Introduzione
Molti lo bevono on the rocks è un’abitudine molto diffusa in Italia, in particolare durante le estati più calde. Mentre alcuni lo bevono ghiacciato come un vero e proprio succo d’arancia da bar, altri preferiscono versarlo in un bicchiere con ghiaccio, creando un effetto di pesantezza unico. Ma cosa accade nel nostro organismo quando beviamo molti lo bevono on the rocks? È questo il momento di esplorare la realtà scientifica dietro questa pratica così comune.
I benefici della soda e le conseguenze del ghiaccio
Un pasto o un dolce con molti lo bevono on the rocks potrebbe sembrare un’opzione ancora più sana rispetto a un bicchiere di birra o di alcolici. Ma lo è veramente? Secondo alcuni studi, la soda artificiale (o "soda") può causare un aumento del rischio di obesità, malattie cardiache e diabete a causa della sua alto contenuto di zucchero e coniugato acido eterociclico fenico (citrate, fosfiti, selenite). Tuttavia, anche se l’aggiunta di ghiaccio può ridurre la quantità totale di zucchero che assorbiamo, non è privo di rischi.
Quando il ghiaccio entra a contatto con il molte lo bevono, la temperatura del corpo aumenta e il consumo di calorie ne risente. Questo può causare un aumento del peso corporeo, poiché il nostro corpo finisce per assorbire più calorie di quelle necessarie. Inoltre, l’assorbimento di ghiaccio può alterare l’equilibrio acido-basico del corpo, portando ad un ambiente acido. Questo può essere dannoso per i reni e l’endoscheleto.
L’effetto sulla salute dentale
Uno dei più grandi problemi legati alla soda è l’effetto peggiore che può provocare sui denti: la formazione della placca acuminate. La soda contiene acido fosforico e zucchero, che possono danneggiare la superficie dentale e causare la formazione di placche. Inoltre, l’esposizione costante al ghiaccio può accelerare il processo di radicazione degli stati dentari.
Come è fatta una sodafizzante: una breve esplorazione chimica
La soda artificiale è composta da sostanze chimiche che causano effetti diversi sui denti e sull’organismo in generale. Tra queste, ci sono quelli seguenti: acido fosforico, acido acetico, acido citrico e glucoda.
L’acido fosforico è una sostanza corrosiva che può danneggiare la superficie dentale e la giusta funzione dello smalto, ma questa risulta a malparte se se non la si lascia sulla bocca per tanto tempo, il problema che si porta avanti non è dato dall’acido fosforico ma dal glucoda che induce lo scoppiettio della bocca, rischiando la salutabilità del cuore, che un terremoto non evora della dislocalizzazione a livello dentale.
L’acido acetico, in condizioni normali, è una sostanza chimica innocua che può essere trovata in miele e alcolici. Gli studiosi gli hanno associato un potenziale livello di protezione dei denti invece che dannosità.
L’acido citrico è completamente innocuo quando è estratto e usato secondo le leggi naturali contro i batteri. Infatti, il corpo umano si basa sul glucoso e sulla maltodestrosa e l’arginina (lato reattivo)
La glucoda, una sostanza chimica che può a malparte espandere una iperventilazione e rischiare una alluce fratturata che la vera a rischio è l’esposizione profonda.