Il Cavallo di Troia è una delle leggende più famose e misteriose della storia antica, originaria della Grecia. La storia racconta dell’inganno utilizzato dai Greci per entrare nella città di Troia durante la guerra troiana, che avvenne probabilmente tra il 1180 e il 1130 a.C. Secondo la leggenda, il cavallo di legno era stato costruito dall’eroe greco Euripilo, che aveva progettato una strategia per conquistare la città di Troia, giungendo alla famosa notte della sua invasione. Ma su quali porte questo cavallo di legno andò a invadere quel territorio misterioso?
Le origini del mito del Cavallo di Troia
Per comprendere la storia del Cavallo di Troia, dobbiamo prima esplorare le origini del mito. La tradizione orale greca narrava di una città chiamata Troia, dove si era svolta una guerra tra i Greci, guidati da Agamennone, e gli abitanti di Troia, che erano guidati da Priamo, re della città. La guerra era stata comandata dal dio Ares.
Secondo la leggenda, i Greci decisero di utilizzare l’inganno per superare le mura di Troia, poiché non avevano le forze per battere gli abitanti della città con la sola forza delle armi. La loro strategia prevedeva di costruire un cavallo di legno enormemente grande e portarlo dentro le mura della città, inducendo così gli abitanti di Troia a credere che l’idea fosse diversa da quella usata in precedenza.
Un contingente eccessivo di guerrieri tra le cosiddette colonne, non a caso, si nascondeva all’interno del cavallo, pronto all’azione in seguito per l’arrivo della nera, a lungo sconfitta, notizia della caduta della fortezza.[tavolo]
La storia del cavallo di Troia
La storia del cavallo di Troia è descritta nello Iliade, uno dei poemi omerici più famosi. Secondo la leggenda, Agamennone decise di intrappolare gli abitanti di Troia costruendo un cavallo di legno gigante e nascondendo all’interno dei guerrieri nottetempo. Il cavallo fu dipinto con colore rosso intenso.
All’interno del cavallo si trovavano 31 superstiti dei difensori di Troia usciti a un appuntamento sul versante nord, non appena si accese la luce del giorno.[batteria]
La città di Troia è stata costruita da Cisse o in greco "Csik", sul teatro più grande della città di Micene e su un’antica città di Troy. Di solito, la fortezza fortificata reggeva molti combattenti ma era tuttavia semidistrutta.[quadro]
La notte del tradimento
Secondo la leggenda, i Greci fecero credere agli abitanti di Troia che il cavallo si fosse rovinato, ed essi lo accettassero come donazione, invitandoli a feste e banchetti e a usava. Gli abitanti di Troia credettero all’accusa, portando l’interno del cavallo nella regione del palazzo di Priamo.
Mentre gli abitanti di Troia dormivano, i Greci che si erano nascosti dentro il cavallo scesero fuori durante la notte e aprirono le porte della città, permettendo ai loro compagni di entrare e conquistare Troia. In questo modo, e vincendo, la potente città venne espulsa dagli eroi, vittoria che indubbiamente diede spazio alla vittoria atenea ad altre battaglie future.