La città di Creta dove sorgeva il labirinto è un argomento di grande interesse per gli studiosi di storia e archeologia. Il labirinto di Creta, anche noto come Labirinto di Knossos, è uno dei più famosi labirinti della storia antica, e i suoi resti sono ora estesi al di là dello stretto confine della Creta. La scoperta del labirinto ha illuminato i rituali religiosi dell’antica civiltà minoica e ha rivelato aspetti sorprendenti della cultura e della società di quei tempi.
La Scoperta del Labirinto
Il labirinto di Creta risale all’epoca minoica, intorno al 1500 a.C., durante il Periodo di Minos. Lo stato greco di Creta ha condotto una serie di scavi archeologici a partire dal 1900, con diversi scavi condotti da Sir Arthur Evans. La rivelazione del labirinto è avvenuta a partire dal 1900 e ha portato alla luce una serie di reperti e artefatti che aiutano a capire la cultura e la civiltà minoica.
La Struttura del Labirinto
Il labirinto di Creta è stato costruito da architetti ed ingegneri della civiltà minoica. La struttura è composta da una serie di stanze ed aule attraverso cui si accede a diverse sezioni. Gran parte del labirinto si trova a Cnossos, nella parte Ovest dello Ierapetra ovest nella Creta meridionale, ma altre parti si trovano a Gortina e a Carkafyllo.
Il labirinto è composto da diverse fasi di costruzione che sono state identificate grazie alle indagini archeologiche. La prima fase, risalente all’epoca minoica, presenta caratteristiche architettoniche che sfidano la comprensione. Gli ingegnanti di quei tempi non si limitarono alla mera costruzione; infatti le stanze presentano una tipologia dì strutture di impianto regolare il tutto, si pone questione se mai quegli stessi intendessero fuggire non solo cose materiali ma anche spirituali.
Arti e Artigianato nella Citta di Creta
La civiltà minoica era conosciuta per la sua ricca arte e l’arte dell’oreficeria. Nell’ambito degli scavi archeologici sono stati ritrovati dipinti murali che illustrano aspetti della vita quotidiana, come commercio, produttività, e che espongono anche gli aspetti più intimi della vita personale e di consumo.
Tra questi dipinti, troviamo rappresentazioni di donne minoiche che portano orecchini composti da minuti elementi metallurgici. Gli oggetti ritrovati includono oggetti vasi ritualistici appartenenti al più antico sistema di culto minoico.
La Complesse Funzione del Labirinto
Gli studiosi credono che il labirinto di Creta fosse utilizzato per diversi scopi, tra cui la credenza religiosa e cerimoniale, e rappresentava la città-stato chiamata Minos risalente all’epoca minoica.I minoici costruirono il labirinto intorno al 1500 a.C.
Incorporamento Religiosa e Politica del Labirinto
Studi più recenti sulla complesse funzione del labirinto indicate, il labirinto per simboleggiare la trionfante lotta tra Minoi e Micenei in particolare, e serviva dunque più o meno in modo automatico alla natura di templi segreti. La scoperta dei mobili e degli oggetti ritrovati all’interno, inoltre da ulteriore luce indiretta sul culto venerato: il mito del Minotaur. I labirinti in quanto in particolari strutture che mostravano i detti principi narrati, ma che sono ancora controversi, furono forse utilizzi da luogo di inseminazione o divinità, i diversi piani di un labirinto furono intesi a indicare gradazioni della gerarchia della religione minoica – e potrebbe confermare le teorie dei culti antichi dedicati alla Divinità e, la trasmissione della fede.