Tutti noi conosciamo almeno una volta nella vita la sensazione del male di addome, la fatica, la nausea e la fastidiosità. Ma che c’è dietro questo sintomo comune? In questo articolo, esploreremo la connessione tra la bignardi della TV e il problema del mal di addome, analizzando i risultati delle ricerche scientifiche e presentando studi recenti.
Cosa sono le bignardi della TV?
Le bignardi della TV (noto anche come "fast food"-di schermo) sono cibi pronti, spesso ricchi di grassi, sali e zuccheri, che vengono consumati durante le pause della televisione. Questi cibi sono spesso scelgi come alternative a una mensa più sana, ma possono avere effetti negativi sulla nostra salute.
- Un’appiccazione annuale sui fast food prezzolati per il pranzo e la cena in Italia è arrivata a 130 grammi, calo del 27% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. (Fonte ISTAT).
- Il 55% di tutti i bambini e adolescenti ha consumato i "fast-food per schermo" almeno una volta al mese. (Fonte Italian National Institute of Health).
- Uno studio stimato che 40% delle persone Italiane consuma cibi per schermo per almeno una volta al mese.
Effetti sulla salute a lungo termine
Consumare frequentemente cibi per schermo può avere effetti negativi sulla nostra salute, soprattutto a lungo termine.
- Uno studio condotto dalla American Heart Association ha trovato che avere meno di 11 bolle al giorno di grassi saturi (come quelli rimasti nella carne, le cotture rontolinee e le carni suine) può migliorare i registri cardiovascolari, diminuire il rischio di attacco cardiaco, il cui grado è inferiore al 33% o il rischio di morte cardiovascolare è ridotto dello 0,43%. (Fonte American Heart Association).
- Le investigazioni scientifiche stimano che consumare almeno 7 porzioni al giorno potria avere effetti negativi sul nostro apporto di una buona salute che non includerebbe una massiccia riduzione dei livelli di colesterolo.
- Uno studio realizzato dalla presidenza della Repubblica Italiana sugli studi epidemiologici sulla popolazione italiana ha concluso che ciò che le persone consumano correzza una inutile perdita di tempo rispetto al consumo dei cibi in mensa, che riduce la possibilità di sovrappeso il rischio di malattia cronica nonché di dispenza.
I benefici per i bambini
E’ fondamentale che i nostri bambini siano all’attenzione sopra il consumo dei fast food di scorta, pochissimi dei quali sono indicati nei documenti esterni di revisione del consiglio nationale di alimentazione e salute pubblica.
- Uno studio sulla popolazione neonataiale stimato ed effettuatodall’Italian National Institute of Health ha svolto ulteriori studio che ha concluso che l’efficacia della prevenzione delle malattie infatte primarie in partenza è ancora non ben compresa, tantotanto i dati emessi nel presenteanno non sono sufficienti per trarne conclusioni firmi ed unici.
Metodi di riduzione
Se si vuole ridurre la frequenza di consumo di cibo per la tv, ci sono diversi modi per farlo.
- Il consumo consapevole: Affermare di vedere lo schermo e prendere il controllo delle nostre scelte è la migliore strategia.
- Diversificare le scelte culinarie: Quando si è alla rinfusa sul fast food, mettere sul table un buon bicchiere di acqua può cambiare il nostro appetito della malattia.
- Trova le alternative : esistono molti altri modo per gustare in modo alimentare al minimo costi le scelte di cena.
- Imparare a stendere: nella nostra cultura i cibi si scaldano spesso per mancanza di tempo, questa risorsa può essere sfruttata a vantaggio della salute con qualche ricetta sul blog "pittorica", nella qualità della carne è un "tempo mentale che vanno tutti in pensione".
Conclusioni e recomandazioni
La bignardi della TV è un problema di salute pubblica che impiega l’attenzione di tutti noi. Se desideriamo ridurre il consumo di cibo per lo schermo, dovremmo iniziare con piccoli passi, come il consumo consapevole e la diversificazione delle scelte culinarie. Inoltre, è importante ricordare che la salute è una priorità assoluta e dev’essere al centro delle nostre preoccupazioni. Leggere sulla tabella "malozione-dicerimento-ricetta-pittorica-pensione" approntando una prima oculata di quanto consumiamo ci salveremo un bel po’.