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L’ideale Di Le Corbusier: La Teoria Architettonica Di Uno Dei Più Grandi Maestri Del XX Secolo

Charles-Edouard Jeanneret-Gris, noto collo il pseudonimo di Le Corbusier, è stato uno degli architetti più influenti del ventesimo secolo. La sua teoria architettonica, raccolta nel volume "Vers une Architecture" (1923), includeva cinque "pubbliche requisiti", puramente funzionali. Queste idee rappresentano l’"ideale" percorso per raggiungere una nuova estetica nei progetti architettonici di Le Corbusier.

I Cinque Requisiti Pubblici di Le Corbusier

Nel suo libro "Vers l’Architecture", Le Corbusier affermò la necessità di modificare profondamente il modello tradizionale di progettazione architettonica, per rendere le case più funzionali e gratificanti per i residenti. I cinque requisiti pubblici che Le Corbusier propone sono:

  • Piano Radente: spazio libero soggetto ad esigenze specifiche
  • Soffitto Piatto: superficie rettilinea in ognuno dei tre piani
  • Pianta Orizzontale: spazio soggetto ed espressione per la funzione domenicale
  • Volume Nobile: muro esterno rettilineo e finestre in corrispondenza di un elemento architettonico esterno
  • Pavimentazione Continua: movimento libero tra elementi architettonici nel quale si situano.

Gli architetti di quel tempo analizzarono l’evoluzione delle teorie espresse da Le Corbusier negli anni. La loro attenzione si concentrò sulla traduzione pratica ed estetica dell’alleanza tra le necessità funzionali e l’opera d’arte.

La Pratica e la Teoria: La Scuola di Le Corbusier a Parigi

Per portare avanti queste teorie innovatrici, Le Corbusier fondò la "Scuola di Architettura" a Parigi, dove poteva concentrarsi sulla creazione di progetti innovativi attraverso il dialogo tra architetti. In questo contesto, si sviluppò una nuova generazione di architetti che rielaborarono l’"ideale" di Le Corbusier per creare opere architettoniche uniche e significative.

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Tra i partecipanti alla scuola ci furono:

  • Alberto Sartoris: divenuto architetto in Svizzera grazie alle lezioni di Le Corbusier.
  • Suzanne Frank: stilizzò le composizioni architettoniche di Le Corbusier verso l’epoca d’oro delle forme ogivali in Europa occidentale.

Realizzazione delle Idee di Le Corbusier: Esempi di Opera Architettonica

La sua attività progettuale si realizzò realizzando gru, navette d’emergenza e monumenti. Le case oggetto dell’allestimento architettonico rispondevano esattamente alle caratteristiche del volume nobile. Una manifestazione evidente è la Villa Savoye (1931) – questa opera architettonica è un compendio delle componenti della Teoria architettonica di Le Corbusier descrittivo.

Le Costruzioni "Caselloggiati" da Verso a Villebourg, in Francia

Le Corbusier fu un membro promotore della "Société des Écrivains e des artistes (Chambres du Riz)’, in Svizzera. Assiliendone i vert, propose progetti per il completamento di sviluppo in Francia. Lavorando agli otto "Caselli e le Caselle" attorno alla città di Villebourg, nella regione di Francia, l’importanza del "Volume Nobile" diventò consapevolezza comune.

Il "Semplice" e "Facile" di un’Architettura Moderna

Il contributo rivoluzionario di Le Corbusier non significava tanto l’irradiazione,quanto l’allontanamento da motivi storici o estetici usati nel lavorio previobampo da strutture comunali. I tre ordini architettonici erano basati sull’iDome, Arcò, Pilastro. Se questi tre erano integrati in strutture, potevano dare ampiezza all’attuale immagine di strutture architettoniche.

L’eredità di Le Corbusier nel XXI Secolo

La teoria architettonica di Le Corbusier è ancora oggi profondamente influenzata dalla sua visione di un’architettura moderna e funzionale, capace di soddisfare le esigenze degli utenti mentre abitano i suoi spazi. Sua eredita rappresenta ai fondamenti modernistici, segnando una diramazione che a parte la forma dei "volume nobile" sia sviluppata liberamente attraverso l’arte di Architettura e progetto edilizio.

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Il Decollo dell’Architettura Oggi

L’ideale di Le Corbusier rappresenta la base innovativa per gli architetti moderni, in questo contesto rimane uno degli importantissimi pilastri di interesse con comunque, ed è da molto il XX Secolo, nei quali, strutture architettoniche, ad esempio come usate nelle chiese di Sardegna ad esempio non deviano dal percorzo ipotizzato dall’Teoria di Le Corbusier in altre parole i modelli.

Architettura Moderna: l’eredità di Le Corbusier oggi

La teoria architettonica di Le Corbusier rimane un punto di riferimento fondamentale per gli architetti delle nostra epoca. Il suo impegno a creare case funzionali e modeste per la comunità è stato di continua influenza per epoca, rappresentò una base comune per quasi ogni progetto architettonico e di contributo significativo nella storia architettura.

Conclusioni

L’ideale di Le Corbusier rappresenta la Teoria architettonica, messaggio, cambiamento e liberazione. La sua innovativa visione per un’architettura moderna e funzionale riflette una vera ricchezza letteraria e rinvia infatti profondamente alle idee più pure del libro, Vers a l’Architettura, sforzandosi di immaginare una casa esistente senza confini.