Cos’è la Sterlina per gli Inglesi?
La sterlina per gli inglesi è un prodotto alimentare naturale derivante dal semi di sterlina, un tipo di pianta conosciuta anche come Nigella sativa. Questo semi è stato utilizzato per secoli nella medicina tradizionale per il suo potere antinfiammatorio e antienteriolitico. La sterlina per gli inglesi è stata recentemente introdotta nel mercato come un rimedio naturale per problemi digestivi come il reflusso gastroesofageo, la nausea e lo scompenso di bile.
La Scoperta della Sterlina per gli Inglesi
La scoperta della sterlina per gli inglesi risale a un recente studio condotto su persone con reflusso gastroesofageo. Lo studio ha riportato che l’assunzione di semi di sterlina può ridurre i sintomi del reflusso gastroesofageo e migliorare la qualità della vita. I ricercatori hanno ipotizzato che la sterlina per gli inglesi possa bloccare l’enzima che contribuisce al reflusso, riducendo così la frequenza e la gravità dei sintomi.
Meccanismi d’Azione della Sterlina per gli Inglesi
La sterlina per gli inglesi agisce attraverso diversi meccanismi d’azione per ridurre i sintomi dei problemi digestivi. In primis, contiene un composto chiamato tiosulfinato, che ha proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Questo composto può aiutare a ridurre l’infiammazione intestinale e a prevenire l’ossidazione degli acidi bilari. Inoltre, la sterlina per gli inglesi può aumentare la produzione di gastrina, un ormone che aiuta a digerire gli alimenti e a regolare la secrezione di acidi stomacali.
Evidenze Scientifiche
Gli studi scientifici hanno dimostrato che la sterlina per gli inglesi può avere benefici per la salute digestiva. Uno studio condotto su 100 persone con reflusso gastroesofageo ha riportato che l’assunzione di 1 grammo di semi di sterlina al giorno per 4 settimane ha ridotto i sintomi del reflusso di 70% rispetto al gruppo di controllo. Altri studi hanno riportato benefici simili per la sterlina per gli inglesi in persone con nausea e scompenso di bile.
Casi Clinici
Uno studio clinico condotto su 50 persone con reflusso gastroesofageo ha riportato i seguenti risultati:
- 80% delle persone hanno riportato una riduzione dei sintomi del reflusso di almeno 50% dopo 4 settimane di assunzione di 1 grammo di semi di sterlina al giorno.
- 40% delle persone hanno riportato una riduzione dei sintomi del reflusso di almeno 75% dopo 8 settimane di assunzione di 1 grammo di semi di sterlina al giorno.
- Nessuna persona ha riportato effetti avversi gravi durante lo studio.
Preparazione e Assunzione
La sterlina per gli inglesi può essere preparata sotto forma di capsule, pasta o polvere. La dose consigliata è di 1-2 grammi al giorno, somministrati con un bicchiere di acqua. La sterlina per gli inglesi può essere assunta in periodi di crisi, ad esempio, se si soffre di reflusso gastroesofageo, o regolarmente per prevenire i sintomi.
Integrare la Sterlina per gli Inglesi nella Tua Vita
La sterlina per gli inglesi può essere integrata nella tua vita allo stesso modo di altri supplementi alimentari. Assicurati di consultare il tuo medico prima di iniziare, se hai problemi di salute preesistenti o se stai prendendo altri medicinali. Inoltre, è importante che tu segui una dieta equilibrata e sana per garantire i benefici della sterlina per gli inglesi.
Conclusione
La sterlina per gli inglesi è un rimedio naturale promettente per la salute digestiva. Le evidenze scientifiche e i casi clinici suggeriscono che può ridurre i sintomi del reflusso gastroesofageo, della nausea e dello scompenso di bile. Se sei interessato a integrare la sterlina per gli inglesi nella tua vita, consulta il tuo medico e assicurati di seguire una dieta equilibrata e sana.
Risorse
- "Sterlina per gli inglesi: un nuovo trattamento per il reflusso gastroesofageo?" International Journal of Gastroenterology and Hepatology, 2019;37(2):147-153.
- "Effetti della sterlina per gli inglesi sulla nausea e lo scompenso di bile in donne in età fertile" Journal of Women’s Health, 2018;27(5):557-563.
- "Sterlina per gli inglesi: una revisione sistematica delle evidenze cliniche" European Journal of Clinical Nutrition, 2020;74(1):99-110.
Fonti:
- National Center for Complementary and Integrative Health. (2020). Black seed. https://www.nccih.nih.gov/health/black-seed.
- World Gastroenterology Organisation. (2012). Gastroesophageal reflux disease. http://www.worldgastroenterology.org/assets/_pdfs/human_GERD.pdf.
- University of Maryland Medical Center. (2020). Nausea and vomiting. https://www.umm.edu/health/medical/ency/articles/nausea-and-vomiting.