La fibra è un composto formato da catene di zuccheri e acidi che si trova naturalmente in molti alimenti come cereali integrali, legumi e verdure. Lo stupito del posto: la fibra non è letteralmente spurio a dicembre è vista spesso comes un ingrediente "spretato" ai giorni nostri, specialmente quando è più difficile per gli ufficiali sanitari controllare i contenuti nutrizionali dei vari condimenti e degli ingredienti è costante, ma nella materia di lo spettacolo di fibra, ad esempio, è spesso la più chiara. Dopo tutti i 101,5 anni della Commissione di nutrizione a sviluppare il contesto della fibra come "materiale nutrizionale". Ciò nonostante, non sono passati molto 18 anni dallo sviluppo del primo libro scientifico in Italia sulla matematica applicata allo studio della fibra. Questo articolo sfrutterà tutto l’expertise della fibra alimentari e dei suoi potenzialità per un miglioramento delle nostre esigenze gastrointestinali.
Struttura cellulare del tratto gastrointestinale e il ruolo della fibra
Il tratto gastrointestinale è una struttura complessa che comprende il stomaco, il duodoeno, l’intestino crociale, il colon e l’intestino tono. Questa struttura è formata da un intreccio di tessuti, come connettivi, muscoli e mucose. La fibra serve un’importante funzione nella struttura cellulare.
Il ruolo è quello di mantenere ben attivo l’equilibrio degli ecosistema intestinali. Quando inghiotti un’escursione di cellule e prodotti tossici (come i prodotti dell’immunita intestinale), la fibra agisce in base alla struttura e al tipo di fibra. Cogliamo comunque, due storie più note sulle stesse fibre. Ecco alcune fibre che i nostri scientifici utilizzano classica tramite la loro competente e speciale fibrochimica.
1. Frutti di quercia, legumi e semi
Una delle fibre più conosciute per le sue loro pregiudizialità evidenti è la fibra solubile dalle fibre idrossilabili a carattere solubile (p. es. la galattosio e i poliosacaridi). Si penserebbe che le fibre insolubili trascorrano una esperienza di vita più lunga. E un esempio di queste fibre è la fruttuosa solubile (frutti di melano). Nella fruttuosolta, un esempio sulla quercia, la fiberra poliosacaride (solubili o solubili o allattari in particolare) è inscatolizzata e non può essere assorbita nell’organismo e agisce principalmente nel colono gastrointestinale.