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La Tragica Storia Di Esmeralda: La Protagonista Di Notre Dame De Paris

Introduzione

Notre Dame de Paris, opera teatrale storica di Victor Hugo, è un’opera che continua a catturare l’immaginazione del pubblico mondiale con la sua storia di amore, amicizia e tragedia. Al centro di questa epopea trova la sua protagonista, la famosa e misteriosa Esmeralda, un’artista della strada con un cuore fragile e sensibile. In questo articolo, esploreremo la complessa personalità di Esmeralda e la sua storia all’interno dell’opera di Victor Hugo.

La Creazione di Esmeralda

Victor Hugo fu ispirato a creare la figura di Esmeralda da diverse fonti, tra cui la storia di Gregorio di Tours sulla vita del re merovingio Clodoveo, e il romanzo "Il rosso e il nero" di Stendhal. La figura di Esmeralda fu resa famosa dal cantautore statunitense "Riders on the Storm" dei Doors. Tuttavia, l’Esmeralda del romanzo di Victor Hugo è un’interprezione unica e originale, costruita con i tratti di diverse figure storiche e letterarie. Hugo volle creare un’eroina non solo bella e coraggiosa, ma anche malinconica e auto-distrutta.

Caratteristiche di Esmeralda

La protagonista di Notre Dame de Paris è una ragazza di strada, una gipsy la cui famiglia era emigrata da Spagna. Esmeralda è una natura vivace e giovane, un’artista itinerante che vive sulle strade di Parigi dei tempi di re Luigi XI. È famosa per le sue abilità come guida dell’arte dell’Acrobazia. Tuttavia, la sua personalità è multifaccettata e complessa, conosciuta per le sue gesta coraggiose e la sua profonda sensibilità. Esmeralda è un’eroina passionale, con una ferrea determinazione e un forte senso di giustizia. Ha un cuore capriccioso, pronto a cadere innamorato senza esitazioni, ma è anche capace di resistere al fascino dei guerrieri e dei re. Esmeralda ha una vera identità di battito, che non ha bisogno di nobiltà e potere per comprendere ciò che è giusto.

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L’Amore di Esmeralda

La storia d’amore di Esmeralda è un punto focale dell’opera, nel quale la sua passione per il capitano dei borgognoni, Lefèvre de Montjord ottiene il simbolo ultimativo della sua purezza nonostante la sofferenza che assorbisce il tessuto intimo della sua anima. Le sue amicizie e le storie d’amore sembrerebbero simili ai vicoli scuri di Parigi, talvolta oscure, spesso lontane, ma non per nulla la cultura parigina è connotata come essere dei raccordi incrociati. La fine della storia d’amore di Esmeralda è un punto decisivo del romanzo, dimostrando la trasformazione della sua anima che per tutta la sua mortale esistenza cerca senza tregua e condanne la verità di sé.
Insomma in conclusione la sua storia d’amore ottiene sempre e non mai la soddisfazione nonostante i vari desideri che possiede durante la sua tragica esistenza.

La Morte di Esmeralda

La morte di Esmeralda è un evento tragico e impettuosamente oscuro che conclude la storia. Dopo essere stata accusata ingiustamente di eresia e stregoneria, Esmeralda viene condannata a morte. In un atto di umanità, il re offre la grazia, ma Esmeralda rifiuta, scioccata dal dolore del padre e dell’amore per Phoebus e quindi sceglie volontariamente la morte sulla guida della fede e sentendo il coraggio di non fuggire o ricorrere alle grida dei suoi simili.

Le storie su Esmeralda hanno iniziato il grande movimento per condannare il carcere sottosopra e sappiamo la sua storia da tutta l’infanzia all’amore fino alla morte sempre combattendo il male dei carcerieri e dei tribunali.

Conclusione

Esmeralda è un’opera d’arte completa e complessa, un’eroina itinerante e fragile che lotta contro il destino. La sua storia è un punto focale di Notre Dame de Paris e continua a ispirare l’immaginazione del pubblico mondo, dalla sua creazione per Victor Hugo fin’ alla sua omaggiata in queste liriche per il lettore di quest’oggi.

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La sua omaggiata sembra rimanente leggere e veloci ma sembra mai avere a che dire con la vivacità struggente della vita della giovane Erma.