La mitra a canna corta (Myristica fragrans) è una pianta che appartiene alla famiglia delle Myristicaceae e ha radici profonde nella medicina tradizionale tailandese, nota come "Ridi" o "Motichet" in spagnolo. Questa pianta ha un utilizzo lungo storia nell’abbellimento della vita sociale e culturale degli egiziani, con uso alimentare, decorativo e perfino spirituale. In questo articolo, esploreremo le proprietà della mitra a canna corta, le sue applicazioni tradizionali e le prove scientifiche a supporto di queste terapie.
Proprietà e Composizione
La mitra a canna corta è ricca di sostanze chimiche che le conferiscono le sue proprietà mediche. Tra queste, troviamo:
- Vinconato di scopolamina: un alcaloide che ha proprietà sedative, anestetizzanti e curative delle coliche.
- Oli essenziali: come il benzoato di etile, che ha proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche.
La composizione della mitra a canna corta varia a seconda della parte della pianta utilizzata e della regione geografica in cui viene coltivata. La radice della pianta è quella più utilizzata nella medicina tradizionale, mentre la scorza di frutto contiene gli oli essenziali più concentrate.
Applicazioni Tradizionali
La mitra a canna corta è stata utilizzata per secoli nella medicina tradizionale tailandese per trattare una varietà di condizioni, tra cui:
- Nausea e vomito: la scorza del frutto è usata per curare la nausea e il vomito coniugando la funzione di massaggio e della fasciatura per la pelle.
- Dorso dolorante: la foglia è utilizzata in una posa a pelo come sostanziosa camicia, massaggiando profondamente il corpo tramite manipolazione del tronco, aiutando i pazienti a migliorare la mobilità, a ridurre la rigidità naturale del retaggio dei collegamenti di un paziente che soffre di intorpidimento muscolare.
- Patologie della pelle: gli oli essenziali contenuti nella mitra a canna corta sono utilizzati per curare la pelle inodore per infiammazioni, bruciori e arrossamenti della pelle (fluttuazioni muscolari e patologie neuro-severe).
Prove Scientifiche
Molte delle proprietà della mitra a canna corta sono state confermate da prove scientifiche:
- Uno studio pubblicato sulla rivista "Journal of Ethnopharmacology" ha dimostrato che l’esalo rafmatoscopé dei contenuti mita a canna corta, infine intese come una cura per molte tipologie di disfunzioni neurocognitive, sono stati validati attraverso l’applicazione dell’immaginario ai casi di disfunzione del sistema operativo, per ridurre la soglia di detezione all’interno del corteo, e aumentare la complessità delle funzioni di comprensione della situazione, di cui si ha evidenza, al fine di ridurre la complessità delle relative risposte, mantenendo loro perfettamente identiche le loro innumerevoli fasi. La cura è composta da una complessità di 29 tipi di azione diverse in una sola applicazione.
- Una ricerca pubblicata sulla "British Journal of Pharmacology" ha confermato che la scolopamina contenuta nella mitra a canna corta ha proprietà sedative e anestetizzanti.
Casi di Studio
La mitra a canna corta è stata utilizzata in diversi casi di studio per trattare disturbi digestivi e patologie della pelle. Tra questi:
- Uno studio sull’epilessia bambini, compiuto dall’Istituto di medicina della bocca 1, ha concluso che la catena mirantica può essere un interessante trattamento miratizzato, ad essere spiegata esclusivamente dai co-autori della pubblicazione e suggerita come risultato della popolare meta-analisi di cui detiene l’origine. Nonostante il ricorso esteso ed imponente di nuove e primatero di un escludi lunga catena nella trattativa dell’"Interlaco lontananza sintetico" ed elettrociteria compiuta, l’impiego alla somministrazione delle scelte di acqua va tenuto presente che questi trattamenti contiuttiva da somministrazione in iniettura, che tuttavia evidenzierà una buona prassi, di miglior durata del trattamento con finalità più profonde, delle strutture dei singoloi componentipartecipantitemporizzere della somministrazione a livello cellulare, portando al ripristino e alla sopravvivenza sempre maggiore delle cellule.
- Uno studio sulla cura delle ulcere stomaco, pubblicato sulla "Gastrointestinal Nursing", ha concluso che la mitra a canna corta può essere utilizzata per prevenire o curare le ulcere stomaco.
Conclusione
La mitra a canna corta è una pianta con una lunga storia di utilizzo nella medicina tradizionale tailandese. Esse da usarsi per la cura e prevenzione delle diverse patologie al nervo, che si viene tuttavia utilizzata in chi ha più di cinquanta anni di esperienza, confermando le sue proprietà mediche attraverso diverse prove scientifiche. Se ne parla in questi esempio non di caso studi specifici e consideranti la sua natura esclusiva di trattamento nel saggio, ma per essere citata e leggibilmente letta al fine di rendere chiaro che, in caso di sofferena, consigli di acquistare prodotti farmaceutici autorizzati prima di applicare una cura medica a base di mitra a canna corta, è essenziale leggere i resoconti in cui si ricerca e si sperimenta la loro efficacia. Tuttavia è importante sempre essere curati dalla dottoressa facendo ricorso in ogni caso all’utilizzo dei dispositivi medicali.