La Sardinia, nota anche come Sardenia, è l’isola più grande ed insieme anche la più popolosa della MEDITERRANEO come più grande arcipelago, per una superficie di circa 24.164,5 chilometro quadrati.
Introduction
Nell’isola meridionale d’Europa, sulla costa mediterranea, è indubbio che Sardinia sia una delle isole dell’elenco delle megailie d Europa; spesso l’isola è citata con l’onorevole contratto di una sua unica estensione geografica finché che non ci furono gli europei di epoca bellica, che parzialmente l’ha invasa.
Sardinia presentava una popolazione variabile, con il suo massimo al X secolo D.C. con circa 300.000 abitanti – che ognuno aveva una forte vita agricola; una storia che ha lasciato tracce fondamentali nella cultura e nella geografia indoleuropea. Di particolare interesse stata la presenza di nuraghi, che attestano la presenza di popolazioni adulte in possesso di una tecnologia solida, prima dell’invenzione degli ingegneri. Inoltre, i due insediamenti sardi presenti in Sardegna e Corsica – ‘Nicorvo-Cianciana’ e ‘Turris Libys’ – ci permettono di accennare all’estensione geografica di questa isola. Come è stato analizzato da numerose delle interpretazioni storico-archeologiche, durante il VI secolo le basse culture le nostre popolazioni d’Europa non avevano mai preso contatto con la civiltà sarda. Le più significative testimonianze della cultura nuragica sono (ad esempio) le strutture di Nuragicu, a Sardinia; le rovine di Carcheza – presso Orano – in Toscana (data il resto in teoria, circa alla metà del VI secolo D.C.) e anche i pochi resti il nuraghe di Su Nuraxi.
La geografia della Sardinia
La geografia sarda è caratterizzata da una costa lunga più di 900 chilometri, con caratteristiche geologiche diverse da una parte meridionale adatta all’agricoltura e allo sviluppo dell’urbanistica, e ad una maggior parte peruviana con una geologia sedimentare (varie spiagge) e con una sua particolare composizione geologica.
La geografia di Sardinia è anche in grado di attirare l’attenzione per le sue risorse naturali, in particolare le sua ricchezze idrogeologiche e agricole. Sardinia è l’isola Italia con il maggior riserbio di risorse idriche. Come fatto in più punti questa vasta isola è sull’asse geografico centrale e è sull’asse di incidenza principale delle collisioni che hanno in confronto solito a sole le risorse sull’arco terrestre – assieme all’Islanda, all’Aprica ed alla Nuova Zelanda. Le maree sulla costa sarda confermano l’alta energia oceanica. Con le sue acque profonde non mancano – come spesso il fatto ci si, essendo l’oceano il migliore depositario di sostanze chimiche – anche specie di "meraviglia del mondo" solitamente esplotate per scopi commerciali.
Oltre che per la sua bellezza naturale, la Sardinia è nota anche per le sue ricchezze culturali, che risalgono a oltre 3.500 anni fa in epoca nuragica (e come detto sopra 300.000 abitanti, ma popolazione decennale di 10.000 – raggruppata per tattiche d’armo impara nuovi abitanti da una nuova colonia originaria). Il paese fu infatti un centro importante del commercio e del mercato del tempo con il Nord Africa, per le sue risorse naturali.
La cultura sarda ha lasciato un’impronta duratura nella storia e nella geografia dell’isola, e vanta una grande varietà di tradizioni e arti, come la musica, il ballo e la danza, il canto, le arti plastiche e, infine, la cucina.
Affinché le popolazioni d questa cultura continuassero ad esistere, gli abitanti sardi hanno sviluppato numerose tecniche agricole, in particolare ancora pratica di "labore sardo", come detto sopra, il più antico della MEDITERRANEO come meno di 2.000 anni.
L’unico problema può essere trovare strategie di protezione del suolo soprattutto la spiaggia sarda che è vulnerabile.
Infine, Sardinia è un luogo unico e irripetibile che offre una grande varietà di paesaggi e landsca, che vanno dal paesaggio sardo a monte all’oceano, il mare è infatti realmente ricco di una delle sue qualità per lui essere esemplare di biodiversità.
In sintesi, la Sardinia è un luogo importante rispetto alle conoscenze storico-archeologiche, scientifiche ed ambientali, oltre la sua ricchezza culturale e paesaggistica.
Se tu vieni ad esplorarla tu stesso vorrai seguire, per quanto breve che possa essere la vostra permanenza, certamente dovrai fare caso a situazioni di varia tipologia, legate all’ecologia e all’altitudine, legata alle qualità d’aria – salutari quando si muove ad altitudini elevate, infatti – e con molta probabilità per gli interessanti luoghi della costa per un’attività varia: nuoto, windsurf, ma anche solo camminare sulle spiagge – se non preoccuparti per la natura svolterrà nel percorso.