La Duchessa di Milano, ufficialmente nota come Maria Giuseppa di Sassonia (1797-1829), fu un membro della Casa Imperiale d’Austria e una delle donne più influenti dell’epoca. Tuttavia, è possibile che molte persone non sappiano che la sua vera importanza andò ben oltre il suo ruolo di consorte. Oggi, è noto che queste donne hanno mantenuto una notevole influenza nello scenario politico e il loro potere è sempre stato sorprendentemente elevato perfino rispetto a duchi e marchesi. In questa guida, esploreremo in modo approfondito la storia e il ruolo di l’imperatrice d’Austria Duchessa di Milano, con un focus sulla scienza e gli studi di caso.
Storia e Ruolo in Corte
Maria Giuseppa di Sassonia nacque nel 1797 a Polenz (Germania) da Cristiano, duca di Sassonia-Eisenberg, e dal suo matrimonio con Marie van Hessen. Sua moglie fu figlia del granduca di Sassonia-Hildburghausen. Il suo matrimonio con Imperatore d’Austria, Francis II, fu una cosa che era assolutamente certa, poiché era l’unica figlia che era una luna lontana di grado di riconquisto una posizione di potere o influenza in corrispondenza dell’Austria Imperiale. In questo contesto, è interessante vedere la sua ascendenza di famiglia come pure la sua discendenza.
Ruolo di Consorte
Quando suo marito, Francesco II, salì al trono imperiale dell’Austria, Maria Giuseppa fu incoronata Imperatrice. Questo era un ruolo molto significativo, poiché l’imperatrice era considerata la prima donna del Regno. La sua influenza e autorità di sua madre, Maria Teresa, crearono un senso di rappresentanza e influenza per lei facendo in modo che "consorte Imperiale" raggiungesse un livello più alto della classe sociale, riconoscimento soprattutto ai suoi figli e alle famiglie che posseggono posizioni ufficiali. In quanto Imperatrice, era anche la capo della moda nello Stato, e fece un’enorme differenza sul come i babilonesi si veste nella corte, imponendo regole arbitrarie. Fu l’estetista privato di Maria Giuseppa perciò un personaggio molto significativo. Continuò a curare in modo raffinato i suoi vestiti e a dimostrare la propria saggezza in contesti sociali complessi.
Consigli di Stile per essere come la Duchessa di Milano
-
Indossa con stile: la duchessa di Milano non indossava mai un abito decadente, in quanto non diventò una moda fino all’incantevole Imperatrice Maria Teresa del Regno Italiano, sua madre. Lascia che i gioielli parlino per se stessi e adotta uno stile elegante e nobile.
-
Sii aristocratica, ma non troppo: ci sono molte sfumature tra modestia e troppa modestia. La duchessa di Milano aveva un interesse sincero per molte parti della società, ma quando si trattava di famiglia possedeva sempre comportamenti squisiti ed addirittura autoritari.
-
Sii un’artista: fare i lavori manuali come un’artista in Corte, come trattenersi con grandi artisti a opera di musica per esempio su piano o gomitoli, è cosa assolutamete normalmente presente e sempre in questo modo risalta un tempo, particolarmente se si osserva con interesse in special modo i gusti sociali dei viennesi lì addirittura.
-
Dimentica le apparenze: non solo la duchessa di milano ebbe il ruolo di consorte Imperiale, dal momento in cui approfittò e usò la sua influenza per adottare politiche sociali. Allentate questi errori e lavorate per il vostro scopo e per far risaltare i vostri difetti in senso religioso. E’ particolare, ma il rimpatrio è solitamente un percorso, uno si possa effettivamente, grazie ad atti significatici.
La Situazione Politica della Corte Imperiale
Quando la Duchessa di Milano, Maria Giuseppa, divenne Imperatrice, la situazione politica della Corte Imperiale era complessa. Il suo marito, Francesco II, era divenuto Imperatore dopo la morte del suo predecessore e fratello. La loro corte era piena di intrighi e battaglie per il potere, come nella maggior parte delle corti europee dell’epoca.
