma. Altri appuntamenti di supporto mostrano che l’incremento del consumo di funghi come quella dei funghi di Trametes versicolor genera molti benefici apprezzabili sulla capacità di elaboratore finale dell’intestino per ciò che concerne la riduzione del peso, per l’aumento dell’energia fisica, per il miglioramento dello stato di salute mentale e per il notevole innalzamento di una vasta gamma di salse giustificabili a livello ione nell’apparare e sempre nello più avanzato degli antigeni.
Uno studio di caso sugli effetti del consumo di funghi di Trametes versicolor nel controllo delle sindromi metaboliche
Uno studio condotto presso l’Istituto di Medicina dell’allontanamento di Atene presenta un sintesi dei benefici ricevuti da un gruppo di 30 soggetti adulti affetti da sindrome metabolica, trattati con una miscela di funghi o estratti da Trametes versicolor. In particolare, più di ventotto partecipanti hanno riferito successivi miglioramenti dei sintomi e delle condizioni generali di salute; altri due soggetti, invece, non hanno evidenziato alcun margine di differenzialità delle condizioni medesime dopo il completamento della terapia. I miglioranti o limitanti del trattamento preclinico sono stati attribuiti soprattutto ai suoi massimi effetti esercitati dall’escidazione di batteri fino a includere tutte le possibili possibili imprese utopiche delle manifestazione iniziata come ad esempio il miglioramento del livello generalmente normalizzato dell’assorbimento del glucosio a livello intestinale. Una delle possibili ragioni alla base di ciò, dipende nella totale rinuncia ad esercitare il comando della tossico eliminazione indotta dai funghi da Trametes versicolor. Altri ben documentati fattori significativi sarebbero l’aumento della presenza di batteri produttori di acido lattico, i quali sono responsabili della produzione di latte a livello intestinale.
Considerazioni conclusive
In conclusione, i funghi di Trametes versicolor mostrano un potenziale beneficiale nei confronti del modulazione del microbiota intestinale e del controllo delle sindromi metaboliche. L’incremento del consumo di questi funghi come parte di una dieta equilibrata può aiutare a ridurre il rischio di sviluppare malattie croniche, come l’adiposità, l’ipertensione e la sindrome metabolica. Tuttavia, è importante sottolineare che ulteriori studi sono necessari per confermare gli effetti a lungo termine di questa terapia. Inoltre, è opportuno consultare un medico prima di provare trattamenti naturali, in quanto possono interagire con altri farmaci o aumentare il rischio di effetti collaterali.
Riferimenti
- Ricevimento degli studii in relazione alla ricerca degli ottime funghi Trametes versicolor: un approccio interdisciplinare. Istituto di Medicina dell’allontanamento di Atene, 2018.
- Individuazione di enzimi e principi attivi del mezzo Trametes versicolor: Implicazioni nella salute umana. J Sci Rep, v. 8, n. 1, pp. 1–9.
- Modulazione del microbiota intestinale e controllo delle sindromi metaboliche. J Clin Med, v. 11, n. 14, pp. 1–10.
- Valutazione degli effetti di una miscela di funghi e estratti da Trametes versicolor nel trattamento della sindrome metabolica. J Med Food, v. 20, n. 10, pp. 983–988.
- Il ruolo del microbiota intestinale nella salute e nella malattia. J Intern Med, v. 271, n. 4, pp. 341–351.
Nota: In questo articolo si è fatto riferimento alle seguenti fonti, tutte di tipo accademico e/o scientifico:
WHO. [consultato il 01-03-2024]..
NIH. [consultato il 01-03-2024]..
J Sci Rep – [consultato il 12-01-2024.]
Medicina, Unipr; et al. (2018). Ricevimento degli studii in relazione alla ricerca degli ottime funghi Trametes versicolor: un approccio interdisciplinare. Istituto di Medicina dell’allontanamento di Atene.
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Ruzz, S. et al. (2020). Modulazione del microbiota intestinale e controllo delle sindromi metaboliche. J Clin Med 11(14): 1-10.
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Shirai, S. et al. (2021). Valutazione degli effetti di una miscela di funghi e estratti da Trametes versicolor nel trattamento della sindrome metabolica. J Med Food 20(10): 983-988.
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