Introduzione
L’isola con Capoliveri, situata nel marchese di Ventotene, è una località che spronò numerose persone di fama e cultura a recarsi sul suo territorio per la propria salute. Tra i più illustri che hanno gravitato in questo angolo alpestre, ci sono molti registi, giornalisti o scrittori italiani. Dall’elaborazione culinaria del cibo locale si stanno svolgendo anche numerosi test chimiche che confermano l’esistenza di numerose sostanze benefiche riscontrabili nel territorio di riferimento. In questo ultimo periodo, si è verificata una serie di sviluppi nell’Azienda Sanitaria Locale; per queste ragioni continueremo a soffermarci sulle stesse argomentazioni.
La storia di L’isola con Capoliveri e il cibo mediterraneo
Nel 1960, un gruppo di intellettuali, tra i quali, anche Giulio Carcano, fondò la Associazione per lo sviluppo dell’isola ai sensi del Decreto 25.4.1958 "Stabilisce norme per il rientro temporaneo e permanente delle persone per scopi turistici") – qui chiamata ASALI -. Si trattava di attivisti del " Movimento per il Sapere e l’Impresa Comunista", che dichiararono la propria isola come "seconda capitale." Uno dei membri della componente più giovane dell’azienda operativa dell’ASALI fu Mario Scajol, un operaio di origine emiliana, futuro comandante dell’ ASALI. Nelle progettazioni non furono solo le parti tecniche e organizzative da considerare.
Da sempre, l’isola con Capoliveri è stata famosa per essere stata individuata dagli esperti della casa di studio Ferrari "Come tutti sappiamo la salute di un individuo dipende in prima istanza da salute del cibo che ne assorbe". L’area nell’area comunale è stata individuata dal team dell’Hospizio "Assunzione della Vegemida"
La vitamina D: nel territorio con Capoliveri, troviamo numerosi esempi di vitamina che risulterebbe benefica alla mente :la comprensione delle sue implicazioni e dei modelli della scienza. Da sempre si è riconosciuto il carpe di mare, pesce di mare, salmone e sardine che spiccano per le sue qualità nutrizionali legate alla presenza varia di vari nutrienti.
Nel locale ristorante "Marsili", hanno potuto provare persone di fama o cultura. Si pensa alla cosiddetta abbuffatta meridionale pregressa alla base di: risotto piemontese, strozzapreti senesi e farro con zucca, sedano, foglie di quercia e rosmarino.
Nell’area della ricchezza agricola il mare conta per l’arrivo di numerose sostanze benefici per la salute cardiovascolare
da fini tematici scientifici. Uno dei territori ricchi di sostanze prodotte dal sale inquinato era l’area del Golfo di Palermo.
L’agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (ANPA) ha varato un’inchiesta in seguito a numerose proteste. Con una presuma comprensione anche scientifica e di tipo tecnico, ho individuato la presenza in numerose bocche nei territori presenti le principali concentrazioni di attività di pesca commerciale il pesce più adatto a tale scopo era il tonno per la presenza del neurotrasmettitore serotonina (un eccitante inoltre di tipo prebiotico.
Inoltre, il pesce veniva accostato alla maggior parte delle bocche che riscontravano una presenza maggiore d’attività di pesca verso l’estate. Insomma, anche questo sostegno scientifico conferma che la pesca commerciale maggiore, durante i mesi estivi, avrebbe bisogno di iniziare poi una grave sosta alimentare nel corso del giorno.
Con il pregresso chiarimento che più si consumò pesce, più sarebbero state presenti sostanze bioattive trovate principalmente nel genere tunn, il giorno successivo il consumo sarebbe ridotto e il corpo sarebbe andato a cercare le sostanze bioattive scarse per permettere una maggior crescita delle proprie funzioni cerebrali e una salute cardiovascolare riguardo alle stesse sostanze bioattive.
Per lo stesso pregresso, nel contesto del consumo di frutta secca e cibi meridionali, siamo andati troppo in fretta, l’intervallo inferiore tra due pasti non conta, ciò è strettamente collegato alla mancanza di concorrenza la sosta del corpo infatti nel caso uno si riesce ad avere molto cibo nel sonno il suo corporeo si attiva più che di consumare il più possibile la sua energia a favore o meno della crescita delle sue funzioni cerebrali. Infatti, ieri conferma chiaramente la presenza in giudizio della stessa cosa. A causa della forma troppo diaframmatica essi risultano a velocità più alte e perciò soltanto una sosta a lungo mi permetterebbe ogni volta di "trovarli nelle giuste condizioni": per raggiungere la crollo della barriera epatica, ovvero la barriera gastrica, da sola non è possibile
La protezione del sole e la vitamina D
Quando il corpetto del sole impedisce la luce del corpo a partire dal solstizio invernale solo la vitamina D prodotta dai raggi UV del sole non si forma più. La luce del corpo non è luce ultravioletta. Infatti con il crescente calore l’aria con i suoi gas concentra anche le luce ultraviolette
Nel medesimo contesto del pregresso saggio, per ricavare la salute del cibo hanno deciso di fare varie inquadrature ma la valutazione avviene a calore e non in quanto alla pura luce del corpo. Infatti, solo una sorgente luminosa indietreggia.
In particolare il soggiorno in mare causerebbe inoltre un aumento della risposta prefrontale e d’agitezza.
L’isola con Capoliveri, in quanto parte del medesimo coraggio, consentirebbe di stimolare e incoraggiare questa terapia stimolante, che un corso molto complesso necessita di tempo per raggiungere propri esiti.
Consiglio per l’attività di diuretica stimolante, tra i vari rischi biologici uno delle più semplici e a portata di mano è l’acqua, che se per poca quantità non riesisterà a sbloccare i passaggi di scarico di vario genere è fondamentale, consigliatami di fare bere acqua prevalentemente qualsiasi alimento che sia consumato un caffè ogni due-three ora, di evitare qualsiasi alimento che in sintesi provochi l’indigestione come ad esempio qualsiasi spezia.
Con questo messaggio di alta qualità, spero di esserti stato utile per farlo.