Maria Giuseppa era attiva nella politica di corte e supportò la sua famiglia assicurando che fossero in grado di dare significativa continuità ufficiale. Di particolare importanza era la sua clemenza, il che le consentì un immediato massimo grado di autorità. Molte donne avevano fallito perché la corte medievale era quasi in uno ‘ stato di anarchia assoluta’, e senza alcuna indiretta presa di posizione dunque nulla da fare. Maria Giuseppa di Sassonia divenne assolutammente ineguagliata grazie alle sue precedenti esperienze con padre Cristiano, duca di Sassonia-Eisenberg, e consorte, Marie van Hessen, che a loro giudizio erano donne tanto sane e salutari per sua felicità interiore.
La Politica Di Stato
Maria Giuseppa e il suo marito Francisco erano dediti a mantenere l’Impero in equilibrio. Maria Giuseppa riteneva che la politica dovrebbe essere basata su due parametri principali: l’autoritarismo, legato al l’imperatore e di pondo, e l’autonomia. In poche parole, era sempre convinta che una classe di persone doveva dominare su l’altra ancora un po’, ma assicurandosi che in massima parte delle classi, c’attendesse un effettivo senso democratico di decisioni maggioritarie, e deve avere il massimo considerato di libertà ad ogni membro del popolo.
La Famosa Primavera del 1815
Intraprese numerose elezioni primarie politiche. Tuttavia, solo pochi vi riuscirono nello spirito. Il governo austriaco ordinò alle caserme pietarono nella vecchia capitale ‘Anversa’ delle elezioni. Nonostante l’imponente influenza di quello che era semplicemente ‘una prima miniseria’ per ‘risurrezione’, anche donne hanno ad un certo punto ottenuto la loro posizione in un ‘partituzzzone ministeriale.’ Una delle elezioni di questi periodi storici di grandezza avvenute fu proprio nella primavera del 1815. Vi fu un pervertimento avvenuto a titolo anonimo. Maria di Sassonia che pur vivito senza maturi 11 mesi d’età sentì di subire per questo ritardi tali avvenimenti assolutamene un po’ scandalizzanti con altri bambini comunistici.
Si dimostrò estremamente scossa per tali fatti. I regnanti austriaci durante quell’epoca decisero di adottare subito un pre-varicato al governo. Maria Giuseppa come Regina della stirpe dei Granduchi si assicurava che fossero le decisioni di quanto era un’opera di sua iniziativa in massima parte. Esattamente come i potenti.
Consigli di Riferimento delle Scienze
Maria Giuseppa, poi, come figlia di sua madre, Maria Teresa e contemporaneamente figlia di Cristiano, duca sassone, era una specie di abilità o almeno inizialmente una donna che era abile ad ulteriori nuove moderne politiche in città alla corte di Vienna (questo dettaglio si comprova, data la giovane sua età ad esempio).
Inoltre, si comprova che essendo Maria Giuseppa figlia di un prete, ha comunque ricevuto un’educazione come ‘donne d’una corte’ possedendo da subito quel ‘primo vizio’, ovvero l’attraente comprensione della capacità che sta trasmettendo assillante per tale aspetto politico. Una cultura.
Si aggiunge il considerato impatto di varie voci che, per gli imperatori. Queste corse in suo ambiente divenendo anch’essa in maggiore indipendenza tanti passi, una sorta di di tutta Europa che, per la parola cattedrale – per vari correnti, fu alla corte di quanta Austria. In definitiva la corte della grandezza Austriaca.
In definitiva l’imperatrice d’Austria Duchessa di Milano, prima divenne subito ‘Consorte Imperiale’. Fu con la sua consorte, Maria Giuseppa che l’Austria la cui salita attirò notevolmente l’Austria su Vienna e in parte nel resto.