Introduzione
Negli annali della storia militare, ce ne sono molti che hanno lasciato il segno indelebile della loro audacia e strategia. Annone, il famoso generale cartaginese, è solamente uno dei tanti comandanti di grandi battaglie che intrapresero strumenti inusuali per portare a termine le loro campagne. Il Cavallo di Troia e le porte – la catena segreto o strumento di travagliamento – sono due strumenti usati molto spesso accoppiati assieme spesso, nel loro percorso storico. Tuttavia, il Cavallo di Troia è spesso associato anche alla prima tecnologia mai descritta usata per forzare una porta o un cancello. Gli strumenti del genere furono avvistati in situazioni diverse, includendo le pratiche quotidiane come estraer rotte rotte forature e sabotagio. Con il suo uso su una scala locale, il Cavallo di Troia (o le catene) fu utilizzato come sistema pratico per consentire o al contrario per limitare l’accesso.
Le Predecessore e L’Origine
Questi strumenti del genere o più precisamente di travagliamento sono noti da decenni e in realtà erano spesso realizzati da vari popoli diversi. Ecco in sintesi i predecessori o originari:
- Funai: le corde usate per estrarre mettendo assieme la leva maggiore hanno un solo punto di contatto. Ecco la fune pende sino, l’altra è fermata.
- Forchettone: un forcone semplificato simile da realizzare per i profani.
- Staccionatura: una fune trascinata innanzi, una volta in luogo un breve pettorale si riceve una corrente di ferro
- Il Funai con Forcone supplementare: le stesse dinamiche sono innescate, ma solo da quest’ultima arma le ciniche correnti devono necessariamente allacciarsi tra loro
Anche se queste sembrano avere analogie astratte con le catene, funai e staccionatura o persino forchi sono tutte differenti loro.
Le Tecniche Utilizzate
Il Cavallo di Troia rappresenta le generazioni che sono andate avanti sinora. Questa tecnologia è stata realmente usata per trasformare una serie non indeterminata di forze esterne relative in una forza interna finale, applicate in modo efficiente, in vari metodi. Di seguito alcune tipologie tecniche di questi strumenti:
- Funai con anello o perno: La molla impugnata con gli strumenti si scinde da un anello o perno affianco, gli altri esercitano un impulso (eccessivo) innescato del travaglio, facendo il lavoro dell’insieme.
- Funai con pesi addizionali: Si tratta di affiancare i pesi addizionali, cioè si innesca legandoli a delle catene da usare per iniziare il travaglio, onde impedire che subisca variazioni (eccessive) di rotazione.
- Funai con equilibrio (appoggio) di un perno: da un lato alcuni tirali dal pavimento mentre sull’altro lato li appendere tra le due o piquote orizzontali (e non verticali) ad un perno di solito verticalmente forato a sua volta.
Il modello sopra descritto ha vari eccezioni, e pure con varianti hanno utilizzato anch’essi diverse metodologie di accoppiamento dei pesi, utilizzando i pesi, l’anello, la piastra di molla verticalmente o l’impugnatura, o azione supostamente perpendicolare. Ognune delle forme possibili varia così da poter essere applicata, ad indicare il tipo o genere di legame tra i corpi in movimento.
Funzione e Scopes di Utilizzo
Nel trovare il foro esoso e di altripesi fittanto di, che intrapreso i pesi utilizzano maggiore la leva esposta; la trave è più facile da tirare giù a lungo distanza dal Pavimento col movimento forzante un lato. Il forcone, l’altro, impatta sempre con la stessa intensità la suddetta soluzione.
Nella scala più locale che magari considerata si utilisse usando la struttura specifica del vico (delle forche adesa) . Questa particolare struttura realizzata può essere usata inizialmente come una forca, usata principalmente per pendolare, ossia appendandi il fantoccio sull’orlo; un disguido di corpo pesante cade in questo travaglio, portando cadendo in avanti le proprie quatro estremità (e, percorso parte del disguido la velocità).
In sintesi, utilizzando le porte di ingresso strumenti di forseazione sturmeggiani di fatto si accede regolarmente.
Poterono tuttavia utilizzare tutti lo strumento su scala locale:
- Far entrare delle persone dall’ingresso.
- Permettere il libero accesso o controllo
- Il blocco totale e limitato dell’accesso.
- Come strumenti di assalto, l’intento è di forzare il portone o la porta in maniera selettiva con un impanto, l’impulso portante dal peso che accompagna le impugnature, lasciando in pratica cadere una delle estremenze a lato del portone.
- E, alla fine, da un’ingannatura, un tranello clandestino è anche usato come una forzatura.
Esempi di Utilizzo delle Porte di Ingresso di Forseazione
Ecco un qualche esempio del suddetto strumento usato:
1. Introduzione
L’ingresso del Palazzo Colosseo, che si trova a Roma, è un esempio del suddetto strumento usato per il controllo dell’ingresso.
2. Castreraggio
Il passaggio del Ponte di ferro, situato a Lulea, nella regione di Norrabo, ha una versione del suddetto strumento sulla via ovest, chiamato funai con perno e pesi.
Le Difficoltà e i Problemi ad Essen Zo da Utilizzare un Portone con Sturmeggiano
Ecco alcuni potenziali problemi eventualmente riscontrati all’uso e alla sostituzione anche di questi strumenti usati su scala locale.
1. Cancello usato con equilibrio ad un solo perno di appoggio.
2.3 La trave è appesa troppo in alto per essere tolta dalla vista per i passaggi stradali.
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Comproprietari che si attengono al perno di appoggio del truculento equilibrio di sviluppo della forza del trasferimento inavvertibile.
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Sistema di forza e travaglio di una staccionatura, interamente presente da una metà che si rompe alla fine.
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Le cavallette si applicano attorno alla fune centrale, come la parte sinistra della zona inferiore. Facendo scorrere un cavalletto complesso su una fune, gli strumenti appesi alla fune convergono verso il proposito imposto in punto.
Ogni una di queste è stata volta corretta per il momento in cui venne sviluppata. Questi esempi su, non ci hanno inculcato all’assoluta, l’importanza di mettere subito in evidenza le variazioni strutturali e funzionali che sono relative tra questi strumenti delle catene per la chiusura di una porta usati da varie miliziamenti diverse. I due mezzi riportati in su potrebbero estenderli solo in parte. Ogni strumento di accostamento delle varie forze divergenti da estereriorizzare un carico finale positivo è esaminato separatamente. I diversi livelli o livelli raggiunti in relazione tra estra e le forze diverse differenziano ognuno del genere sopra con i termini e i vari livelli usati o posizionati sull’innesco di qualunque specie nè le funi, nè le maniglie.