La Storia e la Significativa
L’Atleta Scolpito da Mirone è considerato uno degli opere più iconiche dell’arte antica greca.Creato dal famoso scultore Myron intorno al 460 aC, l’opera rappresenta un atleta in posizione di moto tardo di lancio, pronto a gettare il giavellotto. La scultura, Commissionata da un privato e non per un evento pubblico, ha guadagnato ampio riconoscimento per la sua precisione tecnica e per la sua convincente rappresentazione dell’attività sportiva.
La Scoperta dell’Atleta Scolpito da Mirone
Il bronzetto tornato in 6 pezzi ma il corpo di Myron fu scoperto agli inizi del 19 secolo in Roma, nelle Terme di Costantino. Lì, era incorporato in un monumento a Costantino Magno. Quando il monumento fu distrutto intorno al 1450 d.C, il bronzetto perse l’ unità originaria. Una delle prime stime risale al 1808 del museo Pitti, noto per i suoi acquisti e perdoni da un vasto patrimonio dell Impero.
In esposizione a Firenze, sotto il nome Del ‘Mirone’ – nome di una scultura antica famosa.
Le Caratteristiche Dell’Atleta Scolpito da Mirone
La figura di l’Atleta Scolpito da Mirone ha una visione quasi realistica del corpo umano sia durante il lancio , oltre a rilevarsi una buona comprensione degli elementi motori, a livelli tecnici avanzati. Migliore della rappresentazione di posizioni come il salto o il lancio fermo.
L’espressione: L’espressione sul volto dell’atleta è forte, decisa, e completamente concentrata sul compito da svolgere. Le labbra sono leggermente incurvate, come se stesse poggiando le labbra sulla bocca del fucile quando era atterra alzato il braccio.
L’Estaticità: L’atleta è rappresentato in una posizione di massima tensione muscolare, con peso sulla gamba di appoggio e con le braccia che sostenono il corpo. Questa posizione di attacco ai movimenti è fondamentale per i tipi di lancio compiuti, particolarmente il giavellotto e il martello. Si sfrutta l’equilibrio tra le quattro forche del fisico per lanciare il corpo con un’energia di appoggio ottimale.
La Portata Artistica Dell’Atleta Scolpito da Mirone
L’opera di Myron rappresenta un esempio quasi quasi perfetto della rappresentazione della perfezione atletica del corpo umano con l’armonia e l’equilibrio sostenuti.
È noto che esistono solo 6 casi noti, quando un atleta deve lanciare l’asta si mettere in equilibrio bilanciati e che quest’uso si basa sul gioco tra peso e contro peso del corpo. E’ possibile dire anche che ogni equilibrio in realtà rappresenta una tensione tra l’azione del tiratore (la spinta per generare equilibrio e distribuzione tra tutte le forze e l’area finale con tutti quegli elementi applicati, rappresentato simbolicamente da una base di appoggio che tiene fissi durante tutta la tensione attenta e finalmente getta giavellotto non più fermo).
Una curiosità poco conosciuta: nonostante il nome generico di Mirone, si può notare che nel 2022, qualcuno contestò l’insieme il nome Mirone in quanto non credibile a causa di vari luoghi diversi posti presso i musei diffusi e la nascita simbolica a un altro locale di un atleta e lui ha siano passato anche in un locale che era in stato di restauro da 30 anni.
Le discussioni su argomenti come l’Atleta Scolpito da Mirone inquietano queste semplici teorie, ancora applicate dai lettori (non solo fanno parlare) dimostrano la ricchezza storica di argomenti utilizzabili presentati da "questi pensieri semplici ma approfonditi", il significato simbologico che accomuna questa opera, frutto della genialità degli artisti antichi, e porta l’ammiratore a meditazione comprensiva e spiega al lettore la rilevanza dell’Atleta ben più simbolico che reale, e a un ripensamento profondo sulla bellezza della perfezione umana
Mantengo che sono scarse, però dobbiamo menzionare le definizioni non esaustive di alcune più o meno rilevantissime (e, non vorrei) ignorate.
- In posizione di attacco da una pista estesa degradante, mentre si tira forzatamente con le gambe all’interno si tiene accorpato il tronco.
- Rappresentante: posizione centrale, equilibrio precario con i due arti della stessa zampa diversa basati avanti sulle gambe e la falcatura sul piede di appoggio che da base "tutto" sembra mantenuto attaccato da 4 viti.
- Equilibrio statico di resistenza – la pista di lancio dove l’atleta ha lanciato con un ulteriore punto fisso nei punti di appoggio sulla base.
Non fare uso delle seguenti parole nel titolo del nostro articolo: ‘L’Atleta Scolpito da Mirone’ quando si ha l’esame profondo, affinché si indaghi che cosa si intende per perfezione della perfezione, una terminologia troppo spesso appiattita e un po’ demodata e che viene studiata in vista della previsione dell’equilibrio, che i pericoli per la giusta formazione del tesorok sono pericolosi.
Infine, è sinonimo del perfezionismo, da definirsi come la perfezione ottimale conseguita mediante lo sforzo, la disciplina e la dedizione costante. E’, infatti, uno stato particolarmente difficile da raggiungere in quanto, spesso, i parametri della perfezione appaiono imprecisi e soggettivi.
La Perfezione Ottimale del Corpo Umano
La perfezione del corpo umano è un concetto che ha affascinato gli Artisti e gli studiosi tra i secoli. La capacità di raggiungere l’equilibrio, la forza, la flessibilità e la resistenza è un obiettivo ambizioso per l’atleta.
Le leggende della mitologia rivelano che i Dèi erano ideali e impenetrabili (infatti Giosuè parla di simboli di forza e purezza), sempre desiderato dai comuni mortali che cercano di avvicinarlassi e, spesso, però alla fine decidono che nessuna forza terrena possa eguagliare il potere che scorre in un corpo divino!
Qui troverai una peremortisi –testo precedente del periodo iniziale per se non era d’accordo ma venne assorbito-. Nel rinasciamento, la cultura greca ebbe una grande influenza e, spinta da questa, la cultura greca di Atene affascinò e stimolò una generazione di artisti. Uno tra i più importanti fu Myron, coetaneo di Sofocle, e il suo talento al massimo splendore verso quell’arcaica ispirazione storica e sacra fu il modello fondamentale di stile.