La locuzione che ci riconduce alle origini suggerisce che le nostre attuali problematiche di salute siano legate alle azioni e ai comportamenti di cui facciamo finta d’ignorare l’esistenza o le conseguenze a lungo termine. Questa affermazione si basa su una teoria scientifica chiamata "epigenetica" che identifica la connessione tra lo stile di vita, l’ambiente esterno e la nostra reazione biologica e fisiologica. Senza dubbio, è necessario approfondire ulteriormente l’argomento per comprendere meglio le implicazioni pratiche e prevenzionali.
La scienza alla base di la locuzione che ci riconduce alle origini
La epigenetica è un ramo della biologia che studia le modifiche che avvengono allo stato genetico, ovvero le eventuali variazioni che accadono alle nostre basi di dati genetiche. Queste modifiche possono essere provocate da fattori ambientali, stili di vita e eventi stressanti che vengono immagazzinati e perpetuati all’interno dei tessuti cellulari. Ecco il principio alla base della locuzione: gli eventi passati e gli ambienti in cui viviamo possono influenzare la nostra salute e la nostra reattività biologica.
In un studio pubblicato sul British Medical Journal, gli autori enfatizzano come l’esposizione prenatale a sostanze chimiche e contaminanti ambientali possa ridurre la funzione immunitaria adulta e aumentare il rischio di malattie nel tempo. Analogamente, le persone esposte ai radionuclidi dopo la catastrofe di Chernobyl hanno evidenziato un aumento significativo delle malattie autoimmune e di altre problematiche di salute comprensibili come effetti a lungo termine. Questi dati scienifici supportano l’idea secondo cui la nostra salute è influenzata direttamente da ciò che accade attorno a noi.
La relazione tra la salute e l’ambiente: esempi e studi di caso
I vincitori del Premio Nobel in Medicina nel 2019, il professor Frances Arnold e i professori Greg Winter e James Allison, hanno identificado un esempio seminale riguardo ai collegamenti epigenetici. Dopo aver esposto il topo a una dieta ricca di grassi, per diversi mesi hanno assistito alla scomparizione spontanea dei grassi accumulati grazie all’intervento del microbiota del topo. In tale studio era evidente il ruolo deciso e cruciale che assumono gli agenti ambientali, come la dieta, nell’indurre una memoria genetica legata all’accumulo di massa grasso. Nonostante questo avvenimento possa apparire isolato nel contesto umano, confermiamo quindi che tali studi ci ricordano come i cambiamenti nel nostro ambiente causino modelli di immagazzinamento epigenetico e malattia nel caso umano anche a lungo termine.
L’epigenetica supporta anche l’idea che le esperienze negative e lo stress possano avere un impatto duraturo sul nostro corpo.
Un esempio significativo e impressionante del collegamento tra salute e ambiente sono gli esteri nordamericani di Origis, i bambini che furono esposti alle sostanze chimiche nella "campagna di stoccare profondi del sostanze chimiche sul terreno durante il dopoguerra". Aveva evidenziato una correlazione ovvia degli soggetti ambientalmente compromessi con disfunzioni immunitarie nonché maggiori soglie tossicologiche. Anche gli ecuatoriani, tra i quali sono attualmente osservati i danni a lungo termine dell’indebolimento dell’immmunità dobbiamo questi a tossici atmosferici, discutiti in termini generali a titolo indicativo.
Un caso interessante illustra come una serie di eventi traumatici possano avere un impatto duraturo sul sistema immunitario. Un intervento recente sulle malattie autoimmune illustra come l’evoluzione storica e l’ambiente siano legati all’sviluppo e alla manutenzione della salute, aumentando perciò il rischio per i soggetti in rischio per malattie autoimmune tipiche.
La prevenzione e il senso di responsabilità: l’attualizzazione della locuzione
In questo contesto, la locuzione che ci riconduce alle origini ci invita a sforzarci di identificare i fattori che influenzano la nostra salute e le nostre abbondanti esperienze genetico-epigenetiche riscontrabili negli ambienti in cui viviamo.
Inoltre, una serie di studi scientifici dimostra che le modifiche epigenetiche possono essere invertite o attenuate attraverso interventi salutari come una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare, riposo sufficiente e gestione dello stress. Questi cambiamenti possono ridurre il rischio di malattie innate così come diminuire il rischio di malattie autoimmuni.
Un esempio di utilizzo della locuzione in base ai benefici scientifici che hanno ottenuto il consenso di scienza epidemiologica sicura e confermativa è come può funzionare come sistema per ridurre la mappa delle malattie e dei tumori soltanto una volta più, come ad esempio dimostra "un successo esemplare della prevenzione primaria in una zona umana sperimentale, come ad esempio la rinuncia assoluta alle fabbriche chimiche per prevenire il passaggio di eredità medica e familiare, come purtroppo è stato individuato in tutta Europa soltanoti molti paesi in aree rurali ed ancora oggi osservato in tutta Italia".
Come ricapitolare in queste indicazioni scientifiche, la locuzione che ci riconduce alle origini è una conoscenza che ci suggerisce di tenere a mente il ruolo spesso insospettato che giocano i nostri comportamenti e la nostra ambiente nella formazione di una nostra salute e i possibili effetti dannosi a lungo termine dell’ambiente in cui ci viviamo.