Il lavoratore dei campi è una figura che può essere pericolosa per la salute di colui che lo lavora. Questo articolo avrà lo scopo di informare i lettori su una delle conditioni di lavoro più pericolose ed il cui rischio per le malattie è spesso sottovalutato. Cercheremo di fornire una visione completa e precisa degli effetti negativi per una persona lavoratrice dei campi sul suo corpo e sulla sua salute, approfondendo anche la problematica delle malattie più comuni, le cause e le risposte possibili ai problemi che si incontrino peggiorando il rischio di contrarre tali malattie.
Effetti acuti del lavoro dei campi
Il lavoro dei campi comporta rischi estremamente elevati per la salute dei lavoratori stagionali. Tra i fattori rischiosi c’è la mancanza di accesso alle cure mediche di base e, in determinate circostanze, la mancata copertura sanitaria. Anche il caldo e il freddo estremi possono risultare in condizioni di lavorative che sono rese pericolose a causa di eccessivo sforzo fisico.
Per sottolineare l’importanza dell’uso di attrezzature protettive del lavoro, potrebbero essere menzionate operazioni. ad esempio essere esposti a sostanze tossiche, inibitori o allergeni, nel corso della sua attività lavoro, che potrebbero arricchire la varietà delle malattie.
In genere il lavoro dei campi porta a un frequente aumento della temperatura corporea della persona che lo svolge, il che a sua volta tende a dissolvere leggermente le riserve di liquidi corporei, portando alla diminuzione della pressione sanguigna. In determinati casi, la perdita di liquidi corporei si verificava effettivamente a causa di eccessivi sforzi, senza liquidità per lavorare senza risalire e tornare alle condizioni fisiche più rispettose della sua salute.
Altri fattori potenzialmente da considerare sono l’aumento della durata della durata del lavoro di alta intensità, l’aumento della frequenza nel lavoro di alta intensità e i fattori ambientali più generali che influenzano la salute generale dei lavoratori dei campi.
Per spiegare meglio questo problema con una curiosità ancora più particolare: avete mai sentito parlare di reazioni allergiche? Reazioni allergiche sono una reazione del nostro corpo immunitario a somme sostanze estranee, qualsiasi qualsiasi sostanza. Queste sostanze ad esempio: alimenti, pollini e sostanze chimiche applicate sul corpo.
I lavoratori delle campagne siedono spesso in condizioni di ambiente non protetto dal sole, da lontano le zone più calde o più fresche dell’area. Nei Paesi più caldi il caldo estivo è spesso sufficiente a causare una temperatura corporea superiore a 40°C, causando altre reazioni potenzialmente generali ad esempio: il calo di frequenza cardiotonica, le perdite di liquidi.